Recentemente, il noto CEO della borsa Coinbase, Brian Armstrong, ha espresso su Twitter la sua frustrazione, affermando che la normativa anti-riciclaggio (AML) è sempre stata un fallimento politico. Non solo, queste normative AML hanno anche avuto un impatto significativo sugli utenti legittimi, portando persino a problemi di de-banking, suscitando un ampio dibattito internazionale.
Le normative globali anti-riciclaggio sono inefficaci, spendendo oltre 200 miliardi all'anno ma con risultati inferiori a due centesimi.
Armstrong cita dati delle Nazioni Unite, evidenziando che ogni anno vengono spesi circa 213 miliardi di dollari nella lotta al riciclaggio, ma solo lo 0,2% dei fondi illegali viene effettivamente intercettato. Ha dichiarato che il lavoro anti-riciclaggio può essere affidato al comitato per l'efficienza del governo di Trump e Musk (DOGE).
Armstrong si esprime su Twitter, le banche sono costrette a "autoregolarizzarsi", anche i conti legittimi ne risentono.
Un'agenzia di venture capital ha risposto al post di Armstrong, sostenendo che il problema dell'inefficienza anti-riciclaggio risiede nel fatto che molti paesi esternalizzano la responsabilità del contrasto al riciclaggio alle istituzioni finanziarie. Secondo la normativa, se le banche sono troppo permissive nella supervisione delle attività di riciclaggio, potrebbero affrontare multe che ammontano a miliardi di dollari.
Sotto questa pressione, le banche scelgono di "preferire uccidere un innocente piuttosto che lasciarlo scappare", colpendo di conseguenza molti conti legittimi. In particolare, negli ultimi anni, con l'aumento dei casi di de-banking, molte aziende di criptovalute sono state classificate come clienti indesiderati o hanno visto i loro servizi interrotti dalle banche per "considerazioni di rischio".
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La de-banking continua, Armstrong chiede un meccanismo di uscita delle politiche.
La maggior parte degli esperti ritiene che le normative anti-riciclaggio non siano solo limitate nell'efficacia nel contenere le attività di finanziamento illegale, ma abbiano anche un impatto negativo sull'economia complessiva e sugli utenti legittimi. Armstrong sottolinea che le politiche correlate dovrebbero prevedere una clausola di termine (Sunset Provision), ovvero le normative devono scadere automaticamente dopo 5-10 anni di attuazione, a meno che il Congresso non le riesamini e decida di prorogarle. Meccanismi di questo tipo possono evitare il dilemma di politiche a lungo termine inefficaci e difficili da correggere.
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Questo articolo riporta che il CEO di Coinbase critica la legge anti-riciclaggio come un enorme fallimento: spendendo 200 miliardi di dollari all'anno, l'efficacia è inferiore a due centesimi, sarebbe meglio affidarla a DOGE. È apparso per la prima volta su Chain News ABMedia.