Lunedì (2 dicembre), il prezzo di XRP è aumentato di quasi il 30% in un solo giorno. Si vocifera che il miliardario Elon Musk stia preparando un investimento di 104 miliardi di dollari in XRP, ma questa voce non è stata ancora ufficialmente confermata. I media americani hanno rivelato che Ripple potrebbe ottenere l'approvazione di New York e entrare presto nel mercato delle criptovalute regolamentato negli Stati Uniti.
Lunedì, XRP ha oscillato bruscamente verso l'alto fino a 2,4578 dollari. Secondo i dati di CoinGecko, la capitalizzazione di mercato di XRP ha superato quella del token SOL della blockchain Solana, posizionandosi al 4° posto nella classifica delle criptovalute con una capitalizzazione di circa 130,1 miliardi di dollari.
La notizia che Musk investirà 104 miliardi di dollari in XRP proviene da un post sul forum della più grande borsa di criptovalute al mondo, Binance, e si è rapidamente diffusa su piattaforme come Reddit e Twitter. Tuttavia, fino ad ora, Musk non ha confermato la veridicità della notizia.
Il "Trump Trade" continua a stimolare il mercato delle criptovalute, poiché è incline a sostenere Bitcoin e criptovalute, promettendo di stabilire riserve strategiche in Bitcoin e di allentare le normative sulle aziende di criptovalute. Poiché i trader scommettono che il nuovo presidente della SEC scelto da Trump avrà un approccio amichevole verso le criptovalute, la lunga battaglia legale di Ripple potrebbe giungere a una conclusione.
Fox Business ha appreso che il principale ente di regolamentazione delle criptovalute di New York sta per approvare un nuovo tipo di stablecoin emesso da Ripple.
Il core business di Ripple si concentra sulla sua rete di pagamento globale decentralizzata, RippleNet, che utilizza la tecnologia blockchain per fornire soluzioni di pagamento transfrontaliero più veloci, più economiche ed efficienti per banche e aziende. È considerato un'alternativa al sistema di compensazione bancario globale SWIFT.
Il token nativo di Ripple, XRP, funge da valuta ponte per regolare queste transazioni, ma poiché la SEC degli Stati Uniti continua a sostenere in tribunale che si tratta di un titolo non registrato, il token attualmente si trova in uno stato di incertezza normativa negli Stati Uniti.
Il caso è attualmente nella fase di appello della seconda circoscrizione, e se il governo Trump entrerà in carica nel gennaio 2025, potrebbe annullare la decisione su questo caso.
Forbes riporta che l'emittente della stablecoin in dollari USDT, Tether, ha ottenuto un grande successo, generando miliardi di dollari di entrate ogni trimestre per l'azienda con sede nelle Isole Vergini Britanniche, il che ha innescato una corsa all'oro digitale, con i concorrenti che si affrettano a guadagnare quote di mercato, tra cui giganti dei pagamenti online come PayPal che stanno lanciando le loro stablecoin sul mercato.
Yuya Hasegawa, analista del mercato delle criptovalute e del Bitcoin di Bitbank di Tokyo, ha affermato: "Con Paul Atkins, ex commissario della SEC degli Stati Uniti favorevole alla tecnologia finanziaria, visto come il nuovo presidente della SEC nel secondo governo di Trump, il prezzo del Bitcoin è rimbalzato mercoledì da 91.000 dollari." Ha aggiunto che il giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti potrebbe essere un catalizzatore per far salire il prezzo del Bitcoin a 100.000 dollari per Bitcoin.
Nel mercato delle criptovalute, ci sono anche anomalie di mercato intorno al giorno del Ringraziamento. Durante i mercati rialzisti, il Bitcoin tende a subire perdite prima e dopo il Ringraziamento, ma il prezzo inizia a risalire dopo una o due settimane. Questa "anomalia del Ringraziamento" è stata osservata durante i mercati rialzisti del 2016 e del 2020, anni in cui si è verificato il dimezzamento del Bitcoin. Ad aprile di quest'anno, Bitcoin ha subito il quarto dimezzamento e quindi molti partecipanti al mercato potrebbero ritenere che il calo prima e dopo il Ringraziamento possa essere una grande opportunità.