Le principali conclusioni:
Le stablecoin sono criptovalute il cui valore è legato ad asset stabili (valute fiat, oro), il che ne riduce la volatilità. Differiscono nel valore stabile grazie alla fornitura di beni.
Esempi di stablecoin: USDT, USDC (supportato da fiat), DAI (supportato da criptovalute), AMPL (supportato da algoritmi).
Le stablecoin vengono utilizzate per proteggersi dalle fluttuazioni del mercato, per i trasferimenti internazionali negli ecosistemi DeFi.
In futuro si prevede la regolamentazione delle stablecoin, la loro integrazione nel sistema finanziario tradizionale e una maggiore concorrenza con le valute digitali delle banche centrali (CBDC).
Come sono comparse le stablecoin e come funzionano?
Le stablecoin sono apparse come una risposta all'elevata volatilità delle criptovalute tradizionali come Bitcoin o Ethereum. L’idea era quella di creare una criptovaluta con un prezzo più stabile che potesse essere utilizzata per le transazioni quotidiane. La prima stablecoin, Tether (USDT), è stata lanciata nel 2014 ed è diventata la base per lo sviluppo di questa categoria.
Le stablecoin funzionano ancorando il valore a un asset stabile, come il dollaro USA o l'oro. Esistono diversi modelli di prestazione:
Le stablecoin sostenute da Fiat (USDT) sono garantite da denaro reale in conti bancari o altre forme di attività.
I titoli garantiti da materie prime (PAXG) sono legati ad asset tangibili come metalli preziosi, petrolio o immobili.
Le stablecoin sostenute da criptovalute (DAI) sono supportate da altre criptovalute.
Le stablecoin algoritmiche (AMPL) non sono supportate da asset, ma sono gestite attraverso speciali algoritmi per stabilizzarne il valore.
Esempi di stablecoin
Esistono diversi tipi di stablecoin, ognuno dei quali ha le proprie caratteristiche di sicurezza: il suo valore è legato a valute fiat o asset fisici, dipende da criptovalute o è calcolato da algoritmi. I tipi di titoli determinano la stabilità del mercato e i meccanismi di controllo.
Stablecoin sostenute da Fiat:
Tether (USDT): sostenuto da dollari statunitensi, ampiamente utilizzato nei pool di lancio nei mercati delle criptovalute.
USD Coin (USDC): anch'essa supportata da dollari statunitensi, popolare nella DeFi e per le transazioni del pool di lancio.
TrueUSD (TUSD): garantito da dollari statunitensi con controlli periodici delle riserve.
Stablecoin garantite da materie prime:
Tether Gold (XAUt): Il loro valore è calcolato in base al valore dell'oro.
Paxos Gold (PAXG): garantito da oro conservato in depositi professionali.
Stablecoin supportate da criptovalute:
DAI: sostenuto da Ethereum e altre criptovalute tramite contratti intelligenti, mantiene la stabilità del mercato attraverso le liquidazioni.
sUSD: Stablecoin sulla piattaforma Synthetix, supportata da Ethereum.
Stablecoin algoritmici:
Ampleforth (AMPL): una stablecoin algoritmica che varia il numero di monete in circolazione per la stabilità dei prezzi.
TerraUSD (UST): una stablecoin algoritmica che regola il numero di monete attraverso il meccanismo LUNA e viene utilizzata nei pool di lancio.
Perché sono necessarie le stablecoin?
Le stablecoin offrono un elevato livello di trasparenza e accessibilità. Consideriamo i motivi principali per l'utilizzo di tali risorse:
Protezione contro la volatilità. Ti consentono di evitare grandi perdite, garantendo la stabilità dei prezzi.
Sicurezza dei calcoli. Grazie alla loro stabilità possono essere utilizzati per pagamenti e trasferimenti senza il rischio di perdere una parte significativa del valore.
Convenienza per i trasferimenti internazionali. Le stablecoin consentono transazioni in tutto il mondo in modo rapido e con commissioni basse, senza la necessità di convertire valuta. Ad esempio, nel 2022, tramite USDT è stata effettuata una grande transazione tra gli Stati Uniti e la Cina del valore di oltre 500 milioni di dollari.
Applicazione nella DeFi. Le stablecoin sono la base per molte piattaforme finanziarie decentralizzate, dove vengono utilizzate per prestiti, depositi e scambi.
Qual è la differenza tra stablecoin e altcoin?
Nel mondo delle criptovalute esistono molti token, ognuno dei quali ha le proprie caratteristiche e il proprio scopo. I due tipi principali di criptovalute sono le stablecoin e le altcoin. Sebbene entrambi appartengano allo stesso ecosistema, presentano differenze significative. Consideriamo i principali:
Volatilità:
Le stablecoin hanno un prezzo stabile legato a un asset (come il dollaro USA), che le rende meno sensibili alle fluttuazioni del mercato.
Gli altcoin (tutte le criptovalute tranne Bitcoin) hanno un'elevata volatilità, il che significa significative fluttuazioni di valore.
Appuntamento:
Le stablecoin sono comunemente utilizzate per il regolamento, l'immagazzinamento di valore e l'integrazione nelle piattaforme DeFi.
Gli altcoin sono spesso utilizzati per investimenti in criptovalute, speculazioni o implementazione di tecnologie blockchain innovative attraverso contratti intelligenti.
Software:
Le stablecoin possono essere supportate da asset reali (se legati a valute fiat) o algoritmi per mantenere la stabilità del valore.
Gli altcoin sono soggetti alla domanda e all'offerta del mercato.
Esempi:
Stablecoin: Tether (USDT), USD Coin (USDC), DAI.
Altcoin: Ethereum (ETH), Binance Coin (BNB), Cardano (ADA).
Utilizzando:
Le stablecoin sono ideali per gli utenti che desiderano evitare un'elevata volatilità e garantire la stabilità finanziaria dei propri asset.
Gli altcoin attirano investitori e trader disposti a correre rischi per rendimenti potenzialmente elevati a causa delle fluttuazioni dei prezzi.
Come sono regolamentate le stablecoin?
Il controllo delle stablecoin dipende dal loro tipo e dal meccanismo di sicurezza. Esistono diversi modi per controllare e mantenere la stabilità delle stablecoin:
Controllo centralizzato (stablecoin garantiti da valuta fiat). Il controllo viene esercitato attraverso società centralizzate che pubblicano rapporti sulle riserve e rispettano le normative finanziarie soggette alle autorità di regolamentazione (come la SEC).
Controllo decentralizzato (supportato da crittografia). Le stablecoin come DAI sono supportate da criptovalute e controllate tramite contratti intelligenti per mantenere la stabilità dei prezzi senza un'autorità centralizzata.
Controllo algoritmico. Ampliford (AMPL) e stablecoin simili mantengono la stabilità attraverso algoritmi che modificano il numero di monete in circolazione in base al prezzo di mercato, senza garanzie fisiche.
Regolazione e trasparenza. Le stablecoin centralizzate pubblicano rapporti di audit e asset decentralizzati attraverso contratti intelligenti aperti che consentono di verificare la trasparenza delle loro riserve. Ad esempio, il mercato delle criptovalute dell'UE ha un nuovo regolamento - MiCA (Markets in Crypto-Assets) - che entrerà in vigore nel 2024. Stabilisce i requisiti per gli emittenti di stablecoin in termini di trasparenza, riserve e stabilità, compresa la pubblicazione di rapporti e il rispetto degli standard di sicurezza. L’obiettivo è proteggere i consumatori, prevenire manipolazioni e garantire la stabilità del mercato delle criptovalute in Europa.
Come ottenere e conservare le stablecoin?
Per la maggior parte, le stablecoin vengono create da aziende o piattaforme che le emettono. Il processo di creazione può dipendere dal tipo di stablecoin.
Per le stablecoin supportate da criptovalute come DAI, gli utenti devono fornire garanzie sotto forma di criptovaluta (solitamente Ethereum o altre altcoin) tramite contratti intelligenti. Successivamente, vengono generate stablecoin in cambio della garanzia fornita. Le stablecoin centralizzate supportate da valute fiat come USDT o USDC sono create da società che detengono livelli di riserve fiat per garantire un valore stabile.
Gli stablecoin sono archiviati in portafogli di criptovaluta che possono essere caldi o freddi:
Gli hot wallet (come Trust Wallet o MetaMask) forniscono un accesso rapido alle tue monete per le transazioni. Sono convenienti per le transazioni quotidiane, ma meno sicuri rispetto ai cold wallet.
I portafogli freddi (come Ledger o Trezor) memorizzano la criptovaluta offline, il che garantisce un elevato livello di sicurezza, in particolare per l'archiviazione a lungo termine di stablecoin senza il rischio di attacchi di hacker.
È sempre importante scegliere metodi di archiviazione affidabili per garantire la sicurezza e l'accesso alla criptovaluta.
Come acquistare stablecoin su Binance?
Acquistare stablecoin sugli scambi di criptovaluta come Binance è un processo abbastanza semplice. Per acquistare tali risorse digitali, è necessario eseguire diversi passaggi:
Registrati su Binance. Il primo passo è creare un account sullo scambio di criptovaluta Binance. Dopo la registrazione, è richiesta la verifica per aumentare la sicurezza e accedere a più funzionalità.
Rifornimento del saldo. Per acquistare stablecoin, devi ricaricare il tuo saldo sull'exchange. Il deposito può essere effettuato tramite Fiat Trade nell'app Binance o trasferimento P2P.
Scegliere una stablecoin. Vai alla sezione "Trading" su Binance e seleziona la coppia desiderata da acquistare, ad esempio USDT/UAH (Tether per la grivna) o USDC/USD (USD Coin per il dollaro USA).
Acquistare stablecoin. Inserisci l'importo dell'acquisto e conferma la transazione. Successivamente, le stablecoin appariranno nel tuo saldo sull'exchange e potrai utilizzarle per operazioni di trading o trasferirle sul tuo portafoglio.
Cosa riserva il futuro alle stablecoin?
Abbiamo già stabilito che le stablecoin sono ideali per chi cerca sicurezza e stabilità e hanno un potenziale significativo nei sistemi finanziari mondiali per investimenti sicuri. Diamo un'occhiata agli aspetti principali dell'integrazione delle stablecoin nell'economia globale, che può essere prevista in futuro:
Ampliamento della regolamentazione. Man mano che le stablecoin crescono in popolarità, i governi aumenteranno la regolamentazione, introducendo più requisiti per la trasparenza e la sicurezza delle riserve.
Integrazione nel sistema finanziario tradizionale. Le banche e le grandi aziende inizieranno a utilizzare le stablecoin per i trasferimenti internazionali e i regolamenti rapidi, riducendo così i costi di transazione e migliorando l’efficienza.
Concorrenza con CBDC. Le valute digitali delle banche centrali (CBDC) possono competere con le stablecoin fornendo maggiore stabilità e controllo da parte dei governi.
Crescita nella DeFi. Le stablecoin rimarranno la base per le piattaforme finanziarie decentralizzate, facilitando lo sviluppo di transazioni finanziarie senza intermediari.
Il futuro delle stablecoin sembra promettente, con la prevista espansione della regolamentazione, l’integrazione nel sistema finanziario tradizionale e la crescita nel settore DeFi. Nel 2023, le riserve di Tether (USDT) hanno superato 80 miliardi di dollari USA, confermandosi come la stablecoin più liquida e una delle principali strumenti nel mondo delle criptovalute.
Visnovok
Le stablecoin forniscono un valore stabile e riducono i rischi di volatilità rispetto alle criptovalute tradizionali. Sono convenienti da utilizzare per pagamenti, trasferimenti internazionali e nei sistemi finanziari decentralizzati. In futuro, la loro integrazione nell’economia globale aumenterà, anche se la concorrenza con le valute digitali delle banche centrali e una maggiore regolamentazione potrebbero creare nuove sfide.
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