Autore: Siddhant Kejriwal
Compilato da: Glendon, Techub News
Con lo sviluppo dell'industria delle criptovalute, lo staking è diventato un pilastro indispensabile, giocando un ruolo significativo nella sicurezza delle reti e nel coinvolgimento degli investitori. Partecipando allo staking, gli individui non solo possono contribuire alla stabilità della rete blockchain, ma anche sbloccare opportunità per generare reddito passivo. In particolare, i benefici derivanti dalla partecipazione allo staking includono:
1. Rafforzare la sicurezza dell'economia crittografica: In sostanza, lo staking implica il blocco di una certa quantità di criptovaluta per supportare il funzionamento della rete blockchain. Questo processo è particolarmente cruciale per le blockchain basate su Proof of Stake (PoS), dove i validatori confermano le transazioni in base alla quantità di criptovaluta messa in stake. Questo meccanismo garantisce la sicurezza della rete e allinea gli interessi dei partecipanti con la sana evoluzione della blockchain.
2. Guadagnare reddito passivo: Oltre a migliorare la sicurezza della rete, lo staking offre incentivi economici attraenti. Mettendo in stake gli asset, gli investitori possono guadagnare ricompense, solitamente distribuite sotto forma di token crittografici aggiuntivi. Questo modo di generare reddito soddisfa le esigenze di nuovi e esperti investitori che cercano di massimizzare i rendimenti senza dover effettuare operazioni attive. In alcuni progetti, lo staking può anche comportare attività di airdrop, offrendo agli staker ulteriori opportunità di apprezzamento degli asset.
3. Lancia nuovi progetti tramite il re-staking: Una delle innovazioni più recenti nel settore dello staking è il 're-staking', che consente agli asset messi in stake di essere riutilizzati tra più protocolli. Questo approccio consente ai nuovi progetti di sfruttare la sicurezza e il capitale della rete esistente per guidare la loro crescita. Ad esempio, piattaforme come EigenLayer facilitano il re-staking consentendo agli utenti di mettere in stake il proprio ETH o token di staking liquido, estendendo la sicurezza economica crittografica ad altre applicazioni sulla rete, portando ulteriori guadagni agli investitori.
È importante notare che il restaking, sebbene offra opportunità per aumentare i rendimenti e rafforzare il supporto alla rete, comporta anche complessità e rischi significativi. Con l'arrivo del 2025, il settore dello staking DeFi continuerà a prosperare, offrendo agli investitori più opzioni. Questo articolo ti guiderà attraverso le migliori piattaforme di staking DeFi da tenere d'occhio.
Cos'è lo staking DeFi?
Lo staking DeFi comporta il blocco di asset crittografici in contratti intelligenti per supportare il funzionamento della rete blockchain, in particolare quelle che utilizzano meccanismi di consenso Proof of Stake (PoS). Nelle reti PoS, i validatori confermano le transazioni in base alla quantità di criptovaluta messa in stake e creano nuovi blocchi. Lo staking di solito richiede di distribuire un nodo completo e soddisfare i requisiti minimi di staking della rete, consentendo ai partecipanti di validare le transazioni e partecipare al consenso della rete per guadagnare ricompense.
Concetti principali nello staking DeFi
Contratti intelligenti e contratti di staking: I contratti intelligenti sono protocolli auto-esecutivi codificati sulla blockchain che garantiscono che il processo di staking sia automatizzato, trasparente e sicuro. Quando metti in stake un token, diventi effettivamente un validatore (o delegato) della rete, contribuendo a mantenere la sicurezza e la stabilità della rete. In cambio, riceverai ricompense sotto forma di nuovi token o una parte delle commissioni di transazione.
Ricompense da staking: Le ricompense da staking includono solitamente token appena coniati e una parte delle commissioni di transazione per incentivare i partecipanti a contribuire alla sicurezza e all'operatività della rete.
Meccanismo di penalità: Per mantenere l'integrità della rete, le reti PoS implementano un meccanismo di penalità noto come 'slashing', che riduce i fondi in staking se i validatori compiono attività dannose o non adempiono ai loro doveri. Questo meccanismo è progettato per scoraggiare comportamenti scorretti.
Staking DeFi vs. Staking centralizzato
Quando si confronta lo staking DeFi con i servizi di staking centralizzati, emergono alcuni fattori chiave:
Proprietà: Lo staking DeFi consente agli utenti di mantenere la reale proprietà dei loro asset, poiché possono controllare le proprie chiavi private. Al contrario, lo staking centralizzato richiede agli utenti di delegare i propri asset a terzi, rinunciando così al controllo diretto.
Trasparenza: Le piattaforme DeFi operano su contratti intelligenti open source, fornendo processi di staking e distribuzione delle ricompense trasparenti. Le piattaforme centralizzate possono mancare di questa trasparenza, rendendo difficile per gli utenti verificare come vengono calcolate e distribuite le ricompense.
Sicurezza e controllo: Lo staking DeFi consente agli utenti di avere maggiore controllo sui propri asset, riducendo la dipendenza dagli intermediari e abbattendo il rischio di controparte. Lo staking centralizzato comporta la delega degli asset alla piattaforma, il che potrebbe comportare rischi di sicurezza se la piattaforma viene attaccata.
Meccanismo: Nello staking DeFi, gli utenti delegano i loro stakings a una rete di validatori senza permesso, partecipando direttamente al meccanismo di consenso della rete. Le piattaforme di staking centralizzate aggregano i fondi degli utenti e utilizzano validatori selezionati dalla piattaforma, spesso senza rivelare i dettagli specifici di questo processo.
Curva di apprendimento: Lo staking DeFi può essere complesso e richiede agli utenti di navigare tra varie piattaforme e gestire le chiavi private, il che può essere una sfida per i principianti. Le piattaforme centralizzate offrono un'esperienza più user-friendly, simile a quella del Web2, semplificando il processo di staking a spese della decentralizzazione.
Conclusione
La scelta tra piattaforme di staking DeFi e centralizzate dipende dalle preferenze personali, in particolare riguardo al controllo, alla trasparenza e all'usabilità. In seguito, questo articolo esplorerà le principali piattaforme di staking DeFi che si prevede avranno un impatto nel 2025, fornendo anche alcuni approfondimenti.
Piattaforme di staking DeFi
Di seguito è fornita una panoramica completa dei protocolli di staking DeFi che discuteremo, evidenziando le loro principali funzionalità, i token correlati e gli attuali tassi di interesse annuali (APR) o rendimenti annuali (APY).
Lido Finance
Lido Finance è un protocollo DeFi focalizzato sui servizi di staking liquido. Consente agli utenti di mettere in stake i propri asset digitali su più reti blockchain, mantenendo al contempo la liquidità, affrontando efficacemente le limitazioni dello staking tradizionale, come il blocco degli asset e le alte barriere di ingresso. Attraverso l'emissione di token di staking liquido (LSTs) come stETH per Ethereum, Lido consente agli utenti di guadagnare ricompense da staking mentre utilizzano i propri asset in un ecosistema DeFi più ampio.
Caratteristiche principali di Lido Finance
Staking liquido: Il servizio principale di Lido consente agli utenti di mettere in stake asset senza doverli bloccare. Fornisce derivati di token di staking (ad esempio stETH) che possono essere trasferiti, scambiati o utilizzati in altri protocolli DeFi.
Governance decentralizzata: Gestito da un'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO), Lido assicura che le decisioni relative ai parametri del protocollo, alla selezione degli operatori di nodo e alla struttura delle commissioni siano prese collettivamente dai possessori di token LDO.
Misure di sicurezza: Lido assume operatori di nodo esperti e conduce audit regolari per mantenere l'integrità e la sicurezza del processo di staking, minimizzando i rischi come le penalità di riduzione.
Integrazione DeFi: I token di staking liquido di Lido sono ampiamente accettati su varie piattaforme DeFi, consentendo agli utenti di partecipare a prestiti e yield farming mentre guadagnano ricompense da staking.
Token di staking supportati
Lido supporta il staking di diverse criptovalute attraverso vari network, tra cui:
Ethereum (ETH): Poni in stake ETH e guadagna stETH.
Polygon (MATIC): Poni in stake MATIC e guadagna stMATIC.
Solana (SOL): Poni in stake SOL e guadagna stSOL.
Polkadot (DOT): Poni in stake DOT e guadagna stDOT.
Kusama (KSM): Poni in stake KSM e guadagna stKSM.
Token LDO e la loro utilità
Il token nativo di Lido, LDO, svolge diversi ruoli chiave nell'ecosistema:
Governance: I possessori di LDO partecipano al Lido DAO, votando su decisioni chiave come aggiornamenti del protocollo, strutture delle commissioni e selezione degli operatori di nodo.
Incentivi: I token LDO possono essere utilizzati per incentivare i fornitori di liquidità e gli utenti che contribuiscono alla crescita e stabilità del protocollo Lido.
Riassunto
Lido Finance ha consolidato la sua posizione di leader nel settore DeFi. Al dicembre 2024, il suo valore totale bloccato (TVL) si avvicina al massimo storico di 40 miliardi di dollari.
Lido sta rafforzando la sua posizione di leader come piattaforma LST | Grafico da DefiLlama
Questa crescita riflette la crescente fiducia degli utenti nelle soluzioni di staking liquido di Lido e nella loro integrazione nell'ecosistema DeFi. Inoltre, il recente lancio del modulo di staking comunitario di Lido ha migliorato la decentralizzazione, consentendo la partecipazione di operatori di nodi senza permesso, rafforzando ulteriormente la sicurezza e la resilienza della rete.
Pendle Finance
Pendle Finance è un protocollo DeFi che consente agli utenti di tokenizzare e scambiare i rendimenti futuri degli asset. Separando il capitale e la parte di rendimento degli asset, Pendle adotta strategie di gestione dei rendimenti più avanzate, inclusi rendimenti fissi, speculazione sui cambiamenti nei rendimenti futuri e sblocco della liquidità da asset in staking. Questo approccio innovativo porta concetti finanziari tradizionali (come i derivati sui tassi d'interesse) nel settore DeFi, fornendo agli utenti maggiore controllo e flessibilità sui propri investimenti.
Caratteristiche principali di Pendle Finance
Tokenizzazione dei rendimenti: Pendle consente agli utenti di impacchettare i token di rendimento in token di rendimento standardizzati (SY), per poi separarli in token di capitale (PT) e token di rendimento (YT). Questa separazione consente ai componenti di capitale e rendimento futuri di essere scambiati in modo indipendente, facilitando strategie come il blocco di rendimenti fissi o la speculazione sulle fluttuazioni di rendimento.
Market maker automatico (AMM) di Pendle: L'AMM di Pendle è progettato per asset come YT che decadono nel tempo, fornendo prezzi ottimizzati e slippage minimo. Supporta liquidità concentrata e una struttura tariffaria dinamica, migliorando l'efficienza del capitale e riducendo la perdita impermanente per i fornitori di liquidità.
Governance vePENDLE: Pendle utilizza un modello di token di governance delegata, consentendo agli utenti di bloccare i token PENDLE per ricevere vePENDLE. Questo meccanismo conferisce diritti di governance, permettendo ai possessori di partecipare alle decisioni del protocollo, fornire incentivi diretti a pool di liquidità specifici e guadagnare una parte dei ricavi del protocollo.
Asset in staking supportati
Pendle supporta vari asset di rendimento su più reti blockchain, tra cui:
Ethereum (ETH): Pendle consente la tokenizzazione e il trading di asset come stETH (token di staking liquido di Lido).
Stablecoin: I token di protocolli di prestito come Aave o Compound (ad esempio USDC e DAI) possono essere utilizzati nell'ecosistema di Pendle.
Altri token di rendimento: Gli asset generati da vari protocolli DeFi possono essere integrati nella piattaforma di Pendle.
Token PENDLE e la loro utilità
Il token PENDLE è il token nativo di utilità e governance dell'ecosistema Pendle. Le sue principali funzionalità includono:
Governance: I possessori di PENDLE possono bloccare i loro token per ricevere vePENDLE, che conferisce loro il diritto di voto nelle decisioni di governance del protocollo, come la proposta e il voto su aggiornamenti, strutture delle commissioni e altri parametri chiave.
Incentivi: Il token PENDLE incentiva i fornitori di liquidità e gli utenti, favorendo la crescita e la stabilità della piattaforma. Inoltre, i possessori di vePENDLE possono dirigere gli incentivi verso specifici pool di liquidità per aumentare i loro rendimenti.
Condivisione dei ricavi: I possessori di vePENDLE hanno diritto a condividere i ricavi del protocollo, allineando gli interessi della comunità con il successo della piattaforma.
Riassunto
Pendle Finance sta diventando una forza importante nel settore DeFi introducendo la tokenizzazione dei rendimenti e un AMM dedicato al trading dei rendimenti. Al dicembre 2024, il valore totale bloccato (TVL) di Pendle ha superato i 5 miliardi di dollari (dati da DefiLlama).
L'integrazione di Pendle con vari protocolli DeFi, insieme all'espansione su diverse reti blockchain come Ethereum e Arbitrum, ha ulteriormente consolidato la sua posizione come strumento multifunzionale e di valore nella gestione dei rendimenti all'interno dell'ecosistema DeFi.
EigenLayer
EigenLayer è un protocollo innovativo basato su Ethereum che introduce il concetto di 're-staking', consentendo agli utenti di ridefinire il loro Ethereum (ETH) messo in stake o i token di staking liquido (LSTs) per rafforzare la sicurezza e la funzionalità di altri servizi costruiti sulla rete Ethereum. Implementando il riutilizzo degli asset messi in stake, EigenLayer promuove un modello di sicurezza condivisa e sviluppa applicazioni e tecnologie Rollup senza la necessità di un insieme di validatori indipendenti.
Caratteristiche principali di EigenLayer
Meccanismo di re-staking: EigenLayer consente ai possessori di ETH e LST di scegliere di validare nuovi moduli software, noti come servizi di validazione attiva (AVS), attraverso il re-staking degli asset. Questo processo estende la sicurezza di Ethereum a un'ampia gamma di applicazioni, comprese le layer di disponibilità dei dati, le reti di oracoli e i protocolli di consenso.
Supporto per token senza permesso: EigenLayer introduce il supporto per token senza permesso, permettendo a qualsiasi token ERC-20 di essere aggiunto come asset ri-stakabile. Questa espansione consente a vari token di contribuire alla sicurezza della rete decentralizzata, promuovendo la cooperazione tra ecosistemi e migliorando l'utilità dei vari token.
EigenDA (layer di disponibilità dei dati): EigenLayer offre EigenDA, una soluzione a basso costo per la disponibilità dei dati per Rollup e altre soluzioni di secondo livello. Garantendo che i dati siano facilmente accessibili e sicuri, EigenDA migliora la scalabilità e l'efficienza delle applicazioni basate su Ethereum.
Governance e flessibilità: L'architettura di EigenLayer consente agli AVS di personalizzare i loro parametri di sicurezza, inclusa la scelta di token specifici per il re-staking e la definizione delle condizioni di riduzione. Questa flessibilità consente ai servizi di adattare le misure di sicurezza alle loro esigenze uniche, promuovendo un ecosistema più resiliente e adattabile.
Asset di ri-staking supportati
EigenLayer supporta vari asset per il re-staking, tra cui:
Ethereum (ETH): Gli utenti possono ri-stakare il loro ETH nativo per contribuire alla sicurezza di altri servizi.
Token di staking liquido (LSTs): Token come stETH, rETH possono essere ri-stakati tramite EigenLayer, offrendo ricompense aggiuntive ai possessori.
Token ERC-20: Grazie al supporto per token senza permesso, ora qualsiasi token ERC-20 può essere aggiunto come asset ri-stakabile.
Token EIGEN e la loro utilità
EigenLayer ha lanciato il token EIGEN, un token di lavoro inter-agenzia generico progettato per migliorare la sicurezza dei protocolli fork AVS supportati da EigenLayer. In situazioni estreme, come attacchi attivi o vulnerabilità di sicurezza, il token EIGEN può proteggere tali protocolli, garantendo l'integrità dello stack modulare della blockchain. Combinando il token EIGEN con ETH ri-stakato, EigenLayer offre agli utenti un livello superiore di garanzia di sicurezza economica crittografica.
Riassunto
Secondo i dati di DefiLlama, al dicembre 2024, il TVL di EigenLayer ha raggiunto circa 20,1 miliardi di dollari. Con lo sviluppo continuo di EigenLayer, il protocollo rimane all'avanguardia nel potenziare la sicurezza e la scalabilità di Ethereum, fornendo agli utenti e agli sviluppatori nuove opportunità di partecipare e costruire sulla rete Ethereum.
Ether.fi
Ether.fi è un protocollo di staking liquido decentralizzato e non custodito che potenzia gli utenti consentendo ai possessori di Ethereum di mettere in stake i loro asset mantenendo il controllo delle loro chiavi private. Ether.fi emette token di staking liquido eETH, che consentono agli utenti di guadagnare ricompense da staking e partecipare a un ecosistema DeFi più ampio senza le restrizioni imposte dal tradizionale staking. Questo approccio migliora la sicurezza, la decentralizzazione e l'autonomia degli utenti nella rete Ethereum.
Caratteristiche principali di Ether.fi
Staking non custodito: A differenza di molti servizi di staking, Ether.fi assicura che gli utenti mantengano il controllo delle proprie chiavi private durante l'intero processo di staking, riducendo significativamente il rischio di custodia.
Utilizzo di eETH per lo staking liquido: Quando gli utenti mettono in stake ETH, ricevono eETH, un token di liquidità che rappresenta i loro asset in staking. Questo token può essere utilizzato su varie piattaforme DeFi per prestiti e yield farming mentre accumula ricompense da staking.
Integrazione con EigenLayer: Ether.fi collabora con EigenLayer per offrire funzionalità di re-staking, consentendo agli utenti di guadagnare ricompense aggiuntive proteggendo al contempo più applicazioni decentralizzate (DApp).
Operazione Solo Staker: Ether.fi consente agli individui di gestire i propri nodi validatori attraverso il programma Operation Solo Staker, promuovendo così la decentralizzazione.
Token ETHFI e la loro utilità
Il token nativo di Ether.fi, ETHFI, svolge diverse funzioni all'interno della piattaforma:
Governance: I possessori di ETHFI hanno il diritto di partecipare alla governance del protocollo, influenzando le decisioni relative alla gestione del tesoro, all'utilità del token e allo sviluppo dell'ecosistema.
Condivisione dei ricavi: Una parte dei ricavi mensili del protocollo viene utilizzata per riacquistare token ETHFI, il che potrebbe aumentarne il valore e beneficiare i possessori di token.
Incentivi da staking: Gli utenti possono mettere in stake i loro token ETHFI per ottenere ricompense aggiuntive, incentivando ulteriormente la partecipazione e allineandosi con lo sviluppo della piattaforma.
Riassunto
Ether.fi è diventato un attore importante nel settore DeFi, con un TVL che ha superato i 9,54 miliardi di dollari a dicembre 2024, rendendolo uno dei principali protocolli di re-staking nell'ecosistema Ethereum.
Ethena Finance
Ethena Finance è un protocollo DeFi basato su Ethereum che offre un dollaro sintetico nativo crittografico chiamato 'USDe'. A differenza delle stablecoin tradizionali che dipendono da riserve legali, USDe mantiene il suo peg tramite strategie di copertura delta e collaterali crittografici (principalmente Ethereum), fornendo così una soluzione resistente alla censura e scalabile.
Caratteristiche principali di Ethena Finance
Dollar sintetico (USDe): USDe è un dollaro sintetico completamente supportato da asset crittografici in pegno e gestito tramite copertura delta. Questo approccio assicura stabilità senza fare affidamento sul sistema bancario tradizionale, offrendo una soluzione resiliente per il settore DeFi.
Internet Bond (sUSDe): Mettendo in stake USDe, gli utenti possono guadagnare sUSDe, un asset di rendimento che accumula introiti nel tempo. Questo meccanismo consente agli utenti di guadagnare reddito passivo mantenendo al contempo l'esposizione a asset stabili.
Meccanismo di copertura delta: Ethena utilizza la copertura delta, sfruttando le posizioni corte nel mercato dei derivati per contrastare le oscillazioni di prezzo degli asset in pegno. Questa strategia mantiene l'ancoraggio di USDe al dollaro, assicurando stabilità anche in caso di volatilità del mercato.
Non custodito e decentralizzato: Il funzionamento di Ethena non dipende dalle infrastrutture finanziarie tradizionali, fornendo agli utenti il pieno controllo dei loro asset.
Asset in staking supportati
Ethena supporta principalmente Ethereum come collaterale per la creazione di USDe. Gli utenti possono depositare ETH nel protocollo per generare USDe e poi mettere in stake per ricevere sUSDe, partecipando così al meccanismo di generazione di ricavi del protocollo.
Token ENA e la loro utilità
Il token di governance nativo di Ethena, ENA, svolge diverse funzioni chiave all'interno dell'ecosistema:
Governance: I possessori di ENA possono partecipare alla governance del protocollo, influenzando con il voto decisioni relative agli aggiornamenti del sistema, alle regolazioni dei parametri e alla direzione strategica complessiva.
Ricompense da staking: Mettendo in stake ENA, gli utenti possono ricevere sENA, che potrebbe accumulare ricompense aggiuntive nel meccanismo di incentivazione del protocollo e fornire un moltiplicatore di ricompense più elevato.
Riassunto
I dati di DefiLlama mostrano che al dicembre 2024, il TVL di Ethena Finance ha superato i 5,9 miliardi di dollari.
Jito
Jito è un protocollo di staking liquido che opera sulla blockchain di Solana, concentrandosi sulla massimizzazione del valore estratto (MEV) attraverso le strategie. Consentendo agli utenti di mettere in stake i loro token SOL in cambio di JitoSOL - un token di staking liquido, Jito consente ai partecipanti di guadagnare ricompense da staking aumentate dai profitti MEV.
Caratteristiche principali di Jito
Ricompense da staking guidate da MEV: Jito integra strategie MEV per aumentare le ricompense da staking. Acquisendo e ridistribuendo i profitti MEV, i possessori di JitoSOL possono ottenere rendimenti superiori rispetto ai metodi di staking tradizionali.
Utilizzare JitoSOL per lo staking liquido: Dopo aver messo in stake SOL, gli utenti riceveranno token JitoSOL che rappresentano i loro asset in staking. Questi token mantengono la liquidità, consentendo agli utenti di partecipare a varie attività DeFi mentre continuano a guadagnare ricompense da staking.
Piattaforma non custodita: Jito opera come piattaforma non custodita, garantendo che gli utenti mantengano il controllo sui loro asset.
Migliorare le prestazioni della rete: Jito contribuisce a migliorare le prestazioni della rete e a ridurre lo spam sulla blockchain di Solana attraverso lo staking con validatori che eseguono software ottimizzati.
Asset in staking supportati
Jito supporta principalmente lo staking del token Solana SOL. Gli utenti possono mettere in staking qualsiasi quantità di SOL e ricevere JitoSOL come ricompensa.
Token JTO e i loro usi
Jito ha lanciato il suo token nativo JTO, che svolge varie funzioni all'interno dell'ecosistema:
Governance: I possessori di JTO possono partecipare alla governance del protocollo.
Ricompense da staking: Mettendo in stake JTO, gli utenti possono guadagnare ricompense aggiuntive.
Riassunto
Jito ha ottenuto una crescita significativa nell'ecosistema Solana. Secondo i dati del suo sito web, al dicembre 2024, oltre 14,5 milioni di token SOL sono stati messi in stake tramite Jito, con circa 204 validatori Solana coinvolti. Il tasso di rendimento annuale (APY) offerto dalla piattaforma supera l'8%, riflettendo il suo vantaggio competitivo nel mercato dello staking liquido.
Una caratteristica distintiva di Jito è l'integrazione delle strategie MEV per aumentare le ricompense da staking. Inoltre, l'impegno di Jito per lo sviluppo open source è dimostrato dal rilascio di Jito-Solana, il primo client di validazione migliorato da MEV di terze parti per Solana.
Babylon
Babylon è un protocollo innovativo che introduce lo staking di Bitcoin nell'ecosistema DeFi. Consentendo ai possessori di Bitcoin di mettere in stake i propri asset direttamente, Babylon consente agli utenti di guadagnare rendimenti mentre contribuiscono alla sicurezza delle blockchain basate su Proof of Stake. Questo approccio innovativo elimina la necessità di bridge, imballaggio o trasferimento di BTC a terzi, mantenendo così la sicurezza e la decentralizzazione intrinseche del Bitcoin.
Caratteristiche principali di Babylon
Staking autogestito: Il protocollo di Babylon consente ai possessori di BTC di mettere in stake i propri asset senza dover trasferire il controllo a entità esterne. Gli utenti bloccano i loro Bitcoin in modo autogestito, assicurando la piena proprietà e sicurezza durante l'intero processo di staking.
Integrazione con le catene PoS: Mettendo in stake BTC, gli utenti possono contribuire alla protezione di varie blockchain PoS, comprese le application chain e le applicazioni decentralizzate (DApp). Questa integrazione migliora la sicurezza di queste reti e premia i validatori.
Disconnesione rapida: Babylon utilizza un protocollo di timestamp Bitcoin che consente di disconnettere rapidamente BTC messi in stake. Questa funzionalità assicura che gli utenti possano ritirare rapidamente i propri asset senza fare affidamento sul consenso sociale, mantenendo così la liquidità e la flessibilità.
Re-staking scalabile: Il design modulare del protocollo supporta il re-staking scalabile, consentendo a un singolo BTC messo in stake di proteggere più catene PoS contemporaneamente. Questa funzionalità massimizza il potenziale di rendimento.
Asset in staking supportati
Babylon si concentra sull'utilizzo del Bitcoin per scopi di staking.
Riassunto
Babylon ha già raggiunto importanti traguardi, inclusi il lancio con successo della sua mainnet e l'apertura di più limiti di staking. È notevole che il TVL di questo protocollo ha superato i 5,7 miliardi di dollari a dicembre 2024.
Pro e contro dello staking DeFi
Benefici dello staking DeFi
1. Potenziale di ottenere alti rendimenti tramite yield farming: Lo staking DeFi offre solitamente ricompense considerevoli, specialmente quando combinato con strategie di yield farming.
2. Maggiore controllo sui fondi: Gli utenti mantengono la piena proprietà dei fondi tramite un wallet decentralizzato, senza dover fare affidamento su terzi.
3. Partecipazione alla governance: Staking di token di governance consente agli utenti di votare sulle decisioni del protocollo e influenzare lo sviluppo futuro della piattaforma.
4. Contributo alla sicurezza e all'operatività della rete: Mettendo in stake, gli utenti possono aiutare a proteggere la rete blockchain e mantenere un'operatività decentralizzata.
5. Token di staking liquido: I token di staking liquido consentono agli utenti di accedere al capitale in staking mantenendo al contempo la possibilità di guadagnare ricompense.
6. Flessibilità delle strategie di rendimento: Lo staking DeFi offre opportunità per varie strategie innovative, come il re-staking o l'uso di token di staking per partecipare ad altre attività DeFi per ottenere rendimento composto.
7. Entrare in ecosistemi emergenti: Lo staking supporta l'innovazione aiutando a guidare nuovi protocolli ed ecosistemi.
Rischi dello staking DeFi
1. Vulnerabilità dei contratti intelligenti: Attacchi malevoli o vulnerabilità nei contratti intelligenti possono portare alla perdita di asset in staking.
2. Perdita impermanente nei pool di liquidità: Le variazioni del prezzo dei token possono ridurre il valore degli asset nel pool di liquidità, influenzando il rendimento complessivo.
3. Variazione dei prezzi dei token: La volatilità delle criptovalute può influenzare il valore delle ricompense da staking.
4. Penalità di riduzione: In alcune reti, comportamenti scorretti dei validatori possono portare a penalità che riducono la quantità di fondi in staking.
5. Rischi specifici del protocollo: Le piattaforme emergenti potrebbero mancare di audit adeguati o esperienza, aumentando il rischio di fallimento operativo.
6. Mancanza di liquidità: Gli asset in staking potrebbero essere bloccati per un certo periodo, limitando la disponibilità immediata dei fondi.
Strategie per ridurre i rischi dello staking DeFi
1. Diversifica lo staking su più piattaforme: Distribuisci i tuoi asset in staking su diversi protocolli per ridurre l'impatto di un eventuale guasto di una singola piattaforma.
2. Ricerca la storia di audit e sicurezza della piattaforma: Scegli piattaforme con una buona storia di sicurezza e che vengono auditate regolarmente da terzi per garantire la sicurezza dei tuoi fondi.
3. Fai attenzione alla tokenomica e ai cambiamenti del protocollo: Monitora attentamente le variazioni nell'offerta di token, i meccanismi di ricompensa e le decisioni di governance che potrebbero influenzare la tua strategia di staking.
4. Sfrutta le opzioni di staking liquido: Usa protocolli che offrono token di staking liquido per mantenere liquidità e flessibilità mentre guadagni ricompense.
5. Imposta un limite di rischio: Per gestire l'esposizione al rischio, determina la percentuale massima del tuo portafoglio da allocare allo staking e rispettala rigorosamente.
6. Utilizza wallet affidabili e dispositivi di sicurezza hardware: Conserva i tuoi asset in staking in un wallet sicuro per prevenire potenziali attacchi hacker o phishing.
Come iniziare con lo staking DeFi: Guida passo passo
Lo staking DeFi ti consente di guadagnare ricompense supportando le reti blockchain. Anche se i passaggi specifici possono variare a seconda del protocollo, quanto segue fornisce una guida generale:
Primo passo: Scegliere un protocollo di staking
Ricerca diverse piattaforme di staking e scegli quella che si allinea ai tuoi obiettivi, come staking liquido (come Lido Finance o Jito) o tokenizzazione dei rendimenti (come Pendle Finance).
Considera fattori come gli asset supportati, le misure di sicurezza e i potenziali rendimenti.
Secondo passo: Configurare il wallet
Scegli un wallet non custodito compatibile con il protocollo che intendi utilizzare, come MetaMask per piattaforme basate su Ethereum o Phantom per Solana.
Assicurati di proteggere il wallet eseguendo il backup delle tue parole di recupero e abilitando l'autenticazione a due fattori.
Terzo passo: Ottenere i token
Acquista i token necessari per lo staking tramite un exchange di criptovalute (ad esempio ETH di Lido, SOL di Jito).
Trasferisci i token nel tuo wallet.
Capitolo quattro: Collegarsi al protocollo di staking
Accedi al sito ufficiale del protocollo (ad esempio, lido.fi, jito.network).
Segui le istruzioni per autorizzare la connessione e collega il tuo wallet alla piattaforma.
Quinto passo: Asset in staking
Scegli il token che desideri mettere in stake e determina l'importo.
Conferma la transazione di staking e assicurati di avere fondi sufficienti per coprire le spese di transazione.
In un protocollo di staking liquido, riceverai un token derivato (ad esempio stETH o JitoSOL) che puoi utilizzare nell'ecosistema DeFi.
Sesto passo: Monitorare e gestire le proprie partecipazioni
Monitora regolarmente le tue ricompense di staking e le performance del tuo portafoglio tramite il dashboard o l'interfaccia del protocollo.
Considera di sfruttare le funzionalità di tokenizzazione dei rendimenti di protocolli come Pendle per sviluppare strategie aggiuntive.
Come massimizzare i rendimenti dello staking DeFi
1. Diversifica il tuo portafoglio di staking: Distribuisci i tuoi investimenti su più protocolli per ridurre al minimo il rischio e ottimizzare i rendimenti.
2. Reinvestire le ricompense: Aumenta i rendimenti utilizzando le ricompense guadagnate attraverso il re-staking o partecipando a opportunità di yield farming.
3. Rimanere informati: Tieni d'occhio gli aggiornamenti sulla governance del protocollo, la tokenomica e gli aggiornamenti della rete che potrebbero influenzare le ricompense da staking o la sicurezza.
4. Ottimizzare le spese di Gas: Pianifica il tempo delle transazioni durante i periodi di bassa attività di rete per ridurre i costi di transazione.
5. Esplora strategie avanzate: Considera l'uso di protocolli come Pendle Finance per bloccare rendimenti fissi o per speculare sui rendimenti futuri con asset tokenizzati.
7. Utilizzare token di staking liquido in DeFi: Per accumulare rendimenti aggiuntivi sopra le ricompense da staking, distribuisci derivati (come stETH, JitoSOL) in prestiti o attività di yield farming.
I passaggi e i suggerimenti sopra elencati ti aiuteranno a iniziare il tuo viaggio nello staking DeFi e a sbloccare il potenziale di generare reddito passivo nell'ecosistema DeFi.
Riassunto
Questo articolo esplora alcune delle principali piattaforme da tenere d'occhio nel 2025, tra cui Lido Finance, Pendle Finance, EigenLayer, Ether.fi, Ethena, Jito e Babylon. Ogni protocollo offre servizi di staking fondamentali, ma presenta anche funzionalità uniche come la tokenizzazione dei rendimenti, il re-staking o lo staking di Bitcoin. Comprendere e sfruttare efficacemente queste funzionalità sarà fondamentale per sbloccare rendimenti reali. Con l'avvento di un nuovo ciclo di mercato rialzista, il settore DeFi del 2025 mostra infinite possibilità, e lo staking DeFi promette di diventare una via importante per ottenere ritorni sostanziali, stimolato da innovazioni continue e adozione diffusa.