‍Ha superato il record storico di 188 miliardi di dollari stabilito ad aprile 2022.

Fonte: cryptoslate

Tradotto da: Blockchain Knight

Secondo l'ultimo rapporto di CCData, a novembre la capitalizzazione di mercato globale delle stablecoin ha raggiunto un livello senza precedenti di 190 miliardi di dollari, superando il record storico di 188 miliardi di dollari stabilito ad aprile 2022.

Rispetto a ottobre, le stablecoin hanno registrato una crescita robusta del 9,94%, segnando il più alto aumento mensile da novembre 2021.

Questo traguardo rappresenta anche il quattordicesimo mese consecutivo di crescita della capitalizzazione di mercato mensile, riflettendo la continua domanda globale per le stablecoin come parte dell'ecosistema della finanza digitale.

Tether USD (USDT) rimane la forza dominante, con una capitalizzazione di mercato aumentata del 10,5%, raggiungendo i 133 miliardi di dollari.

Questo segna il quindicesimo mese consecutivo di aumento, attualmente rappresentando il 69,9% del settore.

Allo stesso modo, il dollaro di Circle (USDC) ha registrato un notevole aumento, salendo del 12,1%, raggiungendo i 38,9 miliardi di dollari, il livello più alto da febbraio 2023.

Nel frattempo, USDe di Ethena Labs si è distinto, salendo del 42,2%, raggiungendo un massimo storico di 3,86 miliardi di dollari, grazie principalmente al meccanismo di condivisione dei ricavi per i possessori di token ENA lanciato a metà mese.

Al contrario, la capitalizzazione di mercato di First Digital USD (FDUSD) e Sky Dollar (USDS) è diminuita, rispettivamente del 14,9% e dell'8,34%.

Il rapporto mostra che, tra le 198 stablecoin analizzate, 38 hanno raggiunto massimi storici a novembre, indicando una diversificazione e una competizione intensa nel mercato.

Sebbene USDT, USDC e USDe contribuiscano maggiormente alla crescita del settore, alcune stablecoin affrontano anche delle sfide.

Inoltre, le stablecoin denominate in euro stanno diventando un campo innovativo e conforme, rendendo l'Europa un potenziale leader nella prossima fase di applicazione delle stablecoin.

Tuttavia, nonostante alcuni sviluppi positivi nella regione nelle ultime settimane, la capitalizzazione di mercato delle stablecoin ancorate all'euro è diminuita dell'11,4%, scendendo a 256 milioni di dollari.

Al 25 novembre, il volume di trading delle stablecoin sugli exchange centralizzati è balzato a 1,81 trilioni di dollari, con un aumento mensile del 77,5%.

Stimolato dall'aumento dell'interesse istituzionale e dall'ottimismo riguardo alla chiarezza normativa negli Stati Uniti, l'impennata del volume di trading si prevede supererà il record annuale di marzo.

Gli analisti ritengono che l'aumento del volume di trading delle stablecoin sia dovuto a una maggiore fiducia nelle stablecoin, considerate come asset affidabili per il trading e la copertura in un mercato di asset crypto turbolento.

USDT domina le attività di trading, rappresentando l'82,7% del volume totale di scambi delle borse centralizzate, mentre FDUSD si colloca al secondo posto tra le stablecoin per volume di trading con una quota di mercato del 9,01%, seguito da USDC con una quota dell'8,09%.

Il rapporto indica che il predominio di FDUSD riflette la sua forte applicazione nel mercato asiatico, in particolare nelle applicazioni di pagamento transfrontaliero.

Nel frattempo, le stablecoin denominate in euro hanno visto un'impennata dell'attività di trading di questo mese del 52,9%, raggiungendo i 657 milioni di dollari, indicando un aumento dell'adozione delle stablecoin da parte degli utenti europei.

Gli analisti ritengono che, sebbene la diminuzione della capitalizzazione di mercato possa riflettere un'integrazione a breve termine, l'aumento dell'attività di trading indica progressi costanti nell'instaurare praticità e conformità sotto il framework MiCA.

Con lo sviluppo continuo delle stablecoin, il loro ruolo come pilastro per il trading e la regolazione degli asset crypto sta diventando sempre più evidente.

Il volume mensile di trading delle stablecoin ha superato i 1,81 trilioni di dollari, con una crescente fiducia da parte delle istituzioni, promettendo una crescita sostenuta.

Si prevede che la chiarificazione delle normative negli Stati Uniti e in Europa legittimerà ulteriormente le stablecoin, incoraggiando un'adozione più ampia delle stablecoin in vari settori.

Con la diversificazione delle stablecoin verso nuovi casi d'uso come i pagamenti transfrontalieri e i meccanismi di generazione di reddito, il settore giocherà un ruolo chiave nel plasmare il futuro della finanza digitale.