Secondo PANews, l'operatore del dominio bitcoin.org, noto come Cobra, ha avvisato la comunità degli sviluppi emergenti nell'ecosistema Bitcoin. Cobra ha evidenziato che gli utenti Bitcoin non identificati al di fuori di Bitcoin Core si stanno preparando a introdurre un soft fork attivato dall'utente (UASF) il prossimo anno. Ha menzionato sulla piattaforma X che alcuni possessori di Bitcoin stanno pianificando di implementare il soft fork Check Template Verify (CTV) tramite UASF nel corso del 2025, sebbene non abbia ricevuto sufficiente attenzione.
CTV, che sta per "Check Template Verify", rappresenta una serie di miglioramenti volti a introdurre il concetto di contratti Bitcoin. Questi contratti stabiliscono le condizioni per la spesa di Bitcoin all'interno di specifici wallet. Descritti da Jeremy Lubin nella Bitcoin Improvement Proposal 119 (BIP 119), questi sviluppi mirano a migliorare la sicurezza delle transazioni Bitcoin. Una caratteristica degna di nota è il "vault", un indirizzo di cold storage con condizioni di spesa che obbligano gli utenti a inviare transazioni a un singolo wallet predeterminato. Inoltre, gli utenti possono annullare queste transazioni prima di un tempo stabilito per prevenire errori o attività dannose. Tuttavia, lo svantaggio principale di questo aggiornamento riguarda la fungibilità, poiché i Bitcoin bloccati in questi indirizzi potrebbero essere percepiti come di valore inferiore. Inoltre, la complessità aggiunta e l'introduzione di nuovo codice potrebbero esporre la base di codice Bitcoin ad attacchi che sfruttano l'aggiornamento.
Nonostante queste preoccupazioni, la comunità dei nodi alla fine deciderà il valore di queste nuove aggiunte tramite UASF. Il concetto di contratti rimane in discussione all'interno della comunità. Alcuni membri credono che siano veramente utili e dovrebbero essere inclusi in Bitcoin Core, mentre altri lo vedono come un tentativo disperato di introdurre queste funzionalità.