Il token nativo dei Puffi Grassi "PENGU" ha subito un crollo dopo il lancio
Il noto progetto NFT Puffi Grassi (Pudgy Penguins) ha lanciato il suo token nativo "PENGU" il 17 dicembre, con una capitalizzazione di mercato iniziale di ben 28 miliardi di dollari. Tuttavia, poche ore dopo il lancio, ha subito un forte calo, riducendo la capitalizzazione di mercato a meno di 20 miliardi di dollari, con un calo superiore al 50%.
Secondo i dati di CoinGecko, dopo il lancio di PENGU su Solana, il prezzo è sceso da 0,068 dollari a 0,05164 dollari in circa 10 minuti, e al momento della stesura di questo articolo, il prezzo si aggira intorno a 0,03127 dollari.
Il media estero "Cointelegraph" riporta che attualmente il team ufficiale dei Puffi Grassi non ha specificato chiaramente gli scenari di applicazione reale di PENGU, limitandosi a menzionare che potrebbe essere utilizzato per la governance del progetto. L'elevata speculazione sul PENGU e la mancanza di un supporto di valore chiaro sono diventati i principali motivi delle fluttuazioni di prezzo drammatiche.
Secondo i dati on-chain, un indirizzo di wallet ha venduto 169 milioni di PENGU poco dopo l'airdrop, incassando circa 8,7 milioni di dollari, e questa azione ha ulteriormente accelerato il calo del prezzo. Analisi della comunità mostrano che la maggior parte degli utenti che hanno ricevuto i token ha scelto di incassarli immediatamente, causando una forte pressione di vendita sul mercato.
Inoltre, PENGU ha attirato grande attenzione al momento della quotazione sull'exchange Binance, con un iniziale balzo di prezzo, seguito da una rapida vendita da parte di speculatori a breve termine, che ha portato a un forte ribasso del prezzo. Inoltre, la comunità ha fatto notare che la fornitura circolante di PENGU ha già raggiunto il 70% della fornitura totale, riducendo la scarsità del token e portando più utenti a scegliere di vendere le proprie posizioni.