Notizie quotidiane sul mercato globale dei cambi (18 dicembre)

Dollaro

Il Congresso degli Stati Uniti ha raggiunto un accordo per fornire il finanziamento necessario al governo entro marzo dell'anno prossimo.

Euro

La Banca Centrale Europea ha aumentato il requisito di capitale bancario dall'11,2% all'11,3% a causa di considerazioni sui rischi.

Il candidato cancelliere conservatore tedesco Merz ha proposto di ridurre l'immigrazione e i programmi di spesa sociale per un totale di 100 miliardi di euro.

Sterlina

I trader si aspettano che la Banca d'Inghilterra riduca i tassi di interesse di 63 punti base nel 2025 e ritengono che la possibilità di un terzo taglio nello stesso anno sia inferiore al 50%.

Yen

Il Parlamento giapponese ha approvato un bilancio supplementare di 90 miliardi di dollari, destinato a stimolare l'economia domestica.

Altre dinamiche valutarie

Svizzera: il governo ha abbassato le previsioni di crescita del PIL per i prossimi tre anni e ha sottolineato l'elevata incertezza nelle politiche economiche internazionali.

India: si vocifera che la Banca Centrale Indiana possa vendere dollari per effettuare operazioni di scambio a termine a medio termine.

Australia: ci si aspetta che il deficit di bilancio nei prossimi tre anni sia rispettivamente di 26,9 miliardi di dollari, 46,9 miliardi di dollari e 38,4 miliardi di dollari.

Corea del Sud: il governatore della Banca Centrale ha dichiarato che interverrà nuovamente sul mercato se le fluttuazioni del tasso di cambio diventano anomale. Il ministro delle Finanze ha sottolineato che affronteranno attivamente le eccessive fluttuazioni nel mercato dei cambi per garantire la stabilità economica.

Sri Lanka: il presidente prevede che le riserve valutarie raggiungeranno 15,1 miliardi di dollari entro il 2028, sufficienti a ripagare il debito attuale.

Thailandia: la Banca Centrale mantiene il tasso di interesse invariato al 2,25% e prevede che il tasso di crescita del PIL nel 2024 e 2025 sarà rispettivamente del 2,7% e del 2,9%.

Indonesia: la Banca Centrale ha sottolineato che l'uscita di capitali e il rafforzamento del dollaro hanno portato a perdite di fondi nei mercati emergenti. Con l'aumento del tasso di inflazione, la velocità della riduzione dei tassi da parte della Federal Reserve potrebbe rallentare. Allo stesso tempo, la politica del tasso di cambio rimane focalizzata sul mantenimento della stabilità della rupia indonesiana.