La riforma è la massima produttività, Musk, durante le elezioni, ha "cambiato schieramento" verso Trump, per poi proporre una struttura di team IQ 200 senza compenso che lavori 80 ore a settimana.
Alla fine, ha portato la scure della riduzione dei costi e dell'aumento dell'efficienza contro quegli enti che si sono uniti per sfruttare il sistema americano. La scorsa settimana, il lancio dello Starship, con Trump presente per supportare, ha un significato. Da quando Musk ha sostenuto Trump nelle elezioni, ha ricevuto frequenti indagini da parte dei vari governi e gruppi ambientalisti della California.
Ad esempio, se il recupero dello Starship avrà un impatto sugli squali in mare, e se non ci sono squali, allora si verificherà l'impatto sulle balene. Se il lancio va bene, si verificherà l'impatto sul senso dell'udito delle foche. Anche il modo in cui Musk ha risposto è stato estremamente diretto. Ha fatto legare una foca con cuffie dai dipendenti di SpaceX durante il lancio dello Starship, dimostrando poi con dati che il lancio non avrebbe avuto impatti letali sulle foche.
Quindi, sia per quanto riguarda il suo Starship, sia per il sistema di ricerca, la ricerca stravagante danneggia la fiducia dei contribuenti nel governo, mentre la sua condizione pura è un'inefficiente rotazione di capitali. Da questo punto di vista, Musk ha naturalmente bisogno di un nuovo sistema di ricerca, e DeSci è proprio ciò.
La scienza decentralizzata (DeSci) è un nuovo movimento che utilizza la tecnologia blockchain per affrontare le sfide fondamentali nel campo della scienza, come la mancanza di finanziamenti, trasparenza e collaborazione. Sfruttando tecnologie decentralizzate come token, NFT e organizzazioni autonome decentralizzate, DeSci mira a creare un approccio alla ricerca scientifica più aperto, guidato dalla comunità e incentivato. I progetti DeSci incarnano come le piattaforme decentralizzate possano rimodellare i modi di finanziamento, realizzazione e diffusione della ricerca scientifica, colmando infine il divario tra ricerca di base e applicata, garantendo nel contempo la proprietà e la trasparenza nella gestione dei dati.
L'attuale sistema di finanziamento scientifico è inefficiente, con molti ricercatori che trascorrono quasi l'80% del loro tempo a richiedere fondi, mentre solo il 20% del tempo è dedicato alla ricerca effettiva. Immagina se gli sviluppatori di software dovessero dedicare la maggior parte della loro energia a ottenere finanziamenti anziché a codificare: il risultato finale sarebbe un notevole ritardo nei tempi di sviluppo, proprio come i processi obsoleti che ostacolano l'innovazione scientifica. I ricercatori all'inizio della loro carriera affrontano le maggiori barriere, mentre gli scienziati più esperti ottengono la maggior parte dei finanziamenti e delle risorse. Questo trattamento preferenziale soffoca idee fresche e non tradizionali e limita le opportunità di sviluppo. Inoltre, il finanziamento centralizzato, competitivo e conservatore dà priorità a cliché e innovazioni mediocre, piuttosto che a quelle che potrebbero avere un impatto significativo.
C'è anche il problema dell'industria editoriale accademica, che è dominata da cinque grandi editori che controllano quasi il 50% del mercato, generando ogni anno 9 miliardi di dollari di entrate con margini di profitto fino al 40%. Questo controllo consente agli editori di farsi da custodi, ponendo il profitto al di sopra del valore scientifico. Le elevate spese di pubblicazione pongono barriere significative per i ricercatori a basso budget.
Sci-Hub è emerso in questo contesto, nel 2011, la kazaka Alexandra Elbakyan, originaria dell'Unione Sovietica, decise di caricare gratuitamente le riviste accademiche online, quasi in concomitanza con la nascita del Bitcoin, raccontando una storia di amore per la saggezza e la libertà.
Secondo Alexandra Elbakyan, i diritti di proprietà intellettuale della conoscenza scientifica appartengono all'umanità intera, e le case editrici accademiche non dovrebbero chiudere i canali di diffusione della conoscenza sotto pretesto di gestione. L'uso di sci-hub è estremamente semplice: basta ottenere il numero DOI dell'articolo corrispondente per accedere al testo completo con un clic, eliminando tutti i passaggi e riportando la conoscenza alla sua funzione più autentica.
Inoltre, c'è il settore farmaceutico: il processo tradizionale di sviluppo dei farmaci è sia lungo che costoso, richiedendo generalmente da 10 a 13 anni e oltre 2 miliardi di dollari per portare un nuovo farmaco sul mercato, portando le aziende a lavorare in isolamento invece di collaborare in un mercato globalmente connesso, portando a sforzi duplicati e a opportunità perse di progresso comune, come nel caso di approcci unificati per il trattamento di malattie come il cancro.
Un ostacolo chiave in questo processo è la "valle della morte", ovvero la fase tra ricerca di base e commercializzazione. Durante questo periodo, molti progetti promettenti necessitano di ingenti investimenti per scalare, ma affrontano un drastico calo del supporto finanziario. Il 95% dei farmaci fallisce nei trial clinici, e questa lacuna di finanziamento rimane un ostacolo significativo, impedendo l'ingresso di innovazioni trasformative nel mercato e la loro incidenza sulla vita.
La scienza decentralizzata utilizza la tecnologia blockchain, reti decentralizzate e nuove strutture di incentivazione per affrontare le sfide significative nell'ecosistema di ricerca tradizionale. Queste soluzioni mirano a migliorare l'accessibilità, la trasparenza, i meccanismi di finanziamento e la collaborazione scientifica.
Le organizzazioni autonome decentralizzate forniscono un quadro decentralizzato e guidato dalla comunità per il finanziamento della ricerca e le decisioni. Democratizzando la distribuzione delle risorse, le DAO consentono a scienziati, investitori e altri stakeholder di presentare proposte di progetto e votare, creando un ambiente di ricerca collaborativo e trasparente.
La piattaforma DeSci offre ai ricercatori un modo sicuro e decentralizzato per archiviare i loro dati, manoscritti e materiali di ricerca. Sfruttando la tecnologia blockchain, queste piattaforme garantiscono l'accessibilità a lungo termine dei risultati della ricerca, prevenendo problemi come la "corruzione dei link", in cui i collegamenti ai dati possono diventare inaccessibili nel tempo. Ad esempio, piattaforme come DeSci Nodes offrono archiviazione decentralizzata, garantendo accesso permanente e immutabile ai risultati della ricerca.
Inoltre, le piattaforme DeSci sono costruite attorno ai principi dei dati FAIR, ovvero trovabili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili. Ciò significa che ogni set di dati contiene metadati che descrivono in dettaglio come sono stati generati i dati e consentono ad altri ricercatori di trovare e riutilizzare facilmente i dati. L'integrazione dei principi FAIR non solo rende i dati scientifici più accessibili, ma incoraggia anche la collaborazione e aiuta a evitare lavori di ricerca duplicati.
Le piattaforme DeSci offrono agli scienziati opzioni di accesso aperto, consentendo loro di condividere liberamente i propri risultati di ricerca, eliminando così le barriere imposte dai costi di pubblicazione tradizionali. Ad esempio, DeSci Publish consente ai ricercatori di caricare e diffondere i propri risultati senza dover pagare elevate spese editoriali, garantendo così una maggiore portata e impatto delle scoperte scientifiche. Inoltre, la pubblicazione programmata accelera il processo dalla ricerca alla pubblicazione automatizzando compiti come la sottomissione dei manoscritti, la formattazione, il coordinamento della revisione tra pari, la creazione di metadati, il tracciamento delle revisioni e la diffusione, alleviando il peso della sottomissione manuale, consentendo così ai ricercatori di concentrarsi sulle loro ricerche anziché sui compiti amministrativi di approvazione.
La scienza decentralizzata offre una soluzione trasformativa ponendo i pazienti e i donatori al centro del processo. Utilizzando la tecnologia blockchain, DeSci garantisce che i donatori mantengano il controllo sui propri campioni biologici, permettendo loro di sapere come vengono utilizzate le loro donazioni, mentre i sistemi decentralizzati forniscono una sicurezza migliorata per i dati sensibili, garantendo che i dati siano archiviati in modo sicuro e accessibili solo con le autorizzazioni appropriate. Sostituendo i repository centralizzati con la trasparenza e l'immutabilità della blockchain, DeSci può proteggere la privacy e accelerare il progresso della ricerca biomedica.
DeSci si sta espandendo oltre Ethereum, con http://Pump.Science su Solana che ha anche ereditato lo status di http://Pump.Fun. Promuovendo lo sviluppo della scienza decentralizzata. Con il supporto della Solana Foundation, http://Pump.Science consente agli utenti di assistere a esperimenti di ricerca dal vivo e di tokenizzare composti per la longevità. Questo approccio innovativo ha portato al suo rapido successo, con il valore di mercato del token $RIF che ha raggiunto i 106 milioni di dollari e $URO che è salito a 39 milioni di dollari dopo DevCon.
Il mercato della scienza decentralizzata sta vivendo una crescita significativa, con un volume di scambi superiore a 25 milioni di dollari e una capitalizzazione di mercato di 1,2 miliardi di dollari. I token DeSci stanno vivendo una crescita straordinaria. Questi numeri riflettono l'interesse e la fiducia in aumento degli investitori nel potenziale di DeSci di trasformare il panorama scientifico. La scienza decentralizzata sta guidando una trasformazione rivoluzionaria nei modi di finanziamento, realizzazione e condivisione della scienza. Sostenuta da giganti del settore come Binance e da sostenitori come Vitalik Buterin, DeSci non è solo un'innovazione tecnologica, ma un movimento per democratizzare la scienza e affrontare le sfide cruciali per l'umanità.
DeSci è un passo verso un futuro di scienza aperta, collaborativa e inclusiva. Non è una tendenza temporanea, ma l'inizio di un cambiamento significativo nel modo in cui affrontiamo il progresso. La follia di He Jiankui ha portato a accuse di editing genetico su misura, mentre la disruzione delle criptovalute nel sistema di ricerca, se ci permetterà di accedere gratuitamente agli articoli, sarebbe davvero una buona azione. Se ci portasse a un'era radicale del corpo umano, concludiamo con le parole di Liu Cixin: "Dai alla civiltà il tempo, non dare tempo alla civiltà".
Speriamo di attraversare in sicurezza l'era oscura della ricerca scientifica umana.