Secondo Cointelegraph, l'industria del gaming basata su blockchain sta vivendo un passaggio verso una struttura più sbilanciata verso l'alto, mentre guadagna popolarità. Questa intuizione deriva dal quarto sondaggio annuale della Blockchain Gaming Association, che è il più grande del suo genere fino ad oggi. Il sondaggio del 2024 ha raccolto dati da 623 intervistati nel settore del gaming Web3, tra cui una gamma di professionisti, dai dirigenti C-suite ai giocatori di e-sport.
Il sondaggio evidenzia che, mentre i problemi di fiducia e di esperienza utente continuano a ostacolare l'adozione diffusa, si è verificata una crescita significativa nella C-suite, con un afflusso di talenti in possesso di precedente esperienza nel settore dei giochi. In particolare, il 73,2% degli intervistati ha ricoperto posizioni dirigenziali superiori, con il 46,7% che ha ricoperto ruoli di fondatore, direttore o C-level, segnando la più alta rappresentanza in quattro anni. Questa concentrazione di ruoli senior è attribuita al consolidamento del settore, ai budget più ristretti e ai rallentamenti delle assunzioni a seguito del "crypto winter" e del boom degli NFT del 2021.
Il sondaggio rivela anche un notevole cambiamento nelle competenze all'interno del settore. Più della metà degli intervistati, il 52,5%, ha identificato il gaming come la propria area di competenza principale, un aumento significativo rispetto agli anni precedenti. Al contrario, coloro che si identificano come specialisti di blockchain o criptovalute sono scesi al 10,8%, in calo rispetto al 21% nel 2022 e 2023 e al 27,4% nel 2021. Questo afflusso di talenti nel gaming suggerisce un potenziale per il settore del gaming Web3 di fare un forte ingresso nel mercato del gaming AAA entro il 2025, con grandi aziende come Ubisoft e Square-Enix che si preparano per i lanci mainstream.
Nonostante questi progressi, il settore deve affrontare delle sfide, in particolare in termini di demografia e diversità. Il sondaggio indica che solo il 6,1% degli intervistati aveva un'età compresa tra 18 e 24 anni, evidenziando una potenziale difficoltà nel coinvolgere un pubblico più giovane e nello sviluppare talenti futuri. Inoltre, la diversità di genere rimane un problema significativo, con l'82% degli intervistati che si identifica come uomo. Questa disparità è ancora più pronunciata ai massimi livelli di occupazione, dove l'87,2% di CEO, fondatori, direttori e dirigenti di livello C sono uomini, rispetto a solo il 12,5% donne. Queste statistiche sottolineano le sfide in corso che il settore del gioco blockchain deve affrontare mentre continua a evolversi.