Eliza Labs, l'azienda dietro ai16z, ha collaborato con l'Iniziativa sul Futuro della Moneta Digitale della Stanford University per ricercare come gli agenti di intelligenza artificiale possano migliorare il Web3, secondo un annuncio del 16 dicembre. La collaborazione utilizzerà il framework open-source per agenti AI di Eliza Labs, Eliza, per "affrontare domande fondamentali su come gli agenti AI possano stabilire fiducia, coordinare azioni e prendere decisioni all'interno di sistemi finanziari decentralizzati", ha dichiarato Eliza Labs.
La ricerca inizierà nel 2025 e si concentrerà sullo sviluppo di nuovi framework per come gli agenti autonomi stabiliscono e verificano la fiducia all'interno delle reti di valuta digitale e sull'investigazione di come gli agenti interagiscono e coordinano in contesti economici. I professori della Stanford Dan Boneh e David Mazières hanno descritto la collaborazione come un "opportunità unica per plasmare come gli agenti AI interagiranno all'interno delle economie digitali." Framework per agenti AI Eliza: Eliza è l'agente AI dietro ai16z, un'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) progettata per utilizzare Eliza per dirigere le decisioni di trading e investimento on-chain.
Il suo token nativo, AI16Z, ha avviato una capitalizzazione di mercato di circa 850 milioni di dollari da quando è stato lanciato a ottobre. A partire dal 16 dicembre, ai16z gestisce circa 15 milioni di dollari e gli agenti AI basati su Eliza sono utilizzati da dozzine di progetti, secondo il sito web di ai16z. Gli analisti si aspettano che la fusione dell'intelligenza artificiale e della tecnologia blockchain trasformi il Web3 e crei infine un mondo in cui agenti AI autonomi interagiscono liberamente con gli esseri umani nel Web3.
Fonte
Fonte