L'Iran lancerà una valuta digitale della banca centrale (CBDC) nel prossimo futuro, ha detto il governatore della Banca Centrale dell'Iran (CBI) Mohammad Reza Farzin durante una conferenza bancaria nazionale il 25 novembre. Ha richiamato l'attenzione sull'infrastruttura finanziaria digitale ben sviluppata del paese e ha promesso di continuare a innovare di fronte alle sanzioni.
CBDC per mantenere il sistema finanziario aggiornato
Il lancio della CBDC fa parte di un impegno più ampio per mantenere pratiche bancarie moderne, ha detto Farzin alla Conferenza sui sistemi bancari moderni e di pagamento a Teheran, secondo l'agenzia di stampa Tasnim. Farzin ha detto:
"Sviluppare sistemi bancari innovativi è una responsabilità delle banche centrali in tutto il mondo, e siamo determinati a adempiere a questo dovere in Iran."
Il rial digitale è in sviluppo dal 2018 e utilizza, secondo quanto riferito, la tecnologia open-source Hyperledger Fabric. Entro la metà del 2023, aveva completato la fase di "pre-pilot" della ricerca con il coinvolgimento di grandi banche iraniane.
La CBI ha lanciato un progetto pilota di CBDC al dettaglio a giugno sull'isola di Kish, che è una zona franca iraniana che ospita 12 milioni di turisti all'anno. Finora il rial digitale appare apparentemente non intermediato e focalizzato sull'uso domestico.
Fonte: Iran Daily
Fintech per superare le sanzioni
Farzin ha detto che le sanzioni internazionali "rimangono un ostacolo significativo" per la CBI, ma si sta facendo progressi. Ha menzionato l'integrazione dei sistemi di pagamento russi MIR e iraniani ACU avvenuta a ottobre, dicendo:
"Abbiamo sostituito SWIFT con questa piattaforma e rafforzato i nostri legami con i BRICS, che stanno plasmando il commercio globale con un piano strategico fino al 2025."
Inoltre, Farzin ha detto che il sistema di pagamento Shetab iraniano, "con transazioni elaborate in meno di due secondi, è tra i più efficienti della regione." È anche nelle fasi iniziali di collegamento con il sistema MIR della Russia.
Iran e Russia hanno collaborato su altri prodotti di pagamento transfrontalieri, come uno stablecoin supportato da oro. L'Iran ha anche sperimentato l'uso di criptovalute per il commercio internazionale, ma gli scambi di criptovalute affrontano conseguenze per fare affari con l'Iran in violazione delle sanzioni statunitensi.
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