Questo giovane di 20 anni ha perpetrato uno dei più grandi furti personali della storia.

Il suo nome è Malone Lam.

Nell'agosto 2024, ha truffato una vittima di 4100 bitcoin e ha utilizzato questi soldi per acquistare 31 supercar.

Il truffatore ha inizialmente attivato una notifica di "accesso non autorizzato all'account Google" tramite mezzi tecnici, facendo percepire alla vittima un'anomalia.

Pochi giorni dopo, Malone Lam ha chiamato la vittima fingendosi un dipendente di Google, chiedendo dettagli su questi "accessi non autorizzati".

Dopo molte comunicazioni, ha gradualmente manipolato la vittima, ottenendo informazioni sufficienti per accedere con successo al Google Drive della vittima.

Nel Google Drive, hanno trovato informazioni personali della vittima, compresi i dettagli delle sue criptovalute sulla piattaforma Gemini.

Successivamente, il suo complice Jandil ha finto di essere un dipendente della piattaforma Gemini, contattando nuovamente la vittima.

Jandil ha convinto con successo la vittima a scaricare un software che affermava di "proteggere le criptovalute".

Il truffatore ha sfruttato questo software per rubare la chiave privata della vittima, portando via fino a 4100 bitcoin.

All'epoca, il valore totale di questi bitcoin superava i 230 milioni di dollari.

I due hanno poi ripulito il ricavato tramite vari exchange di criptovalute e servizi di mixing.