L'ETF a doppio attivo arriva, gli investitori americani possono facilmente posizionarsi su Bitcoin e Ethereum

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha recentemente approvato ufficialmente due ETF sull'indice che combinano Bitcoin ed Ethereum, lanciati rispettivamente da Hashdex e Franklin Templeton. Questa è la prima volta che negli Stati Uniti appare un ETF spot che copre simultaneamente due grandi criptovalute, portando un'importante svolta negli investimenti in asset digitali, che in precedenza erano principalmente focalizzati su un singolo attivo. Secondo i documenti ufficiali, l'ETF di Hashdex sarà quotato su Nasdaq, mentre Franklin Templeton sarà quotato sulla borsa Cboe BZX, entrambi i fondi sono configurati con un peso in base alla capitalizzazione di mercato per Bitcoin ed Ethereum, e si prevede che apriranno ufficialmente per il trading agli investitori a partire da gennaio del prossimo anno.

Secondo l'analista senior ETF di Bloomberg, Eric Balchunas, la configurazione iniziale sarà di circa l'80% Bitcoin e il 20% Ethereum. Questo traguardo significa che le autorità di regolamentazione americane stanno gradualmente allentando la loro posizione sulla struttura a doppio attivo, interpretando in modo più chiaro le proprietà di commodity delle due principali criptovalute. Per i consulenti d'investimento, un ETF a doppio attivo, che diversifica il rischio, potrebbe risultare anche più attraente. In precedenza, il mercato americano aveva solo vari ETF con Bitcoin o Ethereum come attivi singoli, quindi se gli investitori volevano posizionarsi su entrambe le principali valute, spesso dovevano acquistare più prodotti o negoziare attraverso OTC.

ETF-比特幣-以太幣-SECFonte dell'immagine: X L'analista senior ETF di Bloomberg, Eric Balchunas, prevede che la configurazione iniziale sarà di circa l'80% Bitcoin e il 20% Ethereum

Diversamente da in passato, quando la SEC era piuttosto cauta riguardo gli ETF sugli asset crittografici spot, questa volta il passaggio è stato facilitato grazie al fatto che l'emittente e la borsa hanno garantito il rispetto degli standard di trust basati su beni (Commodity-Based Trust) e hanno istituito meccanismi di cooperazione regolamentare completi. Inclusi la condivisione dei dati di trading, la gestione del rischio e la prevenzione della manipolazione del mercato, tutti i punti soddisfano i requisiti della SEC. In questo modo, l'ETF a doppio attivo ha una maggiore somiglianza con gli ETF tradizionali, aumentando la fiducia delle autorità di regolamentazione riguardo alla trasparenza delle informazioni e alla stabilità del mercato.

Le future regolamentazioni più flessibili potrebbero interessare ulteriori asset crittografici e generare aspettative

Dopo l'approvazione degli ETF a doppio attivo su Bitcoin ed Ethereum, alcuni operatori di mercato ipotizzano che Litecoin potrebbe seguire a ruota. Essendo una fork di Bitcoin e considerato un bene di commodity, è più facile per i regolatori riconoscerne la legittimità. Tuttavia, ci sono anche esperti che ritengono che, se la domanda di mercato non è elevata o se manca l'iniziativa degli operatori a richiederli, tali ETF potrebbero avere bisogno di ulteriore osservazione per realizzarsi. Al contrario, token come Solana o $XRP, che non utilizzano meccanismi di prova di lavoro (PoW), continuano ad affrontare più controversie regolamentari, rendendo difficile vedere simili ETF approvati nel breve periodo.

D'altra parte, il cambiamento di atteggiamento ai vertici della SEC ha catturato l'attenzione del mercato. Ci sono report che indicano che la SEC prevede di effettuare cambiamenti di personale nel 2025; se la nuova leadership avrà un atteggiamento più favorevole nei confronti delle criptovalute, potrebbe accelerare il processo di approvazione di altri ETF crittografici. Questo avrebbe un impatto significativo sull'ecosistema crittografico nel suo insieme e sul mercato degli investimenti; una volta approvati più tipi di ETF, si avvicinerà ulteriormente la distanza tra gli investitori tradizionali e il mondo della blockchain.

In generale, la nascita di questo ETF sull'indice 'Bitcoin + Ethereum' simboleggia l'ingresso del mercato americano degli asset crittografici in una nuova fase di diversificazione e maturità. Sebbene il mercato a breve termine continui a affrontare forti fluttuazioni, il rilascio della regolamentazione e l'emergere di prodotti finanziari innovativi potrebbero spingere verso un nuovo afflusso di capitali. La chiave successiva sarà osservare come questi ETF operano effettivamente sul mercato e se l'accettazione da parte degli investitori degli ETF crittografici spot possa ulteriormente stimolare l'attività di trading, attivando più applicazioni crittografiche.

【Dichiarazione di non responsabilità】Il mercato comporta rischi, gli investimenti devono essere effettuati con cautela. Questo articolo non costituisce un consiglio d'investimento, gli utenti dovrebbero considerare se qualsiasi opinione, punto di vista o conclusione in questo articolo sia pertinente alla loro situazione specifica. Investire su questa base è a proprio rischio.

'SEC approva l'ETF sull'indice BTC/ETH, una svolta per gli asset digitali! I capitali istituzionali si preparano a entrare?' Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su 'Crypto City'