Il Bitcoin ha recentemente toccato i 99.800 dollari; quando stava per raggiungere il prezzo storico di 100.000 dollari, ha poi iniziato a ritirarsi, perdendo temporaneamente il livello di 91.000 dollari. Non ci sono motivi particolari dietro a ciò, solo che gli investitori hanno iniziato a realizzare i profitti. Con una parte significativa che è uscita, il prezzo è naturalmente diminuito. Attualmente, il Bitcoin è tornato a 97.000 dollari in fase di consolidamento, con un incremento settimanale quasi nullo.

Il Bitcoin non ha ancora raggiunto l'area di surriscaldamento del mercato rialzista e ha ancora potenziale per salire fino a 100.000-140.000 dollari. Diversi indicatori di trading mostrano un rafforzamento del momentum rialzista, mentre i dati blockchain indicano un'attività degli investitori al dettaglio nel settore delle criptovalute piuttosto bassa, con una recente vendita di 41.000 BTC, ma le istituzioni continuano ad acquistare 130.000 BTC. L'unico rischio di correzione a breve termine proviene da MicroStrategy, che ha subito una short squeeze, con un calo del 30% del suo prezzo azionario. Guardando a lungo termine, il Bitcoin ha ancora spazio per crescere, ma a breve avrà bisogno di una pausa.

È degno di nota che l'Ethereum ha iniziato una ripresa, con il prezzo che è arrivato a 3.700 dollari, con un incremento settimanale dell'11,2%, superando di gran lunga il Bitcoin. Si può quindi dedurre che i capitali hanno iniziato a fuoriuscire dal Bitcoin verso l'Ethereum, e il mercato inizia a pensare che ci sia un margine di crescita limitato per il Bitcoin, mentre l'Ethereum potrebbe offrire migliori rendimenti. Questo segnale ha confermato la seconda fase del mercato rialzista, con capitali che fluiscono verso altre criptovalute.

Quando l'Ethereum raggiunge un picco, ci aspettiamo che i capitali si trasferiscano ulteriormente verso le altcoin di medio-piccole dimensioni, come SOL e ADA. Questo è generalmente un fenomeno tipico di fuoriuscita di capitali in fasi, ma a condizione che l'interesse degli acquirenti rimanga forte. Attualmente, sembra che il mercato abbia ancora una forza considerevole, ma i detentori di criptovalute mainstream devono fare attenzione a realizzare i profitti, poiché molte persone hanno ottenuto rendimenti fino al 40% in soli sei mesi, e i capitali si sposteranno verso altcoin con un potenziale di crescita maggiore.

Inoltre, i recenti temi di regolamentazione del mercato sono favorevoli all'aumento delle altcoin. La scorsa settimana, alcune società di fondi hanno iniziato a richiedere ETF per altcoin, inclusi ETF per criptovalute come XRP, ADA e SOL per il mercato azionario americano, il che potrebbe essere visto dai trader come il prossimo tema di trading.

L'allentamento della regolamentazione sulle criptovalute e il tema delle riserve strategiche di Bitcoin stanno fermentando.

Se si vuole mantenere la crescita dell'intero mercato delle criptovalute, gli investitori si aspettano che la prossima ondata di notizie positive arrivi da "un allentamento della regolamentazione SEC verso le altcoin", consentendo anche alle criptovalute oltre a Bitcoin ed Ethereum di essere scambiate nel mercato azionario americano. Se ciò accadesse, l'intero mercato delle criptovalute non sarà più limitato agli exchange, ma potrà attrarre capitali come Bitcoin ed Ethereum a Wall Street. Si può prevedere che la capitalizzazione di mercato complessiva avrà una crescita esponenziale, e tali aspettative sono aumentate con il termine dell'incarico del presidente della SEC, Gary Gensler.

Come accennato, la società di fondi Bitwise ha già presentato richiesta alla SEC per un ETF "Top Ten Crypto", concettualmente simile all'ETF S&P 500, includendo le prime 10 criptovalute per capitalizzazione di mercato all'interno di un portafoglio di fondi. L'intento è quello di aprire la strada affinché monete come SOL e ADA possano entrare nel mercato degli ETF, equivalenti a possedere anche un ETF spot, ma attualmente questo concetto, come accennato in precedenza, rimane piuttosto sfidante, rappresentando una tattica delle società di fondi per testare i limiti delle autorità di regolamentazione.

Aspettarsi già ora un allentamento della regolazione è prematuro; le società di fondi sono inevitabilmente un po' troppo ottimiste. Tuttavia, la richiesta di un ETF non comporta costi eccessivi, ed è comunque un tentativo valido. Dalla data di insediamento di Trump il 20 gennaio, fino a quando l'intero team non sarà in posizione per avviare la riforma regolamentare, serviranno almeno sei mesi. Tuttavia, la direzione della comunità sembra suggerire che subito dopo l'insediamento di Trump, ci sarà un'apertura all'innovazione delle criptovalute, aggiungendo una certa certezza, ma le possibilità di immaginazione rimangono enormi.

L'industria delle criptovalute sta gradualmente realizzando le aspettative degli investitori; tuttavia, è difficile valutare fino a che punto ciò possa essere raggiunto, poiché dipende dalla visione reale del nuovo governo americano sull'industria delle criptovalute. È molto probabile che la regolamentazione sulle criptovalute venga allentata, ad esempio, il trading di NFT e DeFi potrebbe rinascere, ponendo le basi per la crescita delle altcoin nella prossima fase.