Tether è sulla buona strada per chiudere il 2024 con oltre 10 miliardi di dollari di profitti netti, con l'azienda che investe più della metà di essi quest'anno.
10 miliardi di dollari di profitto netto per Tether nel 2024
Tether, il più grande emittente di stablecoin al mondo, si prevede che chiuderà l'anno con profitti netti superiori a 10 miliardi di dollari, secondo il CEO Paolo Ardoino.
Quest'anno, la valutazione di mercato del token è aumentata di circa 50 miliardi di dollari, portandola a quasi 140 miliardi di dollari. La maggior parte dei profitti di Tether è generata investendo le sue riserve in titoli di stato statunitensi, oro e altri titoli per sostenere stablecoin come USDT.
La domanda per la stablecoin USDT di Tether, che è ancorata al dollaro USA, è aumentata poiché il bitcoin e altre criptovalute hanno raggiunto massimi senza precedenti. Un rapporto di dicembre 2024 di Tether ha mostrato che USDT aveva raggiunto un traguardo significativo di adozione con 109 milioni di portafogli che detenevano la più grande stablecoin per capitalizzazione di mercato.
Quest'anno, Tether ha investito oltre la metà dei suoi profitti netti. L'azienda ha recentemente annunciato un investimento di 775 milioni di dollari nella rete di condivisione video Rumble insieme a investimenti in biotecnologie, miner di bitcoin e altri settori.
“Il nostro investimento è appena all'inizio. L'anno prossimo prevediamo di impiegare almeno metà dei profitti in investimenti, inclusa l'IA,” ha detto Ardoino.
Tether sta ancora considerando di investire negli Stati Uniti a causa del previsto miglioramento nella legislazione sulle criptovalute sotto il presidente eletto Donald Trump. Le riserve di Tether sono detenute da Cantor Fitzgerald, che ha acquistato una quota nell'emittente di stablecoin ed è guidata da Howard Lutnick, la scelta di Trump per il Segretario al Commercio.
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