Secondo quanto riferito da Wu, il 20 dicembre, il dipartimento di polizia del distretto di Liangjiang a Chongqing ha annunciato di aver avviato un'indagine sul caso di sospetta raccolta illegale di depositi pubblici da parte di Zuo Jianling e altri della "Jinding Group" sotto "Dingyifeng", e ha dichiarato che si impegnerà a far progredire l'inchiesta sul caso, il recupero di beni e altre attività. Si segnala che il caso coinvolge l'attrazione di investimenti pubblici tramite "prodotti finanziari falsi" e "opzioni digitali DDO" (sospettate di essere valute fittizie), con un importo di investimento molto elevato. In precedenza, la polizia di Shenzhen aveva già adottato misure coercitive penali nei confronti dei sospetti coinvolti, mentre la Commissione di Vigilanza del Mercato dei Valori di Hong Kong ha congelato beni per oltre 6,3 miliardi di dollari di Hong Kong di persone coinvolte nel caso, emettendo un'ingiunzione temporanea che vieta il trasferimento o la disposizione dei beni. Attualmente il caso è in fase di ulteriore indagine.