Secondo Cointelegraph, il gruppo consultivo della Banca dei Regolamenti Internazionali (BIS) ha presentato una proposta per un'architettura di valuta digitale centrale (CBDC) per il commercio al dettaglio. Questa proposta suggerisce un approccio ibrido in cui l'emissione e la governance della CBDC sono gestite dalla banca centrale di un paese, mentre le banche commerciali si occupano dei servizi rivolti ai consumatori. Il BIS sottolinea un design modulare incentrato su un modello basato su token per migliorare la privacy.
Il framework CBDC proposto prevede anche modelli basati su account, consentendo agli utenti di avere specifici account collegati a un'entità. Gli autori della proposta evidenziano che la privacy può essere garantita separando i dati delle transazioni dalle informazioni di identità, che rimangono con intermediari privati. Questa separazione mira a mitigare i rischi e fornire protezioni sulla privacy più forti rispetto ad altri modelli. Nonostante queste garanzie, le CBDC sono spesso viste come contrarie alla finanza senza permessi, con preoccupazioni sui rischi sistemici, sulla privacy e sulla fattibilità sollevate da legislatori, individui e banche centrali.
Le CBDC hanno affrontato una significativa opposizione a livello globale. A settembre, la Banca del Canada ha interrotto lo sviluppo della sua CBDC dopo il feedback pubblico che indicava una mancanza di interesse tra i canadesi nell'utilizzare una valuta digitale della banca centrale. Negli Stati Uniti, l'avvocato John Deaton, noto per rappresentare i detentori di XRP nella causa della SEC, si è impegnato a opporsi alle CBDC. Deaton ha descritto la lotta contro le CBDC come "una collina su cui morire," citando la potenziale minaccia alla libertà individuale rappresentata da un registro digitale gestito centralmente.
In Missouri, un disegno di legge presentato dal legislatore Rick Brattin il 1 dicembre 2024, mira a vietare le CBDC nello stato. Il disegno di legge include disposizioni per proibire alle imprese di accettare CBDC come pagamento e per prevenire qualsiasi ricerca o sviluppo relativo alle CBDC. Nel frattempo, la membro del Parlamento Europeo Sarah Knafo ha esortato l'Unione Europea ad abbandonare le CBDC in favore del Bitcoin (BTC). Knafo ha criticato l'euro digitale come un tentativo di introdurre il totalitarismo e ha incoraggiato l'UE a stabilire una riserva strategica di Bitcoin, mentre altre nazioni continuano ad accumulare la valuta digitale.