Il Bitcoin scende del 5% a 98.700 dollari dopo che Jerome Powell ha annunciato cauti piani di taglio dei tassi.
XRP, Solana e Dogecoin subiscono cali mentre vengono registrate liquidazioni di future per 803 milioni di dollari.
Powell respinge la teoria secondo cui la Fed possiede Bitcoin, aggiungendo ulteriore pressione al mercato.
Il mercato delle criptovalute ha subito una brusca correzione in seguito ai commenti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell sulla politica dei tassi di interesse e su Bitcoin. Anche le principali criptovalute come XRP e Solana hanno subito perdite di prezzo a una sola cifra nelle ultime 24 ore.
Bitcoin è sceso fino a $98.700, segnando un calo di quasi il 5% in 24 ore dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico sopra $108.000 all'inizio di questa settimana. La vendita si è intensificata durante la conferenza stampa di Powell, dove ha indicato un approccio più misurato ai tagli dei tassi nel 2025. Ha dichiarato che la Fed "può quindi essere più cauta mentre consideriamo ulteriori aggiustamenti al nostro tasso di politica."
Il prezzo di XRP è sceso fino a $2.18 mentre Dogecoin è sceso del 9% a $0.3422, raggiungendo il suo punto più basso in un mese. Il taglio dei tassi di 25 punti base da parte della Federal Reserve, sebbene atteso, è arrivato con messaggi cautelosi che sembravano attenuare l'entusiasmo del mercato.
L'impatto è stato particolarmente evidente nel trading con leva, con i dati di CoinGlass che mostrano oltre $803 milioni in liquidazioni di futures nell'arco di 24 ore, prevalentemente in posizioni lunghe. Notabilmente, oltre $300 milioni di queste liquidazioni sono avvenute in un'unica ora dopo i commenti di Powell.
La risposta diretta di Powell alle domande sul potenziale ruolo di Bitcoin nelle riserve strategiche degli Stati Uniti ha aggiunto un ulteriore livello di pressione sul mercato. Quando gli è stato chiesto riguardo alle recenti proposte, comprese quelle sostenute dal presidente eletto Donald Trump e altri Repubblicani, Powell ha affermato con fermezza che la Federal Reserve "non è autorizzata a possedere Bitcoin" e "non sta cercando un cambiamento di legge."
Storicamente, le criptovalute, come altri asset a rischio, hanno beneficiato di ambienti a basso tasso d'interesse a causa della loro tendenza a movimenti di prezzo più volatili. Questa relazione è diventata particolarmente evidente durante gli aggressivi aumenti dei tassi della Fed nel 2022 per combattere l'inflazione post-pandemia.
La correzione attuale del mercato arriva in un periodo di forte performance per le criptovalute, con Bitcoin che ha stabilito nuovi massimi storici per tre giorni consecutivi prima della correzione. Questo rally era stato parzialmente alimentato dalle aspettative di una politica monetaria più accomodante e da un crescente adozione istituzionale.
Il calo di Bitcoin, XRP e DOGE è apparso per la prima volta su CryptoTale.