Il post La repressione crypto della SEC potrebbe ritorcersi contro e portare a un intervento della Corte Suprema è apparso per primo su Coinpedia Fintech News

Poiché Paul Atkins è pronto a sostituire Gary Gensler alla SEC, un nuovo avviso di JW Verret suggerisce che l'agenzia rischia gravi conseguenze se non abbandona il caso Ripple.

Quando la SEC ha lanciato la sua crociata contro le criptovalute, non si aspettava di affrontare resistenza dalla magistratura federale stessa. I giudici federali stanno contestando l'interpretazione aggressiva della SEC delle vecchie leggi sui titoli, che potrebbe portare eventualmente all'intervento della Corte Suprema.

Mentre ci prepariamo per Paul Atkins che subentra a @GaryGensler, un nuovo articolo di @JWVerret avverte che se la @SECGov non abbandona del tutto il caso @Ripple, sta cercando il suicidio giudiziario https://t.co/RcPPV3EQQr

— CryptoLaw (@CryptoLawUS) 19 dicembre 2024

La disputa è iniziata con la causa della SEC del 2020 contro Ripple Labs, che affermava che il token XRP fosse un titolo non registrato. Tuttavia, il giudice Analisa Torres ha stabilito che le vendite di XRP su scambi pubblici non erano transazioni di titoli, una decisione che la SEC sta appellando.

L'interpretazione del giudice Jed Rakoff potrebbe avere gravi conseguenze

Il giudice Jed Rakoff ha adottato una visione più ampia nel caso della SEC contro Terraform Labs, suggerendo che i token crypto potrebbero essere considerati titoli indipendentemente da come vengono venduti. Questa differenza di opinioni giuridiche ha creato incertezza legale, che potrebbe portare l'intervento della Corte Suprema.

È importante notare che l'interpretazione del giudice Rakoff potrebbe avere gravi conseguenze per l'industria delle criptovalute. La sua visione del test Howey suggerisce che anche le transazioni di token Luna da parte di persone non collegate a Terraform potrebbero essere considerate titoli.

La mancanza di confini solleva preoccupazioni

Se questo ragionamento viene seguito ulteriormente, anche Bitcoin potrebbe essere considerato un titolo poiché i suoi sviluppatori mantengono la rete. Questo potrebbe comportare una vasta espansione del controllo della SEC, influenzando tutto, dai metalli preziosi ai programmi di premi delle compagnie aeree. Questa mancanza di confini chiari solleva preoccupazioni tra esperti legali e partecipanti al mercato.

L'appello della SEC sul caso Ripple potrebbe portare a problemi, che potrebbero spingere la Corte Suprema a intervenire. Il caso potrebbe essere utilizzato per limitare il potere della SEC, impedendole di prendere decisioni senza un chiaro approvazione del Congresso.

L'approccio della SEC potrebbe ritorcersi contro

Coinbase sta anche combattendo contro la SEC, con il tribunale che mette in discussione il rifiuto della SEC di stabilire regole chiare per il trading di criptovalute, il che potrebbe portare a un coinvolgimento della Corte Suprema. Utilizzando il test Howey in modo troppo ampio contro aziende crypto legittime come Ripple, Coinbase, Kraken e Uniswap senza regole chiare, la SEC rischia di limitare questo importante strumento legale attraverso l'intervento della Corte Suprema.

L'approccio aggressivo della SEC alle criptovalute potrebbe ritorcersi contro e danneggiare la propria autorità. Continuando il suo appello nel caso Ripple e non fornendo regole chiare, la SEC potrebbe spingere la Corte Suprema a limitare i suoi poteri. Questo potrebbe indebolire la capacità della SEC di regolare le criptovalute e compromettere i suoi obiettivi a lungo termine, specialmente dopo le elezioni del 2024.