French Hill spinge per l'equità nelle regolamentazioni finanziarie, mirando a un presunto bias politico nell'Operazione Chokepoint 2.0.
Hill chiede una supervisione su misura, opponendosi a regole universali per le banche e sollecitando test di stress climatici opzionali.
I leader del settore sostengono l'impegno di Hill per la trasparenza, cercando protezione per le aziende cripto da pratiche di debanking ingiuste.
Il rappresentante statunitense French Hill ha promesso di indagare sulle accuse di debanking motivato politicamente nell'ambito dell'Operazione Chokepoint 2.0. Hill mira a garantire equità nella supervisione finanziaria e responsabilità all'interno dei quadri normativi. Ha descritto la pratica di terminare i conti dei clienti senza motivi validi come un uso improprio delle risorse governative.
Hill chiede trasparenza nella supervisione finanziaria
Hill ha sottolineato l'importanza dell'equità e della trasparenza nelle regolamentazioni finanziarie, etichettando le pratiche di debanking come dannose per le aziende legittime. Ha annunciato piani per esaminare le agenzie di regolamentazione per garantire che le loro azioni rispettino gli standard legali. Hill ha condannato queste pratiche, paragonandole all'Operazione Choke Point controversa.
In una dichiarazione pubblica, Hill ha dichiarato il suo impegno a sradicare il targeting motivato politicamente nella supervisione finanziaria. Prevede di dare priorità a un'analisi legislativa e a riforme per affrontare questi problemi in modo completo.
Riforme proposte per regolamentazioni su misura
French Hill ha evidenziato la necessità di una supervisione finanziaria su misura che consideri la dimensione, il profilo di rischio e il modello di business delle singole istituzioni. Ha argomentato contro le regolamentazioni universali, affermando che gravano in modo sproporzionato sulle banche comunitarie e sulle cooperative di credito più piccole.
Inoltre, Hill ha proposto di rendere opzionali i test di stress climatici per le istituzioni finanziarie. Ha suggerito che i quadri esistenti per i rischi di credito e operativi siano sufficienti per affrontare le preoccupazioni legate al clima. Questo approccio potrebbe ridurre le ridondanze normative e fornire sollievo alle istituzioni finanziarie.
I leader del settore sostengono le iniziative di Hill
Le osservazioni di French Hill si allineano con le richieste del settore per una maggiore trasparenza nelle regolamentazioni finanziarie. Il Chief Policy Officer di Coinbase, Faryar Shirzad, ha recentemente sostenuto la necessità di divulgazioni pubbliche riguardo alle azioni regolatorie. Shirzad ha espresso ottimismo riguardo alla rapida approvazione di legislazioni favorevoli alle cripto in condizioni politiche favorevoli.
Inoltre, Charles Hoskinson ha ripreso i sentimenti di Hill, esortando l'industria cripto a collaborare per prevenire l'eccesso normativo. Ha sottolineato l'importanza di una legislazione urgente per proteggere le aziende di asset digitali da pratiche dannose.
I commenti di Hill arrivano in un contesto di crescenti preoccupazioni per il debanking nel settore degli asset digitali. A Barbados, si riporta che l'imprenditore Gabriel Abed è stato debanked dopo un deposito legato al Bitcoin. Tali incidenti evidenziano le sfide più ampie affrontate dalle aziende cripto nell'accesso ai servizi finanziari.
L'ampio impegno per l'equità e la trasparenza nelle regolamentazioni riflette il crescente riconoscimento degli asset digitali nell'ecosistema finanziario. L'indagine pianificata di Hill e le riforme proposte potrebbero plasmare il futuro delle regolamentazioni favorevoli alle cripto.
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