Introduzione: il mito e la scomparsa di Canaan
Nel 1986, a Shaoyang, Hunan, è nato un bambino. Il suo nome è Jiang Xinyu, che in seguito sarebbe stato conosciuto come 'Canaan', una figura leggendaria nel settore delle macchine da mining di Bitcoin in Cina. Una vita come un fuoco d'artificio, splendente e breve.
Dire che è il miliardario più ricco della provincia di Hunan non è affatto esagerato. Possiede nel suo portafoglio Bitcoin già noti 74.715 Bitcoin, e nel novembre 2024, il prezzo del Bitcoin si avvicina ai 100.000 dollari ciascuno, la sua valutazione patrimoniale raggiunge i 54,9 miliardi di yuan. Ma questa ricchezza non gli ha permesso di godere della gloria, forse non riuscirà mai a vedere il capitolo finale della sua leggenda.
Nel 2001, Jiang Xinyu, a 15 anni, si è iscritto alla classe giovanile dell'Università di Scienza e Tecnologia della Cina con un punteggio di 11° a livello nazionale, diventando l'orgoglio di Shaoyang. Oggi, il suo nome è ancora presente nella bacheca d'onore della sua alma mater.
Nel 2009, si è laureato con un master, pubblicando una tesi (costruire meccanismi di threading sicuri con metodi formali). Successivamente, è andato a studiare all'Università di Yale, dove la sua visione e il suo percorso di vita sono cambiati drasticamente. Ha colto con prontezza il grande potenziale del mining di Bitcoin, diventando il primo in Cina a sviluppare macchine da mining e avviare un ICO. In meno di due anni, è passato da un genio tecnologico a miliardario.
Dopo l'emergere della prima generazione di macchine da mining Canaan, la potenza di calcolo della rete ha superato il 51%, quasi monopolizzando la produzione di Bitcoin. Tuttavia, l'orgoglio del genio lo ha portato a trascurare gli aggiornamenti tecnologici, e di fronte ai concorrenti che lanciavano macchine con prestazioni superiori, lo sviluppo del suo secondo prodotto è rallentato, portandolo infine al fallimento. Nel 2014, Canaan è scomparsa. L'unico lascito che ha lasciato al mondo è un mistero irrisolvibile.
Il fantasma dell'anarchismo crittografico: la nascita del Bitcoin
La storia del Bitcoin nasce da un fervore idealista - l'anarchismo crittografico.
Nel 1992, in un piccolo circolo è nata la 'Dichiarazione di anarchismo crittografico', che ha chiarito il suo obiettivo: proteggere la privacy attraverso la crittografia, combattere la sorveglianza statale e il monopolio commerciale. Anni dopo, Satoshi Nakamoto si è trasformato nell'attuatore di questo ideale.
Con l'esplosione della crisi finanziaria del 2008, Satoshi Nakamoto ha pubblicato il white paper di Bitcoin l'1 novembre, annunciando: 'Sto sviluppando un nuovo sistema di moneta elettronica, completamente decentralizzato, senza la necessità di un terzo fidato.' Tre mesi dopo, ha estratto il 'blocco genesi' sui server in Finlandia, ottenendo 50 Bitcoin, e il Bitcoin è nato ufficialmente.
Tuttavia, l'ideale utopico di Satoshi Nakamoto non è stato mantenuto a lungo. La combinazione di natura umana e interessi ha reso il Bitcoin un simbolo di esplosione della ricchezza, trasformandosi anche in un’arena per i desideri.
La rottura della cultura non mainstream: Bitcoin e i giovani delle piccole città cinesi
Inaspettatamente, il Bitcoin è entrato per la prima volta in Cina non attraverso i geek universitari, ma attraverso gruppi di giovani non mainstream nei cybercafé.
Nel 2010, gli annunci per il mining di Bitcoin sono apparsi in alcuni gruppi QQ di game boosting. 'Installa il software, guadagna mining, senza influire sul gioco.' Un computer poteva estrarre 10 Bitcoin al giorno, vendendoli a 2-3 yuan ciascuno, giusto per pagare un pasto.
I giovani non mainstream sono diventati i primi minatori di Bitcoin in Cina grazie a questi codici. Tuttavia, questo gruppo di ragazzi non poteva prevedere che i Bitcoin venduti sarebbero diventati in futuro l' 'oro digitale' di inestimabile valore.
La guerra delle macchine da mining e l'ascesa di Canaan
La rivoluzione del mining GPU ha portato il mining in una nuova fase, e successivamente, le macchine ASIC dedicate hanno cambiato completamente le regole. Canaan ha colto rapidamente l'opportunità. Ha raccolto 16.000 Bitcoin e nel 2013 ha lanciato la propria macchina ASIC, dominando il mercato in breve tempo.
Ma la competizione nel mercato delle macchine da mining è come un campo di battaglia. Con l'aumento delle barriere tecnologiche, il capitale e la fornitura di chip diventano cruciali. Causa problemi nella catena di approvvigionamento dei chip, Canaan è stata superata dai concorrenti e alla fine ha abbandonato il mercato. Il fallimento di Canaan è stato doloroso, ma ha anche chiarito a chi è venuto dopo: il mondo delle criptovalute è sempre un gioco per i più forti.
Dalle miniere alle borse: l'ascesa del mondo delle criptovalute cinesi
La strada per le macchine da mining si è interrotta, il principale azionista Wu Jihan si è rivolto agli scambi, dando inizio all'ascesa delle piattaforme di scambio di Bitcoin in Cina.
OKCoin di Xu Mingxing e Huobi di Li Lin sono emersi nel 2013. Le due piattaforme hanno rapidamente attratto utenti con un modello senza commissioni, superando persino le piattaforme internazionali. Entro la fine del 2013, le piattaforme cinesi avevano già conquistato l'80% del volume globale delle transazioni.
Nel frattempo, le attività offline nel mondo delle criptovalute sono fiorenti. Gli incontri di Bitcoin del 'Garage Cafe' sono diventati leggendari, e leader d'opinione come 'Chang Jia' hanno iniziato a collegare risorse, promuovendo più collaborazioni e imprenditorialità.
Ricchezze e trappole: la frenesia delle altcoin
La tecnologia blockchain ha ricevuto molta attenzione dopo il 2016, ma il potenziale tecnologico è stato rapidamente sfruttato dai truffatori. Le altcoin sono dilagate, e gli eventi di 'taglio dell'erba' si sono susseguiti.
Un'azienda registra una shell company, emette una 'moneta di merda', si basa sul marketing per farla salire e poi raccoglie. Ogni raccolta ha dietro di sé innumerevoli piccoli investitori che perdono tutto. I miti di arricchirsi in una notte e di perdere tutto si ripetono, trasformando il mondo delle criptovalute in un campo di concentramento per la cupidigia.
L'ascesa di Binance: la leggenda di Zhao Changpeng e He Yi
Nel 2017, Zhao Changpeng e He Yi fondano Binance, sconvolgendo l'assetto del mercato globale delle transazioni. Sfruttando il divieto cinese per 'sorpassare in curva', Binance conquista rapidamente il mercato globale, diventando la più grande piattaforma di scambio di criptovalute al mondo. Nel 2022, Zhao Changpeng si posiziona come il miliardario cinese più ricco con un patrimonio di 94,1 miliardi di dollari.
Ma il prezzo della grande ricchezza è una sorveglianza infinita. La SEC americana ha presentato 13 capi d'accusa contro Binance, Zhao Changpeng ha infine ammesso le colpe, pagando multe elevate e trascorrendo un periodo in prigione. Binance è passata da portatrice degli ideali dell'anarchismo crittografico a bersaglio della regolamentazione globale.
Capitolo finale: neutralità tecnologica, natura umana sotto esame
Ripensando ai dieci anni nel mondo delle criptovalute, il Bitcoin come tecnologia non ha bene o male. Tuttavia, quando viene combinato con la natura umana, il risultato è difficile da prevedere.
L'idea di decentralizzazione del Bitcoin è un tentativo utopico, ma è anche diventata un terreno fertile per speculazioni, truffe e disuguaglianze di ricchezza. Come qualcuno ha detto: il Bitcoin di per sé non è sbagliato, ciò che è sbagliato è la natura umana.
Forse, ciò che Satoshi Nakamoto ha progettato non è una moneta perfetta, ma uno specchio che riflette i desideri umani. Tra desiderio e ideale, questa storia di vendetta e amore continuerà senza sosta (testo originale: Lukewen Studio).