Il Chief Policy Officer di Coinbase, Faryar Shirzad, prevede che una volta che Trump assumerà la presidenza, gli Stati Uniti regolamenteranno rapidamente l'industria delle criptovalute, e la legislazione sulle criptovalute passerà "abbastanza rapidamente" al Congresso.
I repubblicani controllano anche la Camera dei Rappresentanti e il Senato, ha affermato Shirzad, il che dovrebbe rendere il processo di approvazione delle leggi sulle criptovalute più fluido.
Recentemente Shirzad ha dichiarato durante un evento organizzato dalla sezione britannica di Stand With Crypto: "Abbiamo il Congresso più favorevole alle criptovalute della storia, e abbiamo un presidente che sostiene particolarmente le criptovalute. Credo che questa combinazione dovrebbe alla fine permettere che gli interessi e le voci di 50 milioni di americani che possiedono criptovalute vengano ascoltati nella politica."
Ha fatto queste affermazioni mentre due importanti legislazioni relative alle criptovalute erano in esame al Congresso. Una è l'iniziativa dei repubblicani (Legge sull'Innovazione e la Tecnologia Finanziaria del 21° secolo), che mira a stabilire un quadro giuridico per gli attivi digitali. Questa legge è stata approvata all'inizio di quest'anno dalla Camera dei Rappresentanti. L'altra è la (Legge di Chiarimento sulle Stablecoin), che mira a stabilire un regime di regolamentazione per rilasciare licenze agli emittenti di stablecoin, ma questa legge non è ancora stata votata dalla Camera.
Shirzad ha dichiarato di essere "ottimista" sul fatto che la legge verrà approvata, ma ha sottolineato che la possibilità che la legislazione sulle criptovalute venga presa in considerazione nel periodo post-elettorale noto come "anatra zoppa" è "molto bassa". Anche se il Congresso non approvasse la legge sulle criptovalute quest'anno, Shirzad prevede che nel 2025 ci saranno "significativi progressi nella legislazione sulla struttura di mercato e sulle stablecoin, e ci si aspetta che vengano approvati". (CNBC)