La mattina del 10 dicembre, Bitcoin ha guidato il mercato delle criptovalute in un crollo, con oltre 570.000 liquidazioni in una notte, per un totale di 1,72 miliardi di dollari liquidati in 24 ore. Ha creato il secondo numero più alto di liquidazioni di sempre, e molte persone hanno quindi abbandonato il mercato delle criptovalute.
Il mercato delle criptovalute è noto per la sua alta volatilità e incertezza. Storicamente, momenti come questo crollo non sono rari. Nelle prime tre fasi di riduzione della metà, Bitcoin ha subito decine di grandi ribassi: nella prima fase, ci sono stati 25 giorni con un calo superiore al 15%; nella seconda fase, 17 giorni; nella terza fase, 8 giorni. I giorni con un calo superiore al 10% sono raddoppiati.
In realtà, gli investitori esperti nel mercato delle criptovalute sanno che in ogni ciclo di riduzione della metà, dopo un grande aumento c'è sempre un grande ribasso. Anche se dopo un crollo, spesso si raggiungono nuovi massimi, il mercato può subire forti perdite in breve tempo, il che può far male a molte persone, portando persino a eventi tragici in cui 'il prezzo non cambia ma le monete svaniscono'. Quindi, perché ci sono molti crolli nei mercati rialzisti? Come possiamo prevedere i crolli e prepararci in anticipo? Questo articolo esplorerà a fondo queste questioni e fornirà alcuni indicatori di dati di mercato comuni per aiutarti a prevedere meglio i crolli.
Ripercorriamo come i trader hanno eseguito il wash trading durante questo grande crollo? Perché ci sono molti crolli nei mercati rialzisti?
Questo mercato rialzista è stato alimentato da fattori come la riduzione della metà di Bitcoin, il rallentamento della FED e l'approvazione degli ETF Bitcoin, con una durata e una forza superiori rispetto alle prime tre fasi di riduzione della metà. Di conseguenza, l'intensità del crollo sarà anche più forte, e i metodi di affondo dei grandi operatori saranno più ingannevoli, dato che ora c'è una maggiore consenso, quindi un semplice affondo non sarà efficace, rendendo necessario combinare diverse manovre per realizzare wash trading.
Attualmente, da questo crollo e wash trading, i trader stanno seguendo tre fasi per il wash trading:
Primo passo, il falso breakout di Bitcoin sul mercato delle aspettative psicologiche - ovvero rompere il livello di 100.000 dollari per ingannare il mercato e poi rapidamente affondare, passando da 104.000 dollari a 90.790 dollari, con una perdita di 13.210 punti, una diminuzione del 13%, e il motivo di questo affondamento di Bitcoin è stato per eliminare vari tipi di leva, con questa caduta che ha causato liquidazioni totali di 1,098 miliardi di dollari, di cui 816 milioni di dollari in posizioni long; mentre Bitcoin affondava, le altcoin non sono scese di molto, creando l'illusione che il crollo di Bitcoin fosse dovuto alla liquidazione delle leve, mentre le altcoin avrebbero continuato a salire.
Poi è arrivato il secondo passo di wash trading: la mattina del 10, Bitcoin ha iniziato a scendere continuamente, ma in realtà non è sceso di molto, tuttavia le altcoin hanno subito un crollo, sia ETH, XRP, ADA, SOL che queste monete tradizionali, sia ORD, OP, WLD che queste nuove monete popolari, hanno mostrato un crollo temporaneo, scendendo del 15% o addirittura del 20% in 30 minuti, con una diminuzione complessiva che ha superato il 30%, arrivando anche a dimezzarsi. Questo colpo è stato letale, lasciando 570.000 persone senza soldi.
Il terzo passo, dopo il crollo, è un rimbalzo, quindi attirare gli investitori al dettaglio a comprare in basso, ma il mercato sembra stagnante, fino alla mattina dell'11 quando inizia un vero secondo affondo, quasi toccando i nuovi minimi, facendo uscire una grande parte di quelli che avevano comprato in basso e facendo rimanere molti che volevano acquistare in un atteggiamento di attesa, quindi in seguito approfittare dell'inefficienza degli investitori al dettaglio per far salire rapidamente il mercato, attirando così il FOMO.
Questa è l'analisi dell'intero processo di wash trading di questo crollo, e non è chiaro se ci saranno altre azioni in seguito, ma dal punto di vista del quarto ciclo di riduzione della metà, ci saranno sicuramente molti altri crolli e wash trading simili. Come molti investitori esperti hanno sentito dire: nei mercati rialzisti ci sono molti crolli, nei mercati ribassisti ci sono molti aumenti. Specificamente per il ciclo di riduzione della metà di Bitcoin, il fenomeno del 'crollo' può essere considerato un compagno del mercato rialzista.
Perché ci sono molti crolli nei mercati rialzisti? Ci sono molte risposte a questa domanda, ma una delle più essenziali è che la velocità con cui i nuovi capitali entrano nel mercato non riesce a tenere il passo con la velocità di aumento del mercato. A questo punto, la forza dei tori è difficile da sostenere, mentre ci sono molti profitti realizzati, e il sentimento di prendere profitti diventa sempre più forte, il che porta a un cambio di direzione del mercato e quindi a un'uscita in panico, dando origine a un crollo. Un rapido ritracciamento di solito avviene quando il prezzo raggiunge un certo punto psicologico chiave, come un precedente massimo o un livello di prezzo intero, proprio come in questo caso, quando Bitcoin ha superato il livello psicologico di 100.000, il crollo è seguito.
Un altro motivo è la liquidazione del mercato delle leve. Nei mercati rialzisti, gli investitori tendono a usare elevate leve per fare trading al fine di cercare rendimenti più alti. Ma le improvvise fluttuazioni del mercato possono innescare grandi liquidazioni forzate, intensificando il ribasso dei prezzi. Ciò porta a crolli che sono spesso accompagnati da grandi dati di liquidazione, con questa volta che ha visto quasi 3 miliardi di dollari di liquidazioni.
In un mercato rialzista, il sentiment del mercato può facilmente passare da un ottimismo estremo a un panico. Una volta che ci sono notizie negative sul mercato (come politiche di regolamentazione, eventi imprevisti), la fiducia degli investitori al dettaglio può crollare rapidamente, portando a un crollo a catena.
Questi fattori verranno sfruttati dai fondi principali per eseguire operazioni di wash trading, cioè vendendo grandi quantità di Bitcoin per creare un abbassamento dei prezzi, innescando così il panico nel mercato e costringendo gli investitori al dettaglio a vendere Bitcoin, per poi riacquistare a un prezzo basso, preparandosi per il prossimo rally.
Come prevedere i crolli?
Capire perché ci sono molti crolli nei mercati rialzisti, come possiamo prevedere i crolli e prepararci in anticipo?
Prima di tutto, è necessario comprendere a fondo la logica di base di ogni ciclo di aumento nel mercato rialzista: ogni aumento è innescato da un numero maggiore di persone e nuovi capitali che entrano nel mercato. Quando non ci sono più 'nuovi' investitori e i 'vecchi' non portano nuovi capitali e sono per lo più in uno stato di 'pieno investimento', potrebbe essere il picco temporaneo, con un crollo in arrivo.
Poi, sulla base di questa logica, possiamo ragionevolmente fare riferimento ad alcuni indicatori di dati per rendere i nostri giudizi più accurati, ad esempio:
Per prima cosa, possiamo utilizzare piattaforme di dati di terze parti come: Glassnode, CryptoQuant, Coinank per analizzare i dati e monitorare il mercato, controllando frequentemente le variazioni dei seguenti indicatori di dati:
1. Rapporto RHODL: quando l'indicatore entra nella banda rossa significa che il mercato si avvicina al picco del ciclo.
2. Indicatore AHR999x di fuga: se inferiore a 0,45, significa picco del mercato rialzista o picco temporaneo.
3. Indicatore MVRV: un valore più alto indica che il prezzo è gravemente sopravvalutato, il rischio aumenta, maggiore di 3,5 significa che la bolla è troppo grande.
4. Valore di avidità e paura: più alto è il valore, più ci si avvicina a 100, più il mercato è avido, più a lungo dura l'avidità, maggiore è il rischio di crollo.
5. Dati relativi a Bitcoin:
Quota di mercato di Bitcoin e volume di scambio: una quota più bassa si avvicina al picco del mercato rialzista, di solito raggiungere il 30%-40% significa alto rischio; un volume di scambio più alto, specialmente dopo un grande aumento, aumenta il rischio di crollo.
Percentuale di detenzione di Bitcoin superiore a 1 anno: se inferiore al 45%, è un'area ad alto rischio.
Numero di indirizzi attivi di Bitcoin, numero di nuovi indirizzi: un aumento o diminuzione significativa, e se il prezzo di Bitcoin è relativamente alto, potrebbe comportare un rischio di ribasso.
6. Valore di afflusso/deflusso di capitali: un grande deflusso di capitali o un gran numero di vendite indicate suggeriscono un rischio di crollo.
7. Grafico Arcobaleno di Bitcoin: entrare nell'area arancione indica un'area di alta rischiosità della bolla.
8. Indicatore Puell Multiple: esplora il ciclo del mercato dal punto di vista delle entrate minerarie; un valore nella fascia 4-10,5 indica che attualmente il sentiment del mercato è piuttosto avido, potenzialmente nella fase finale del mercato rialzista.
9. Indicatore Pi: quando 111DMA si muove verso l'alto e attraversa 350DMA x 2, significa che siamo al picco del ciclo.
Secondo, dobbiamo imparare alcune conoscenze di analisi tecnica, principalmente:
1. Rottura del livello di supporto chiave: il livello di supporto è un'area in cui il prezzo ha difficoltà a scendere; una volta che viene rotto in modo significativo, spesso significa che il sentiment del mercato sta diventando pessimista, con il rischio di un grande sell-off.
2. Indicatori tecnici di ipercomprato e divergenza RSI (Indice di Forza Relativa): quando l'RSI supera 70, il mercato è in uno stato di ipercomprato, il prezzo potrebbe affrontare una pressione correttiva; divergenza: quando il prezzo raggiunge un nuovo massimo e l'RSI non riesce a sincronizzarsi, indicando un indebolimento della forza e preannunciando un possibile ribasso.
3. Divergenza tra volume di scambio e prezzo: un trend rialzista sano necessita del supporto del volume di scambio. Se il prezzo continua a salire ma il volume di scambio diminuisce, potrebbe indicare un indebolimento della pressione di acquisto e una correzione imminente.
4. Incrocio mortale MACD: la linea veloce MACD (media mobile a breve termine) attraversa verso il basso la linea lenta (media mobile a lungo termine), ovvero l'incrocio mortale, di solito preannuncia un'inversione di tendenza o l'inizio di un ribasso.
5. Rottura e ritorno delle bande di Bollinger: le bande di Bollinger sono costituite da bande superiori e inferiori e una banda centrale, con il prezzo che si muove all'interno di questo range. Se il prezzo supera la banda superiore e poi torna rapidamente indietro, potrebbe essere una falsa rottura, indicando una correzione del mercato.
6. Rottura del cuneo ribassista: il cuneo ribassista è una formazione di continuazione. Se il prezzo rompe la parte inferiore del cuneo, spesso preannuncia un abbassamento maggiore in arrivo.
Terzo, prestare attenzione ad alcuni grandi eventi economici
Abbiamo già discusso di questo nei precedenti articoli: Bitcoin prima supera 100.000, poi crolla di 10.000 punti, i tassi di interesse delle banche centrali globali scendono, il mercato esploderà di nuovo a dicembre?, dove abbiamo parlato in dettaglio, qui elenchiamo solo alcuni siti web di terze parti per la tua consultazione:
1.https://zh.tradingeconomics.com/
Fornisce dati finanziari globali, inclusi indicatori economici di vari paesi, mercati azionari, rendimenti obbligazionari, tassi di inflazione, ecc., utili per analisi economiche e decisioni di investimento.
2. https://www.bloomberg.com/
Piattaforma di dati di mercato finanziario leader a livello globale, fornisce notizie finanziarie in tempo reale, dati su azioni e obbligazioni, oltre a un'analisi approfondita del mercato.
3. https://finance.yahoo.com/
Fornisce dati di mercato globali su azioni, forex, futures e strumenti di tracciamento dei portafogli, oltre a notizie finanziarie.
4.https://www.ceicdata.com/ko
Fornisce dati macroeconomici globali, dati di settore e tendenze dello sviluppo economico dei vari paesi, coprendo diversi aspetti politici, sociali e fiscali.
5.https://bank.fx678.com/FED
Fornisce dati economici e notizie relative alla Federal Reserve degli Stati Uniti (FED), aiutando gli utenti a comprendere la politica monetaria e le decisioni sui tassi d'interesse degli Stati Uniti.
È importante notare che ci sono molti altri indicatori di mercato che possono essere consultati, qui ne elenchiamo solo alcuni comuni; tutti questi indicatori di dati, in ultima analisi, devono essere utilizzati da persone e non esistono risposte assolute; puoi scegliere alcuni per studiare approfonditamente, comprendere a fondo la logica dietro, per aiutarti a prevedere meglio i crolli.
Conclusione
In realtà, guardando questi contenuti possiamo già intuire come si muoverà il mercato in seguito: oscillazioni per ripristinare il sentiment del mercato, quindi il rapido aumento di Bitcoin, seguito da un aumento rotativo dei settori, attirando gli investitori al dettaglio a comprare, il caos, il crollo arriva e inizia un altro ciclo di alti e bassi.
Qui, vogliamo discutere come, attraverso questo crollo, possiamo scoprire quali monete di alta qualità comprare per prime: cercare quelle monete che durante questo crollo sono scese relativamente poco, da acquistare per prime, il detto 'il vero oro non teme il fuoco' in questo caso ci aiuta a testare la qualità delle monete, ad esempio:
ETH in questo ribasso è sceso dal massimo di 4087 dollari al minimo di 3509 dollari, con una diminuzione del 14,1%;
SOL è sceso da 264 dollari a 203 dollari, con una diminuzione del 23,1%;
ICP è sceso da 15,6 dollari a 10,7 dollari, con una diminuzione del 31,4%;
FIL è sceso da 8,4 dollari a 5,5 dollari, con una diminuzione del 34,5%;
XRP è sceso da 2,91 dollari a 1,9 dollari, con una diminuzione del 34,7%;
DOGE è sceso da 0,484 dollari a 0,365 dollari, con una diminuzione del 24,6%;
PEPE è sceso da 0,000028 dollari a 0,000021 dollari, con una diminuzione del 25%;
SUI è sceso da 4,49 dollari a 3,35 dollari, con una diminuzione del 25,4%;
SHIB è sceso da 0,0000334 dollari a 0,0000241 dollari, con una diminuzione del 27,8%;
UNI è sceso da 19,47 dollari a 14,03 dollari, con una diminuzione del 27,9%;
Si può chiaramente vedere che le monete con un'elevata capitalizzazione di mercato, e monete più mainstream, sono più resistenti ai ribassi. Naturalmente, quando investiamo specificamente in una moneta, dobbiamo anche considerare il nostro capitale, la capacità di rischio; le monete con una capitalizzazione di mercato più alta tendono a offrire rendimenti relativamente stabili, ma allo stesso tempo l'upside futuro potrebbe essere più limitato. Se si tratta di investitori al dettaglio con piccole somme, e si vuole perseguire rendimenti elevati, è necessario scegliere alcune monete più piccole, ma allo stesso tempo si deve anche accettare un rischio maggiore.