• A causa del crollo dei prezzi delle criptovalute, l'ETF Bitcoin ha subito un deflusso di 671,9 milioni di dollari, ponendo fine a 15 giorni consecutivi di deflussi.

  • Fidelity e Grayscale guidano la vendita di ETF, con il mercato delle criptovalute che ha perso 1 miliardo di dollari in 24 ore.

Il Bitcoin [BTC] ETF statunitense ha registrato il 19 dicembre un deflusso netto giornaliero record di 671,9 milioni di dollari.

Questo è il maggiore deflusso di fondi da quando è stato lanciato, ponendo fine a 15 giorni consecutivi di afflussi per l'ETF BTC e 18 giorni consecutivi di afflussi per l'ETF Ethereum [ETH].

I dati di Farside Investors mostrano che l'FBTC di Fidelity ha guidato le perdite, con una perdita di 208,5 milioni di dollari. Il GBTC di Grayscale e l'ARKB di ARK Invest seguono a ruota, rispettivamente con deflussi di 208,6 milioni di dollari e 108,4 milioni di dollari.

In confronto, l'ETF IBIT di BlackRock è rimasto invariato, senza segnalare deflussi o afflussi netti.

Il mercato è in fase di vendita accompagnata da un calo dei prezzi delle criptovalute.

Il deflusso record di fondi si è verificato contemporaneamente a un forte calo dei prezzi di Bitcoin e Ethereum. Bitcoin è sceso del 9,2% nelle ultime 24 ore, chiudendo intorno ai 93.145,17 dollari, mentre Ethereum è sceso del 15,6%. Nel frattempo, l'intero mercato delle criptovalute ha liquidato oltre 1 miliardo di dollari.

I dati di Sosovalue mostrano che, fino al 19 dicembre, il patrimonio netto totale dell'ETF Bitcoin è sceso da 121,7 miliardi di dollari di due giorni fa a 109,7 miliardi di dollari, riducendosi drasticamente e cancellando gran parte dei guadagni di inizio dicembre.

Questa vendita ha consolidato il dominio di Bitcoin nel mercato delle criptovalute, con una quota attuale del 57,4%; nonostante le recenti turbolenze, continua a mantenere la posizione di asset leader.

Politiche della Federal Reserve e questioni economiche più ampie.

Il brusco calo del mercato delle criptovalute è anche correlato a preoccupazioni macroeconomiche più ampie. Gli investitori si aspettano che la Federal Reserve riduca i tassi di interesse dello 0,25%, ma le dichiarazioni del presidente della Fed Jerome Powell suggeriscono un outlook più cauto.

Powell ha dichiarato che potrebbe esserci solo due riduzioni dei tassi nel 2025, suggerendo che il ritmo di allentamento monetario sarà inferiore alle aspettative.

Il sentimento da falco della Federal Reserve ha influenzato anche i mercati tradizionali, con l'indice S&P 500 che ha registrato un calo. Gli analisti ritengono che questa incertezza potrebbe ulteriormente mettere sotto pressione il mercato delle criptovalute, poiché il sentiment di rischio si è spostato dalle attività in crescita.

L'incertezza del mercato è aumentata, il sentimento di 'comprare nel ribasso' si è intensificato.

Nonostante il mercato sia debole, le discussioni sul 'comprare nel ribasso' sono esplose sulle piattaforme di social media. I dati di Santiment mostrano che le discussioni sul 'comprare nel ribasso' hanno raggiunto il livello più alto in oltre otto mesi.


Questo sentiment ha raggiunto il picco l'ultima volta ad aprile, quando il prezzo di Bitcoin è sceso da 70.000 dollari a 67.000 dollari, per poi continuare a scendere.

Sebbene alcuni trader rimangano cauti, le discussioni che si sono riavviate suggeriscono che alcuni investitori sono ancora ottimisti sulle potenziali opportunità di ripresa del mercato delle criptovalute.