CyberKongz, un progetto NFT basato sul gaming, ha ricevuto un avviso Wells dalla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, sollevando preoccupazioni sulla sua integrazione del token ERC-20 e del gioco basato su blockchain, indicando che potrebbe esserci una potenziale battaglia legale in arrivo.
Il team ha dichiarato di essere "estremamente deluso dall'approccio adottato dalla SEC" in un post su X il 16 dicembre, riferendosi all'avviso Wells, un avviso formale della SEC riguardo a potenziali azioni di enforcement. Hanno anche promesso di combattere, sostenendo che il risultato potrebbe avere conseguenze importanti per i settori del gaming web3 e degli NFT.
La SEC ha espresso alcune preoccupazioni riguardo al collegamento del token ERC-20 di CyberKongz con il suo gioco basato su blockchain. La Divisione di Enforcement della SEC sostiene nel caso di CyberKongz che questa configurazione costituisce un titolo che deve essere registrato, proprio come la posizione che ha preso contro Ripple. Questa posizione, ha sostenuto il progetto, evidenzia un fallimento nella comprensione delle tecnologie blockchain e creerebbe un pericoloso precedente in tutto il settore del gaming web3.
CyberKongz ha ricevuto un avviso Wells dalla SEC. Siamo estremamente delusi dall'approccio che la SEC ha adottato nei nostri confronti, ma ci alzeremo e combatteremo per un futuro più luminoso che offra maggiore chiarezza per i progetti NFT. Abbiamo sofferto in silenzio per gli ultimi… pic.twitter.com/lc6hyzUPb0
— CyberKongz (@CyberKongz) 16 dicembre 2024
Le preoccupazioni della SEC riguardano la sua opinione che la migrazione del contratto Genesis Kongz del 2021 fosse una vendita primaria. CyberKongz ha affermato che questa era un'interpretazione sconcertante dei contratti intelligenti e ha accusato il regolatore di non riuscire a fare una distinzione tra processi tecnici e vendite effettive di token.
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CyberKongz ha dichiarato che il suo team è stato sotto i riflettori per gli ultimi 2 anni e ha sofferto in silenzio durante questo periodo. Con un piccolo team e senza raccolte di capitale precedenti o tesorerie massicce, il progetto cercherà ora di sfidare la posizione della SEC per spingere per regole più chiare nello spazio degli asset digitali.
La dichiarazione ha anche cercato di incolpare l'attuale amministrazione, affermando che la sua "agenda anti-crypto" ha danneggiato l'intero settore della blockchain, e ha espresso speranza per una nuova direzione sotto la prossima amministrazione. CyberKongz ha anche espresso solidarietà con i leader del settore, tra cui Brian Armstrong di Coinbase, Devin Finzer di OpenSea e Hayden Adams di Uniswap Labs, che stanno anche affrontando pressioni normative da parte della SEC.
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È diventato sempre più chiaro che l'attuale amministrazione sta cercando di forzare la propria agenda anti-crypto all'ultimo minuto. Speriamo che la nuova amministrazione ponga fine a questa ingiustizia.
CyberKongz su X.
Trattando i token come titoli, la SEC cerca di sottoporli a un controllo normativo più rigoroso e alla conformità con le normative finanziarie esistenti, rendendo obbligatorio per i progetti registrarsi e fornire divulgazioni simili a quelle degli strumenti finanziari tradizionali. I critici affermano che questo approccio soffoca l'innovazione e trascura la natura decentralizzata delle tecnologie blockchain.
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