Fonte dell'articolo: Felix

Autore: Coinbase

Tradotto da: Felix, PANews

Guardando al 2025, il mercato delle criptovalute si prepara a una crescita trasformativa. Con l'aumento della quota di adozione istituzionale e l'espansione dei casi d'uso in vari settori, la maturità della classe di asset continua a guadagnare slancio. Solo nell'ultimo anno, gli ETF spot sono stati approvati negli Stati Uniti, la tokenizzazione dei prodotti finanziari è aumentata drasticamente, le stablecoin sono cresciute significativamente e si sono ulteriormente integrate nel quadro dei pagamenti globali.

Raggiungere questo obiettivo non è facile. Sebbene sia facile considerare questi successi come il risultato di anni di lavoro, molti iniziano a vedere che in realtà è solo l'inizio di un lungo viaggio.

Considerando che solo un anno fa, questa classe di asset stava ancora zoppicando a causa dell'aumento dei tassi di interesse, delle pressioni normative e dell'incertezza sul percorso da seguire, i progressi delle criptovalute sono ancora più impressionanti. Nonostante tutte queste sfide, le criptovalute sono diventate un asset alternativo solido, dimostrando la resilienza del settore.

Tuttavia, dal punto di vista del mercato, la tendenza al rialzo nel 2024 presenta alcune differenze evidenti rispetto ai cicli di mercato rialzista precedenti. Alcuni di questi sono superficiali: "Web3" è stato sostituito da "onchain" più appropriato. Altri hanno conseguenze più profonde: la domanda di fondamentali ha cominciato a sostituire l'influenza delle strategie di investimento guidate dalla narrativa, in parte a causa dell'aumento del coinvolgimento istituzionale.

Inoltre, non solo il dominio di Bitcoin è aumentato vertiginosamente, ma l'innovazione nella DeFi ha anche spinto i confini della blockchain, rendendo accessibile la base di un nuovo ecosistema finanziario. Le banche centrali e le principali istituzioni finanziarie in tutto il mondo stanno discutendo su come la tecnologia crittografica possa rendere più efficienti l'emissione di asset, il trading e la conservazione dei registri.

Guardando al futuro, l'attuale settore delle criptovalute presenta molti sviluppi promettenti. All'avanguardia della disruption, ci concentriamo su exchange decentralizzati, mercati di previsione decentralizzati e agenti di intelligenza artificiale (AI) dotati di portafogli crittografici. Nel settore istituzionale, ci sono enormi potenziali per stablecoin e pagamenti (che uniscono più strettamente soluzioni crittografiche e bancarie fiat), prestiti on-chain a basso collaterale (facilitati da punteggi di credito on-chain) e formazione di capitale on-chain conforme.

Sebbene la consapevolezza delle criptovalute sia alta, per molti la tecnologia rimane ancora poco chiara a causa della sua struttura tecnologica innovativa. Tuttavia, l'innovazione tecnologica dovrebbe anche cambiare questo stato di cose, poiché sempre più progetti si concentrano sul miglioramento dell'esperienza dell'utente attraverso l'astrazione della complessità blockchain e l'incremento delle funzionalità degli smart contract. Riuscire in questo potrebbe aumentare l'accessibilità delle criptovalute per i nuovi utenti.

Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno già stabilito una base normativa più chiara nel 2024, molto prima delle elezioni di novembre. Questo prepara il terreno per progressi maggiori nel 2025, potenzialmente consolidando la posizione degli asset digitali nelle finanze mainstream.

Con l'evoluzione del panorama normativo e tecnologico, ci si aspetta che l'ecosistema crittografico cresca significativamente, poiché una più ampia adozione porterà il settore a realizzare il suo pieno potenziale. Il 2025 sarà un anno chiave, le sue scoperte e progressi potrebbero contribuire a plasmare la traiettoria di sviluppo a lungo termine del settore delle criptovalute nei prossimi decenni.

Tema Uno: Roadmap macro per il 2025

Cosa vuole la Federal Reserve e di cosa ha bisogno

La vittoria di Trump alle elezioni presidenziali statunitensi del 2024 è il catalizzatore più importante per il mercato delle criptovalute nel Q4 2024, spingendo il Bitcoin a salire di 4-5 deviazioni standard (rispetto alla media di tre mesi). Ma in prospettiva, la reazione delle politiche fiscali a breve termine non sarà così significativa come la direzione a lungo termine della politica monetaria, specialmente in vista di un momento cruciale per la Federal Reserve. Tuttavia, separare i due potrebbe non essere così semplice. Si prevede che la Federal Reserve continuerà a allentare la politica monetaria nel 2025, ma il ritmo potrebbe dipendere dall'espansività della prossima serie di politiche fiscali. Questo perché le riduzioni fiscali e i dazi potrebbero aumentare l'inflazione, anche se l'IPC complessivo su base annua è sceso al 2,7%, l'IPC core rimane intorno al 3,3%, superiore all'obiettivo della Federal Reserve.

In ogni caso, la Federal Reserve desidera reprimere l'inflazione dai livelli attuali, il che significa che i prezzi devono aumentare, ma rallentare da ora in poi per aiutare a raggiungere un'altra missione - la piena occupazione. D'altra parte, le famiglie, dopo aver sofferto l'aumento dei prezzi negli ultimi due anni, hanno continuato a chiedere un abbassamento dei prezzi. Tuttavia, sebbene la diminuzione dei prezzi possa essere una soluzione politica, potrebbe anche cadere in un circolo vizioso, portando infine a una recessione economica.

Tuttavia, grazie alla diminuzione dei tassi di interesse a lungo termine e all'eccezionalismo americano 2.0, un atterraggio morbido sembra essere l'attuale situazione di base. A questo punto, i tagli dei tassi da parte della Federal Reserve sono solo una forma, poiché le condizioni di credito sono già allentate, creando un contesto di supporto per le prestazioni delle criptovalute nei prossimi 1-2 trimestri. Nel frattempo, con un maggior numero di dollari in circolazione nell'economia, il deficit di spesa previsto dal prossimo governo (se realizzato) dovrebbe tradursi in un'assunzione di rischi maggiore (acquisti di criptovalute).

Il Congresso degli Stati Uniti è il più favorevole alle criptovalute di sempre.

Dopo anni di lotta contro l'ambiguità normativa, il prossimo congresso degli Stati Uniti potrebbe migliorare la chiarezza normativa per il settore delle criptovalute. Questa elezione ha inviato un forte messaggio a Washington che il pubblico è insoddisfatto dell'attuale sistema finanziario e desidera un cambiamento. Dal punto di vista del mercato, entrambi i partiti della Camera e del Senato sostengono le criptovalute, il che significa che la regolamentazione negli Stati Uniti potrebbe passare nel 2025 da "contraria" a "favorevole".

Una nuova discussione riguarda la possibilità di stabilire riserve strategiche di Bitcoin. Dopo la conferenza Bitcoin a Nashville, la senatrice Cynthia Lummis (WY) ha proposto non solo un disegno di legge sul Bitcoin per luglio 2024, ma anche un disegno di legge sulla strategia di riserva di Bitcoin per la Pennsylvania. Se approvato, quest'ultimo permetterebbe al tesoriere statale di investire fino al 10% del fondo generale in Bitcoin o altri strumenti basati su criptovalute. Michigan e Wisconsin detengono già criptovalute o ETF in criptovalute nei loro fondi pensione, e la Florida sta seguendo a ruota. Tuttavia, la creazione di riserve strategiche di Bitcoin potrebbe affrontare alcune sfide, come i limiti legali sul numero di Bitcoin che la Federal Reserve può detenere nel suo bilancio.

Nel frattempo, gli Stati Uniti non sono l'unica giurisdizione pronta a fare progressi normativi. L'aumento della domanda globale di criptovalute sta anche modificando il panorama competitivo della regolamentazione a livello internazionale. Il mercato di regolamentazione degli asset crittografici dell'Unione Europea (o MiCA) è in fase di attuazione graduale, fornendo un quadro chiaro per il settore. Molti paesi del G20 e importanti centri finanziari come Regno Unito, Emirati Arabi Uniti, Hong Kong e Singapore stanno anche attivamente sviluppando regole per adattarsi agli asset digitali, creando un ambiente più favorevole all'innovazione e alla crescita.

Crypto ETF 2.0

L'approvazione da parte degli Stati Uniti di prodotti e fondi negoziati in borsa (ETP e ETF) per Bitcoin e Ethereum rappresenta una pietra miliare per l'economia delle criptovalute, con afflussi netti di 30,7 miliardi di dollari in circa 11 mesi dalla sua creazione. Questo supera di gran lunga i 4,8 miliardi di dollari attratti dal SPDR Gold Shares ETF (GLD) nel primo anno dopo il suo lancio nell'ottobre 2004 (aggiustato per inflazione). Secondo Bloomberg, questo rende questi strumenti "tra il top 0.1% dei circa 5500 nuovi ETF lanciati negli ultimi 30 anni."

Gli ETF stanno rimodellando le dinamiche di mercato di BTC ed ETH stabilendo nuovi punti di ancoraggio della domanda, portando la quota di mercato di Bitcoin dal 52% all'inizio dell'anno al 62% di novembre 2024. Secondo gli ultimi documenti 13-F, ora quasi tutti i tipi di istituzioni sono detentori di questi prodotti, comprese fondazioni, fondi pensione, fondi hedge, consulenti finanziari e family office. Nel frattempo, l'introduzione di opzioni regolamentate per gli Stati Uniti su questi prodotti (novembre 2024) potrebbe rafforzare la gestione dei rischi e migliorare la loro efficienza economica.

Guardando al futuro, ci si aspetta che gli emittenti possano ampliare la gamma degli asset negoziati in borsa, inclusi altri token come XRP, SOL, LTC e HBAR, anche se le approvazioni potenziali potrebbero avere un impatto positivo solo su un numero limitato di asset a breve termine. Ma è più interessante considerare cosa accadrebbe se la SEC degli Stati Uniti consentisse ETF di staking o abolisse l'autorizzazione alla creazione e al rimborso di quote ETF in contante invece che fisiche. Quest'ultima autorizzazione introduce ritardi di regolamento tra quando i partecipanti autorizzati (AP) ricevono ordini di acquisto o vendita e quando l'emittente può creare o rimborsare le relative quote. Questo ritardo, a sua volta, provoca disallineamenti tra i prezzi delle quote ETF sullo schermo e il valore netto degli attivi (NAV) effettivo.

L'introduzione della creazione e del rimborso fisici può migliorare non solo la coerenza dei prezzi tra i prezzi delle azioni e il valore netto degli attivi, ma anche aiutare a ridurre il divario di prezzo delle quote ETF. Ciò significa che i partecipanti autorizzati (AP) non devono quotare in contante al di sopra del prezzo di trading del Bitcoin, riducendo i costi e aumentando l'efficienza. L'attuale modello basato sul contante ha anche portato ad altri effetti legati alla continua compravendita di BTC ed ETH, come l'aumento della volatilità dei prezzi e il triggering di risultati tassabili, effetti che non si applicano alle transazioni fisiche.

Stablecoin, l'applicazione "killer" delle criptovalute

Nel 2024, il mercato delle stablecoin ha registrato una crescita significativa, con una capitalizzazione di mercato aumentata del 48%, raggiungendo i 193 miliardi di dollari (fino al 1 dicembre). Alcuni analisti di mercato ritengono che, in base all'attuale traiettoria, il settore potrebbe crescere fino a quasi 3 trilioni di dollari nei prossimi cinque anni. Sebbene possa sembrare alto, considerando che questa valutazione è paragonabile all'attuale dimensione dell'intero mercato delle criptovalute, rappresenta solo il 14% dei 21 trilioni di dollari dell'offerta totale M2 degli Stati Uniti.

La prossima vera adozione delle criptovalute potrebbe provenire dalle stablecoin e dai pagamenti, il che spiega il recente picco di interesse per questo settore negli ultimi 18 mesi. Rispetto ai metodi tradizionali, esse possono facilitare transazioni più rapide e meno costose, portando un numero crescente di aziende di pagamento a voler espandere la loro infrastruttura di stablecoin, aumentando così l'adozione dei pagamenti digitali e delle rimesse. Infatti, è possibile che vedremo presto che l'uso principale delle stablecoin non sarà solo il trading, ma anche il movimento di capitale globale e il commercio. Tuttavia, oltre a una più ampia applicazione finanziaria, l'abilità delle stablecoin di affrontare il problema del debito pubblico negli Stati Uniti ha suscitato anche interesse politico.

Fino al 30 novembre 2024, il mercato delle stablecoin ha completato transazioni per quasi 27,1 trilioni di dollari, quasi tre volte i 9,3 trilioni di dollari dello stesso periodo dell'anno precedente. Ciò include un gran numero di trasferimenti peer-to-peer (P2P) e pagamenti aziendali transfrontalieri (B2B). Aziende e individui stanno sempre più utilizzando stablecoin come USDC per soddisfare i requisiti normativi e per l'integrazione con piattaforme di pagamento come Visa e Stripe. Stripe ha acquisito a ottobre 2024 l'infrastruttura stabile di criptovaluta Bridge per 1,1 miliardi di dollari, la più grande transazione del settore crittografico fino ad oggi.

Rivoluzione della tokenizzazione

Secondo i dati di rwa.xyz, la tokenizzazione ha continuato a fare significativi progressi nel 2024, con la tokenizzazione di asset del mondo reale (RWA) che è cresciuta da 8,4 miliardi di dollari alla fine del 2023 a 13,5 miliardi di dollari al 1 dicembre 2024 (escludendo le stablecoin), con una crescita di oltre il 60%. Le previsioni di diversi analisti indicano che il settore potrebbe crescere almeno a 20 trilioni di dollari e fino a 30 trilioni di dollari nei prossimi cinque anni, con una potenziale crescita di quasi 50 volte. Le società di gestione patrimoniale e istituzioni finanziarie tradizionali come BlackRock e Franklin Templeton stanno sempre più accettando la tokenizzazione di titoli governativi e altri asset tradizionali su blockchain autorizzate e pubbliche, consentendo liquidazioni quasi istantanee e trading 24/7.

Le istituzioni stanno cercando di utilizzare tali asset tokenizzati come collaterale per altre transazioni finanziarie (ad esempio, transazioni che coinvolgono derivati), semplificando le operazioni (ad esempio, margini di chiamata) e riducendo i rischi. Inoltre, la tendenza RWA si sta espandendo oltre gli asset come i titoli di stato statunitensi e i fondi del mercato monetario, guadagnando attrattiva anche in settori come il credito privato, le materie prime, le obbligazioni aziendali, l'immobiliare e le assicurazioni. Alla fine, la tokenizzazione potrebbe semplificare la costruzione e il processo di investimento dell'intero portafoglio portandolo on-chain, anche se potrebbe richiedere ancora alcuni anni.

Certo, questi sforzi affrontano una serie di sfide uniche, comprese la dispersione della liquidità su più catene e le persistenti barriere normative, anche se significativi progressi sono stati compiuti in entrambi i fronti. Si prevede che la tokenizzazione sarà un processo graduale e continuo; tuttavia, il riconoscimento dei suoi vantaggi è chiaro. Questo è un ottimo momento per sperimentare e garantire che le aziende rimangano all'avanguardia del progresso tecnologico.

Rinascita della DeFi

La DeFi è morta. Lunga vita alla DeFi. La DeFi ha subito un colpo significativo nel ciclo precedente, poiché alcune applicazioni hanno utilizzato incentivi token per guidare la liquidità, offrendo rendimenti insostenibili. Tuttavia, è emerso un sistema finanziario più sostenibile che combina casi d'uso del mondo reale con una governance trasparente.

Il cambiamento nel panorama normativo degli Stati Uniti potrebbe rinvigorire le prospettive per la DeFi. Questo potrebbe includere la creazione di un quadro normativo per gestire le stablecoin, e modalità per l'inclusione di investitori istituzionali nella DeFi, specialmente alla luce della crescente sinergia tra i mercati di capitale on-chain e off-chain. Infatti, attualmente i DEX rappresentano circa il 14% del volume di trading CEX, rispetto all'8% di gennaio 2023. Con un ambiente normativo più favorevole, la possibilità che anche le applicazioni decentralizzate (dApps) condividano i ricavi del protocollo con i detentori di token sta diventando sempre più probabile.

Inoltre, il ruolo delle criptovalute nella disruption dei servizi finanziari è stato riconosciuto da figure chiave. A ottobre 2024, il governatore della Federal Reserve, Christoper Waller, ha discusso di come la DeFi possa in gran parte integrare la finanza centralizzata (CeFi), sostenendo che la tecnologia del libro mastro distribuito (DLT) potrebbe rendere la conservazione dei registri della CeFi più rapida ed efficiente, mentre i contratti intelligenti potrebbero migliorare le capacità della CeFi. Ha anche affermato che le stablecoin potrebbero essere vantaggiose per i pagamenti e fungere da "asset sicuri" sulle piattaforme di trading, anche se necessitano di riserve per mitigare i rischi di corsa agli sportelli e finanziamenti illeciti. Tutto ciò suggerisce che la DeFi potrebbe presto espandersi oltre il suo attuale gruppo di utenti crittografici e iniziare a coinvolgere di più la finanza tradizionale (TradFi).

Tema Due: Disrupting Paradigms

Bot di trading Telegram: il centro di profitto nascosto delle criptovalute

Dopo le commissioni di trading di stablecoin e native L1, i bot di trading di Telegram sono diventati nel 2024 il settore più redditizio, superando anche i principali protocolli DeFi come Aave e MakerDAO (ora Sky) in termini di entrate nette del protocollo. Questo è stato in gran parte il risultato dell'aumento delle attività di trading e di memecoin. Infatti, le memecoin sono state il settore delle criptovalute con le migliori prestazioni nel 2024 (misurato in termini di crescita della capitalizzazione di mercato), con l'attività di trading delle memecoin (sui DEX di Solana) che è aumentata costantemente durante il quarto trimestre del 2024.

I bot di Telegram sono un'interfaccia basata su chat per scambiare questi token. I portafogli custodiali vengono creati direttamente nella finestra di chat e possono essere alimentati e gestiti tramite pulsanti e comandi testuali. Fino al 1 dicembre 2024, gli utenti dei bot si concentrano principalmente sui token Solana (87%), seguiti da Ethereum (8%) e poi da Base (4%).

Come la maggior parte delle interfacce di trading, i bot di Telegram guadagnano una certa percentuale da ogni transazione, fino a un massimo dell'1% dell'importo della transazione. Tuttavia, a causa della volatilità degli asset sottostanti scambiati, gli utenti potrebbero non essere influenzati da commissioni elevate. Fino al 1 dicembre, il bot con il reddito più alto, Photon, ha accumulato commissioni di 210 milioni di dollari da inizio anno, vicino ai 227 milioni di dollari di Pump, il maggiore emittente di memecoin su Solana. Altri principali bot, come Trojan e BONKbot, hanno anch'essi guadagnato profitti considerevoli di 105 milioni di dollari e 99 milioni di dollari rispettivamente. In confronto, le entrate del protocollo di Aave, dopo le commissioni, sono state di 74 milioni di dollari per l'intero anno 2024.

L'attrattiva di queste applicazioni deriva dalla loro facilità d'uso nel trading DEX, in particolare per i token che non sono ancora quotati sugli exchange. Molti bot offrono anche funzionalità aggiuntive, come "snipe" token al momento del lancio e avvisi di prezzo integrati. L'esperienza di trading su Telegram è piuttosto attraente per gli utenti, con quasi il 50% degli utenti Trojan che rimangono attivi per quattro giorni o più (solo il 29% smette di usare il servizio dopo un giorno), con un alto reddito medio di 188 dollari per utente. Sebbene la crescente competizione tra i bot di trading di Telegram possa eventualmente ridurre le commissioni di trading, entro il 2025, i bot di Telegram (insieme ad altre interfacce chiave discusse di seguito) rimarranno comunque il principale centro di profitto.

Mercati di previsione: scommesse

I mercati di previsione potrebbero essere uno dei maggiori vincitori delle elezioni presidenziali statunitensi del 2024, poiché piattaforme come Polymarket hanno superato i dati dei sondaggi, prevedendo risultati elettorali più vicini ai risultati finali. Questo è un trionfo per la tecnologia crittografica più ampia, poiché i mercati di previsione basati su blockchain dimostrano vantaggi significativi rispetto ai dati tradizionali sui sondaggi e mostrano i potenziali casi d'uso differenziati di questa tecnologia. I mercati di previsione non solo mostrano la trasparenza, la velocità e l'accesso globale forniti dalla tecnologia crittografica, ma la loro base blockchain consente anche la risoluzione decentralizzata delle controversie e regole di pagamento automatiche basate sui risultati.

Sebbene molte persone ritengano che la rilevanza di queste dapp possa diminuire dopo le elezioni, il loro utilizzo si è già esteso ad altri settori come sport e intrattenimento. Nel settore finanziario, si sono dimostrate indicatori di sentiment più accurati rispetto ai sondaggi tradizionali legati alla pubblicazione di dati economici come inflazione e occupazione non agricola, e potrebbero continuare a svolgere un ruolo e una rilevanza anche dopo le elezioni.

Giochi

Poiché gli asset e i mercati on-chain possono avere impatti trasformativi, i giochi sono stati a lungo un tema centrale nel settore delle criptovalute. Tuttavia, fino ad ora, attrarre una base di utenti leale per i giochi crittografici (che è un segno distintivo della maggior parte dei giochi tradizionali di successo) è stata una sfida, poiché la motivazione di molti utenti di giochi crittografici è guidata dal profitto e potrebbero non giocare per divertimento. Inoltre, molti giochi crittografici sono basati su browser web, limitando spesso il pubblico agli appassionati di criptovalute piuttosto che a un ampio pubblico di videogiocatori.

Tuttavia, rispetto al ciclo precedente, i giochi che integrano criptovalute hanno fatto grandi progressi. Il fulcro di questa tendenza è passato dallo spirito punk crittografico iniziale di "possedere completamente il tuo gioco on-chain" a un approccio più selettivo nell'inserire asset on-chain, sbloccando nuove funzionalità senza compromettere il gameplay stesso. Infatti, molti sviluppatori di giochi di spicco ora considerano la tecnologia blockchain più come uno strumento pratico piuttosto che un semplice strumento di marketing.

I giochi di tiro in prima persona e battle royale (Off the Grid) sono un esempio di questa tendenza. Al momento del rilascio, il componente blockchain centrale del gioco (sub-rete Avalanche) era ancora nella testnet, anche se è già diventato il gioco gratuito numero uno su Epic Games. Il suo fascino principale risiede nella sua meccanica di gioco unica, piuttosto che nei token blockchain o nel mercato delle transazioni di oggetti. È fondamentale che questo gioco abbia anche aperto la strada per l'espansione dei canali di distribuzione dei giochi integrati in criptovaluta per attrarre un mercato più ampio e può essere giocato su Xbox, Playstation e PC (attraverso l'Epic Games Store).

I dispositivi mobili sono anche un canale di distribuzione importante per i giochi crittografici, comprese le applicazioni native e le applicazioni integrate (come i mini-giochi su Telegram). Molti giochi per smartphone scelgono anche di integrare selettivamente componenti blockchain, con la maggior parte delle attività che in realtà avvengono su server centralizzati. In generale, questi giochi non richiedono di impostare alcun portafoglio esterno per essere giocati, riducendo le barriere all'ingresso e permettendo anche a coloro che non sono familiari con le criptovalute di divertirsi con questi giochi.

I confini tra giochi crittografici e tradizionali potrebbero continuare a sfumarsi. I prossimi "giochi crittografici" mainstream potrebbero combinare la tecnologia crittografica senza concentrarsi su di essa, enfatizzando un gameplay e una distribuzione perfetti piuttosto che meccaniche di guadagno. Ciò significa che, sebbene questo possa portare a un'adozione più ampia della criptovaluta come tecnologia, non è chiaro come questo si tradurrà direttamente nella domanda di token fungibili. Le valute all'interno del gioco potrebbero rimanere isolate tra diversi giochi.

Realtà decentralizzata

Le reti di infrastruttura fisica decentralizzata (DePIN) possono potenzialmente cambiare i problemi di distribuzione del "mondo reale" guidando la creazione di reti di risorse. In altre parole, DePIN potrebbe teoricamente superare le economie di scala iniziali normalmente associate a tali progetti. I progetti DePIN variano dalla capacità computazionale alle torri cellulari fino all'energia, creando un modo più resiliente ed economico per integrare queste risorse.

Un esempio tipico è Helium, che distribuisce token a individui che forniscono hotspot cellulari locali. Emittendo token ai fornitori di hotspot, Helium è stata in grado di lanciare mappe di copertura in aree metropolitane degli Stati Uniti, Europa e Asia, senza dover costruire e distribuire torri cellulari, né sostenere enormi costi iniziali. Al contrario, la motivazione degli early adopters è stata quella di ottenere visibilità e diritti precoci sulla rete tramite i token.

Le entrate e la sostenibilità a lungo termine di queste reti dovrebbero essere valutate caso per caso. DePIN non è una panacea per la distribuzione delle risorse, poiché i punti critici dell'industria possono variare notevolmente. Ad esempio, la ricerca di strategie decentralizzate potrebbe non essere applicabile a un determinato settore, oppure potrebbe risolvere solo una piccola parte dei problemi di quel settore. Ci possono essere ampie differenze in questo campo tra l'adozione della rete, l'utilità del token e le entrate generate, tutte queste possono essere correlate all'industria sottostante a cui si rivolgono, piuttosto che alla rete tecnologica sottostante che utilizzano.

Intelligenza artificiale, valore reale

L'intelligenza artificiale (AI) è stata a lungo un tema di attenzione per investitori nei mercati tradizionali e crittografici. Tuttavia, l'impatto dell'AI sulle criptovalute è multifattoriale e la sua narrativa è in continua evoluzione. Nelle fasi iniziali, la tecnologia blockchain era progettata per affrontare questioni relative alla provenienza dei contenuti generati dall'AI e dei dati degli utenti (cioè, il tracciamento dell'autenticità dei dati). Anche l'architettura guidata dall'intento, alimentata dall'AI, è stata considerata un potenziale miglioramento per l'esperienza degli utenti di criptovalute. In seguito, l'attenzione si è spostata sulla formazione decentralizzata di modelli AI e sulle reti di calcolo, nonché sulla generazione e raccolta di dati guidate dalla crittografia. Recentemente, l'attenzione si è concentrata su agenti AI autonomi in grado di controllare portafogli crittografici e interagire attraverso i social media.

L'impatto complessivo dell'intelligenza artificiale sulle criptovalute non è ancora chiaro, come dimostrano i rapidi cicli di varie narrazioni. Tuttavia, questa incertezza non diminuisce il potenziale dirompente che l'AI potrebbe avere sulle criptovalute, poiché la tecnologia AI continua a fare nuovi progressi. Anche gli utenti non tecnici stanno trovando sempre più facile utilizzare applicazioni AI, il che accelererà ulteriormente lo sviluppo di casi d'uso creativi.

La domanda principale è come queste trasformazioni si tradurranno in accumulo di valore duraturo per i token rispetto all'equità aziendale. Ad esempio, molti agenti AI operano su tecnologie tradizionali, mentre il "valore accumulato" a breve termine (cioè l'attenzione del mercato) si dirige verso le memecoin piuttosto che verso qualsiasi infrastruttura sottostante. Anche se i token associati al livello di infrastruttura hanno registrato aumenti di prezzo, la loro crescita di utilizzo di solito è in ritardo rispetto all'aumento di prezzo nello stesso periodo. Rispetto agli indicatori di rete, la velocità di crescita dei prezzi riflette una mancanza di forte consenso tra gli investitori su come catturare la crescita dell'AI nelle criptovalute.

Tema Tre: Metaverso Blockchain

Futuro multichain o gioco a somma zero?

Un grande tema che torna dall'ultimo ciclo di mercato rialzista è la popolarità delle reti L1. Le reti più recenti stanno competendo per ridurre i costi di transazione, riprogettare gli ambienti di esecuzione e minimizzare la latenza. Anche se lo spazio blockchain di alta qualità rimane scarso, lo spazio L1 si è espanso fino a raggiungere un eccesso di spazio blockchain di uso generale.

Ulteriore spazio blockchain non è necessariamente più prezioso. Tuttavia, un ecosistema di protocolli vivace, unito a una comunità attiva e asset crittografici dinamici, può comunque conferire a certe blockchain commissioni aggiuntive. Ad esempio, Ethereum rimane il centro delle attività DeFi di alto valore, nonostante le capacità di esecuzione della sua mainnet non siano aumentate dal 2021.

Tuttavia, gli investitori sono attratti dai potenziali ecosistemi differenziati su queste nuove reti, anche se la soglia di differenziazione sta aumentando. Catene ad alte prestazioni come Sui, Aptos e Sei stanno competendo con Solana per la quota di mercato.

Storicamente, le transazioni DEX sono state il principale motore delle commissioni on-chain, richiedendo forti login degli utenti, portafogli, interfacce e capitale, creando così un ciclo di attività e liquidità in costante aumento. Questa concentrazione di attività tende a portare a un'inevitabile situazione di vittoria per pochi in diverse catene. Tuttavia, il futuro potrebbe ancora essere multichain, poiché diverse architetture blockchain offrono vantaggi unici per soddisfare varie esigenze. Anche se le soluzioni app-chain e L2 possono fornire ottimizzazioni personalizzate e costi inferiori per casi d'uso specifici, un ecosistema multichain consente specializzazione, beneficiando comunque più ampi effetti di rete e innovazione in tutto il settore blockchain.

Aggiornamento degli L2

Sebbene la capacità di espansione degli L2 stia crescendo esponenzialmente, il dibattito riguardo alla roadmap centrata su rollup di Ethereum continua. Le critiche includono l'"estrazione" degli L2 dall'attività L1, così come la loro liquidità dispersa e l'esperienza utente. In particolare, gli L2 sono stati visti come la causa della diminuzione delle commissioni della rete Ethereum e della scomparsa della narrativa della "moneta ultrasonica". I nuovi punti focali del dibattito sugli L2 stanno anche emergendo, inclusi i compromessi decentralizzati, i diversi ambienti di VM (con potenziali frammentazioni dell'EVM), ecc.

Tuttavia, dal punto di vista dell'aumento dello spazio blockchain e della riduzione dei costi, gli L2 hanno ottenuto un certo successo. L'introduzione delle transazioni blob nell'aggiornamento di Ethereum Dencun (Deneb + Cancun) di marzo 2024 ha ridotto il costo medio degli L2 di oltre il 90% e ha aumentato l'attività degli L2 di Ethereum di dieci volte. Inoltre, vari ambienti di esecuzione e architetture possono sperimentare in ambienti basati su ETH, che è un vantaggio a lungo termine dell'approccio centrato sugli L2.

Tuttavia, questa roadmap presenta anche alcuni difetti a breve termine. L'interoperabilità tra rollup e l'esperienza generale dell'utente stanno diventando più difficili da gestire, specialmente per i neofiti che potrebbero non comprendere completamente le differenze di ETH tra i vari L2 o come costruire ponti tra di essi. Infatti, anche se la velocità e i costi di bridging sono migliorati, l'interazione iniziale degli utenti con i ponti cross-chain riduce la complessità dell'esperienza on-chain complessiva.

Sebbene questo sia un problema reale, la comunità sta cercando molteplici soluzioni diverse, come l'interoperabilità delle superchain nell'ecosistema Optimism, la prova in tempo reale degli zkRollups e il super trading basato su lock di risorse, reti di ordinatori, ecc. Molti di questi problemi sono in fase di risoluzione a livello di infrastruttura e rete, e questi miglioramenti potrebbero richiedere tempo per riflettersi sull'interfaccia utente.

Nel frattempo, l'ecosistema Bitcoin L2 in crescita sta diventando più difficile da gestire, poiché non ci sono standard di sicurezza e roadmap unificati. In confronto, l'"espansione della rete" di Solana è spesso più mirata a specifiche applicazioni e potrebbe comportare meno interruzioni ai flussi di lavoro degli utenti attuali. In generale, gli L2 vengono implementati nella maggior parte dei principali ecosistemi crittografici, anche se la loro forma varia notevolmente.

Tutti hanno una catena

La facilità di distribuzione di reti personalizzate sta portando sempre più applicazioni e aziende a costruire catene su cui hanno un maggiore controllo. I protocolli DeFi mainstream, come Aave e Sky, hanno obiettivi chiari di includere il lancio di blockchain nelle loro roadmap a lungo termine, mentre il team di Uniswap ha anche annunciato piani per lanciare una catena L2 focalizzata sulla DeFi. Anche più aziende tradizionali stanno entrando in questo campo. Sony ha annunciato il piano per la nuova catena Soneium.

Con la maturazione e la crescente commercializzazione della pila di infrastruttura blockchain, possedere spazio blockchain è visto come sempre più attraente, in particolare per entità regolamentate o applicazioni con casi d'uso specifici. La tecnologia stack per raggiungere questo obiettivo è in fase di cambiamento. Nei cicli passati, le chain orientate alle applicazioni utilizzavano principalmente il Cosmos o il Polkadot Substrate SDK. Inoltre, l'emergente settore RaaS, rappresentato da aziende come Caldera e Conduit, sta spingendo più progetti a lanciare L2. Queste piattaforme facilitano l'integrazione con altri servizi attraverso il loro mercato. Allo stesso modo, la sub-rete Avalanche potrebbe aumentare l'adozione grazie al suo servizio di blockchain gestito AvaCloud, che semplifica il lancio di sub-reti personalizzate.

La crescita delle catene modulari potrebbe influenzare corrispondentemente la domanda di spazio blob di Ethereum e di altre soluzioni di disponibilità dei dati (come Celestia, EigenDA o Avail). Dall'inizio di novembre, l'utilizzo dei blob di Ethereum ha già raggiunto la saturazione (3 blob per blocco), con un aumento di oltre il 50% dalla metà di settembre. La domanda sembra non rallentare, poiché gli L2 esistenti (come Base) continuano ad ampliare la capacità, e nuovi L2 vengono lanciati sulla mainnet, anche se il prossimo aggiornamento di Pectra previsto per il primo trimestre del 2025 potrebbe aumentare il numero target di blob da 3 a 6.

Tema Quattro: Esperienza dell'utente

Miglioramenti dell'esperienza utente

Un'esperienza utente semplice è uno dei principali motori per l'adozione su larga scala. Sebbene le criptovalute si siano storicamente concentrate sull'approfondimento tecnologico, ora l'attenzione sta rapidamente cambiando verso un'esperienza utente semplificata. In particolare, l'intero settore sta spingendo per astrarre gli aspetti tecnologici delle criptovalute nel contesto delle applicazioni. Molti recenti progressi tecnologici hanno reso possibile questo cambiamento, come l'adozione dell'astrazione degli account per semplificare l'onboarding e l'uso delle chiavi di sessione per ridurre l'attrito della firma.

L'adozione di queste tecnologie renderà i componenti di sicurezza dei portafogli crittografici (come le frasi seed e le chiavi di recupero) invisibili alla maggior parte degli utenti finali, simile all'esperienza di sicurezza senza soluzione di continuità di Internet oggi (ad esempio, https, OAuth e chiavi). Ci si aspetta che nel 2025 si vedano sempre più tendenze di login con chiave e integrazione dei portafogli all'interno delle applicazioni. I primi segni includono l'accesso con chiave della Coinbase Smart Wallet e l'accesso integrato con Google di Tiplink e Sui Wallet.

L'astrazione dell'architettura cross-chain continuerà a costituire la maggiore sfida per l'esperienza crittografica nel breve termine. Sebbene l'astrazione cross-chain rimanga il fulcro della ricerca a livello di rete e infrastruttura (ad esempio, ERC-7683), è ancora lontana dalle applicazioni front-end. I miglioramenti in questo campo richiedono avanzamenti a livello di applicazioni di smart contract e portafogli. Gli aggiornamenti dei protocolli sono necessari per unificare la liquidità, mentre i miglioramenti dei portafogli sono necessari per fornire un'esperienza più chiara agli utenti. Quest'ultimo sarà alla fine più importante per espandere l'adozione, anche se l'attuale lavoro di ricerca e dibattito nel settore si concentra sulla prima.

Possedere interfacce

Il cambiamento più cruciale per l'esperienza degli utenti di criptovalute verrà dagli sforzi per "possedere" le relazioni con gli utenti attraverso interfacce migliori. Questo avverrà in due modi. In primo luogo, ci saranno miglioramenti all'esperienza dei portafogli indipendenti, come precedentemente descritto. I processi di onboarding stanno diventando sempre più semplificati per soddisfare le esigenze degli utenti. L'integrazione diretta delle applicazioni (come trading e prestiti) all'interno del portafoglio potrebbe anche bloccare gli utenti in un ecosistema familiare.

Nel frattempo, le applicazioni stanno sempre più cercando di "possedere" le relazioni con gli utenti astrando i componenti della tecnologia blockchain nel backend attraverso l'integrazione dei portafogli. Questo include strumenti di trading, giochi, social media on-chain e applicazioni per membri, che offrono portafogli automaticamente agli utenti registrati tramite modi familiari come Google o Apple OAuth. Dopo il login, le transazioni on-chain vengono finanziate dal pagatore, i cui costi sono infine sostenuti dal proprietario dell'applicazione. Questo porta a una dinamica unica in cui il reddito di ogni utente deve allinearsi con il costo delle operazioni on-chain che sta pagando. Anche se quest'ultimo costo continua a diminuire con l'espansione della blockchain, costringe anche le applicazioni crittografiche a considerare quali componenti di dati inviare on-chain.

In generale, ci sarà una competizione intensa per attrarre e trattenere gli utenti nel settore delle criptovalute. Come dimostra il reddito medio per utente (ARPU) degli utenti dei bot di trading Telegram menzionato in precedenza, molti trader al dettaglio delle criptovalute tendono a essere relativamente insensibili ai prezzi rispetto alle entità TradFi esistenti. Nei prossimi anni, ci si aspetta che anche la costruzione di relazioni con gli utenti al di fuori del trading diventi un'area di attenzione per i protocolli.

Identità decentralizzata

Con l'aumento della trasparenza normativa, sempre più asset vengono tokenizzati off-chain, rendendo sempre più importanti anche le semplificazioni dei processi KYC e AML. Ad esempio, alcuni asset sono riservati solo a investitori qualificati situati in determinate aree, il che rende l'identificazione e la verifica un pilastro centrale dell'esperienza on-chain a lungo termine.

Questo ha due componenti chiave. Il primo è la creazione dell'identità on-chain stessa. Il servizio di nomi Ethereum (ENS) fornisce uno standard per risolvere nomi leggibili dall'uomo con estensione ".eth" in uno o più portafogli cross-chain. Questa variazione esiste ora anche in reti come Basenames e Solana Name Service. Con fornitori di pagamento tradizionali come PayPal e Venmo che ora supportano la risoluzione degli indirizzi ENS, l'adozione di questi servizi fondamentali di identificazione on-chain è accelerata.

Il secondo componente chiave è costruire attributi per l'identità on-chain. Questo include la conferma della verifica KYC e i dati di giurisdizione che altri protocolli possono successivamente visualizzare per garantire la conformità. La tecnologia fondamentale è il servizio di certificazione di Ethereum, un servizio flessibile per le entità per attribuire attributi ad altri portafogli. Questi attributi non sono limitati alla KYC; possono essere ampliati per soddisfare le esigenze dei dimostratori. Ad esempio, la verifica on-chain di Coinbase utilizza questo servizio per confermare che un portafoglio è associato a un utente con un conto di trading Coinbase e si trova in determinate giurisdizioni. Alcuni nuovi mercati di prestiti autorizzati per asset del mondo reale su Base controlleranno l'uso attraverso queste verifiche.

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