Riduzione dei tassi di interesse di 25 punti base, il mondo delle criptovalute sta per crollare?
La Federal Reserve ha annunciato il 18 dicembre una riduzione del tasso dei fondi federali di 25 punti base, portandolo nella fascia 4.25%-4.5%, segnando così la terza riduzione consecutiva. Tuttavia, la decisione non è stata unanime, con la presidente della Federal Reserve di Cleveland, Beth Hammack, che ha votato contro, sostenendo di mantenere i tassi invariati.
In concomitanza con questa riduzione, i funzionari della Fed hanno rivisto al rialzo le previsioni sull'inflazione futura e hanno suggerito che il ritmo delle riduzioni dei tassi nel 2025 sarà più lento. Secondo le ultime previsioni, nel 2025 è previsto un ulteriore abbassamento dei tassi di solo 50 punti base, inferiore alla precedente stima di 100 punti base. Questo aggiustamento riflette le preoccupazioni dei decisori riguardo al fatto che una riduzione troppo rapida dei costi di prestito potrebbe compromettere gli sforzi per contenere l'inflazione.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha dichiarato in conferenza stampa che l'attuale impostazione della politica ha "ridotto significativamente le restrizioni", e che in futuro si adotterà un approccio più cauto nel considerare ulteriori misure di allentamento. Ha anche accennato che questa decisione è stata più impegnativa rispetto al passato, indicando che ci sono divergenze di opinione interne sulle prospettive economiche.
Il mercato ha reagito in modo evidente. L'indice del dollaro è aumentato dell'1%, mentre i mercati azionari statunitensi hanno registrato un calo, con l'indice S&P 500 in discesa del 2.37% e il Nasdaq del 2.95%, e l'oro è sceso al di sotto dei 2600. I prezzi dei titoli di stato americani sono diminuiti, con il rendimento dei titoli a 2 anni che è aumentato di 8 punti base, raggiungendo il 4.33%. Queste fluttuazioni di mercato riflettono l'incertezza degli investitori riguardo al percorso di politica della Fed e la rivalutazione delle prospettive di crescita economica e inflazione.
Guardando al futuro, i funzionari della Fed prevedono che entro la fine del 2026 il tasso di politica scenderà nella fascia 3.25%-3.5%, superiore alle previsioni di tre mesi fa. Hanno anche rivisto al rialzo le previsioni per l'inflazione di base, stimando rispettivamente il 2.5% e il 2.2% per il 2025 e il 2026. Si prevede che il tasso di disoccupazione rimanga al 4.3% nei prossimi tre anni. Queste previsioni indicano che, nonostante le misure di riduzione dei tassi, le preoccupazioni della Fed riguardo all'inflazione rimangono e che in futuro la politica continuerà a concentrarsi sulle variazioni dei dati economici.
In generale, la Fed continua a mantenere una politica di allentamento, mentre enfatizza la vigilanza sull'inflazione, influenzata dalla politica tariffaria di Trump, indicando che la futura politica monetaria sarà sempre più dipendente dai dati economici e dalla politica fiscale #BTC☀ #ETH🔥🔥🔥🔥 #美联储放鹰