Una nuova fase nella lotta internazionale delle criptovalute
Con Trump che assumerà l'incarico il prossimo gennaio, il suo team di campagna ha rivelato che Trump prevede di accumulare 1 milione di Bitcoin nei prossimi cinque anni, designandoli come asset di riserva strategici; ciò non solo potrebbe stimolare ulteriormente il mercato delle criptovalute negli Stati Uniti, ma, dal punto di vista della lotta finanziaria internazionale, la politica di criptovalute di Trump riposiziona nuovamente il settore delle criptovalute al centro del confronto tra Stati Uniti e Russia.
Recentemente, il presidente russo Putin ha firmato una nuova legge fiscale sulle criptovalute, che non solo definisce per la prima volta il Bitcoin come 'asset', ma elimina anche l'imposta sul valore aggiunto (IVA) sulle transazioni di criptovalute.
Russia: il Bitcoin è ufficialmente incluso nel sistema finanziario
Secondo una nuova legge approvata dalla Commissione Federale del Consiglio della Federazione della Russia, la Russia ha stabilito un quadro fiscale completo per le transazioni e le attività di mining di criptovalute, esentando l'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto per le transazioni in criptovalute e stabilendo specifiche aliquote fiscali sul reddito personale.
A partire dal 2025, le persone con un reddito annuo superiore a 2,4 milioni di rubli (circa 25.000 dollari) devono pagare il 15% di imposta sul reddito personale, mentre quelli al di sotto di questo standard rimangono al 13%.
Inoltre, i ricavi del mining di criptovalute saranno tassati in base al valore di mercato, e le aziende di mining saranno tenute a riportare informazioni sui clienti all'agenzia fiscale, con l'obiettivo di aumentare la trasparenza e combattere le attività illegali.
Il governo russo ha anche limitato il consumo energetico per il mining da parte di persone non registrate, fissando un limite di 6000 kilowatt al mese, per prevenire il mining illegale e proteggere le risorse elettriche domestiche.
Tuttavia, le clausole restrittive del nuovo disegno di legge russo hanno suscitato alcune critiche. Ad esempio, la richiesta alle società di mining di divulgare informazioni sui clienti potrebbe ridurre la fiducia delle aziende di criptovalute internazionali nel mercato russo. Inoltre, le alte aliquote fiscali sulle attività di mining potrebbero limitare l'ingresso di nuovi partecipanti, aumentando ulteriormente il rischio di monopolio nel mercato.
Il calcolo strategico della Russia
La serie di politiche sulle criptovalute promosse dalla Russia è vista come una parte importante della strategia di 'de-dollarizzazione' del paese; con i paesi BRICS che accelerano il piano di de-dollarizzazione, asset decentralizzati come il Bitcoin sono ora considerati strumenti chiave per indebolire l'egemonia del dollaro.
Sotto la pressione delle sanzioni finanziarie dei paesi occidentali, la Russia spera di stabilire un sistema economico relativamente indipendente dal dollaro attraverso criptovalute come il Bitcoin; questo è evidente dal fatto che il Fondo Sovrano di Ricchezza della Russia ha recentemente iniziato a investire nel mining di Bitcoin, dimostrando che il governo russo sta riconoscendo il valore finanziario e strategico delle valute digitali.
Si sta delineando un nuovo panorama globale delle criptovalute
È interessante notare che la politica sulle criptovalute di Trump crea un confronto interessante con la recente legislazione della Russia: entrambe le parti sembrano creare un ambiente più favorevole per l'industria delle criptovalute attraverso la legislazione, ma le loro intenzioni strategiche sono completamente diverse.
Per la Russia, le criptovalute sono uno strumento per combattere le sanzioni finanziarie dei paesi occidentali; mentre per Trump, le criptovalute sono una potenziale arma per rafforzare l'egemonia del dollaro.
In ogni caso, la nuova legge fiscale della Russia e i cambiamenti politici futuri negli Stati Uniti dopo l'insediamento di Trump pongono nuovamente il mercato delle criptovalute globale sotto i riflettori.
Alcuni analisti ritengono che l'orientamento politico delle due superpotenze possa spingere altri paesi a rivedere lo status delle criptovalute; se compresi i paesi BRICS, a livello globale si inizia a prestare attenzione alla posizione strategica di asset digitali come il Bitcoin, che si prevede creerà una enorme domanda di mercato per il Bitcoin, diventando il principale fattore positivo di questo ciclo di mercato toro.
【Dichiarazione di non responsabilità】Il mercato comporta rischi, l'investimento deve essere fatto con cautela. Le opinioni degli analisti sono solo a scopo informativo; gli utenti dovrebbero considerare indicatori più diversificati per decidere se investire e considerare se le opinioni, i punti di vista o le conclusioni espresse in questo articolo siano in linea con la loro situazione specifica. Investire di conseguenza è a proprio rischio.
‘Una nuova fase nella lotta delle criptovalute! Putin firma la legge sulle tasse sulle criptovalute, la Russia riconosce il Bitcoin come un asset’ questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su ‘Crypto City’