1. Cosa significa l'acquisizione da 11 miliardi di dollari di Bridge da parte di Stripe per l'industria delle criptovalute?   Stripe è uno dei più grandi fornitori e processori di servizi di pagamento online al mondo, con una piattaforma che aiuta le aziende ad accettare pagamenti online e di persona grazie alla sua API user-friendly. Solo nel 2023, Stripe ha gestito oltre 1 trilione di dollari di volume di transazioni, con un'adozione che si colloca subito dopo ApplePay.   Il mese scorso, Stripe ha effettuato una grande acquisizione, acquistando la piattaforma di stablecoin Bridge per 11 miliardi di dollari, il più grande acquisto nella storia delle criptovalute.   Le recenti attività di fusione e acquisizione nel settore delle criptovalute, come l'acquisizione da 200 milioni di dollari di Bitstamp da parte di Robinhood, iniziano a riflettere la crescente domanda da parte dei giganti tecnologici/finanziari di interagire con aziende di criptovalute B2B e B2C che danno priorità alla conformità e hanno una base di utenti consolidata. Bridge non fa eccezione.   Potreste aver notato che l'adozione delle stablecoin è aumentata drasticamente a livello globale. Secondo un rapporto di a16z, il volume delle transazioni delle stablecoin ha raggiunto 8,5 trilioni di dollari nel secondo trimestre del 2024, più del doppio dei 3,9 trilioni di dollari di Visa nello stesso periodo.   Stripe vede un potenziale nelle stablecoin, considerandole un mezzo perfetto per un processo di conversione degli asset fluido ed efficiente. Anche se Bridge genera solo tra 10 e 15 milioni di dollari di entrate all'anno, Stripe ha pagato quasi 100 volte il valore per acquisire l'azienda. Ciò evidenzia che le motivazioni di Stripe non sono solo legate alle attuali entrate di Bridge, ma anche alla conformità, alle partnership e alla tecnologia che Bridge può portare all'ecosistema di Stripe.   2. Cos'è Bridge? Bridge è una piattaforma di stablecoin che consente a imprese o utenti di trasferire dollari tokenizzati utilizzando la blockchain. Gli utenti possono trasferire fondi a banche in whitelist tramite bonifico / ACH, acquistare criptovalute con valute fiat, o vendere criptovalute come valute fiat inviando asset a portafogli designati. Offre anche portafogli custodial, aiutando le aziende ad accettare, memorizzare o trasferire stablecoin tramite un insieme semplice di API.   Sul retro, Bridge gestisce KYC, conformità normativa, ecc., consentendo alle aziende di integrarsi facilmente e iniziare ad accettare criptovalute come metodo di pagamento. Attualmente, Bridge supporta dollari / euro come pagamento in valute fiat e accetta 5 diverse stablecoin su 9 diverse blockchain.   Per quanto riguarda il team, i fondatori di Bridge, Zach Abrams e Sean Yu, hanno lavorato in Coinbase, rispettivamente come capo dei prodotti di consumo e sviluppatore senior. Prima di essere acquisita, Bridge ha raccolto un totale di 58 milioni di dollari da vari investitori di venture capital, di cui circa 40 milioni provenienti da Sequoia Capital. Ciò ha già dimostrato la fiducia degli investitori nel prodotto prima dell'acquisizione.   2.1 Vantaggi e vantaggi competitivi di Bridge:   Bridge non è il primo prodotto a risolvere il problema dei servizi di transazione transfrontaliera. Infatti, Ripple (XRP) ha fornito servizi di trasferimento e pagamento transfrontaliero negli ultimi 3 anni, ma si basa sulla propria valuta come mezzo, il che espone gli utenti al rischio di ribasso della valuta. Tuttavia, in un'era in cui stablecoin regolamentate come USDC offrono maggiore protezione e flessibilità, tali soluzioni sono diventate obsolete. Bridge affronta questo problema in modo più efficiente e conforme.   2.2 Conformità e collaborazioni   Il vantaggio di Bridge risiede nella conformità e nelle collaborazioni ottenute. Innanzitutto, secondo il rapporto di Sequoia, Bridge è conforme a tutte le normative finanziarie e alle leggi anti-riciclaggio statunitensi ed europee, detiene licenze di rimessa in 22 stati e collabora con il Dipartimento di Stato e il Tesoro degli Stati Uniti per il trasferimento di asset. Prima di integrarsi con Bridge, le aziende devono fornire documenti di proprietà e di costituzione per dimostrare la loro credibilità. Per maggiori dettagli, fare riferimento alla documentazione qui sotto: Bridge. Come ha osservato SY Lee, fondatore di Story Protocol, le aziende di contenuti spesso mancano di effetti di rete, costringendole a fare affidamento su budget di produzione e marketing di contenuti elevati per sopravvivere. Questo schiacciante potere di negoziazione rende difficile per le piccole IP essere redditizie, portando spesso al loro fallimento prima del lancio. Anche i grandi studi IP esitano a sviluppare nuove IP, preferendo concentrarsi sull'espansione delle IP esistenti.   La reputazione e la credibilità che Bridge guadagna dalla conformità miglioreranno e amplieranno significativamente i suoi canali di business, come dimostra la loro recente collaborazione con SpaceX, dove Bridge sarà utilizzato per la gestione delle stablecoin nelle loro operazioni finanziarie globali (fonte: Ledger).   Oltre alla conformità, Bridge consente alle aziende di personalizzare e emettere stablecoin utilizzando l'API di orchestrazione di Bridge, investendo dollari di base in titoli di stato statunitensi per ottenere un rendimento del 5% o mantenendoli inattivi. Ciò offre alle aziende, persino alle CBDC, la possibilità di creare e personalizzare i loro dollari tokenizzati per vari casi d'uso, tutto mentre si mantiene la conformità, con tutte le riserve detenute in cash e buoni del Tesoro all'interno di Bridge.   2.3 Casi d'uso di Bridge:     2.4 Nelle soluzioni di pagamento attuali:   La domanda globale di soluzioni di pagamento elettronico è in aumento, con il settore dei pagamenti elettronici previsto crescere a un tasso del 9,9% all'anno, raggiungendo una dimensione di mercato di 90 miliardi di dollari.   Le attuali soluzioni di pagamento digitale, specialmente negli Stati Uniti, addebitano commissioni fino al 1,5-3,5% per transazione (Visa addebita 1,5-3,5%, Stripe addebita 3,4%, il limite europeo è di ~0,3%, e i pagamenti globali come Paypal hanno un limite di ~2%).   Le commissioni di Bridge dovrebbero essere notevolmente più basse, poiché sono principalmente costituite da commissioni di transazione blockchain e costi per sviluppatori o emittenti.   A ottobre, Stripe ha lanciato una funzionalità nel suo prodotto di checkout clienti chiamata "Paga con stablecoin", addebitando una commissione di transazione dell'1,5%. Anche se non è stato ancora confermato se questa funzionalità sia stata creata in collaborazione con Bridge, o se la commissione sia stata progettata da Stripe, ciò indica che Bridge, come soluzione di pagamento alternativa, ha il potenziale per offrire un'opzione più economica per i pagamenti digitali.   Inoltre, le violazioni dei dati sono sempre state un problema a lungo termine nel settore dei pagamenti elettronici tradizionali. Le caratteristiche di sicurezza e resistenza alla manomissione dei contratti intelligenti possono affrontare efficacemente questi problemi. Oltre a risparmiare sui costi, Bridge sblocca l'accesso alla liquidità delle stablecoin da 180 miliardi di dollari nell'ecosistema blockchain, consentendo a Stripe di espandere la sua influenza nel mercato delle criptovalute.   Nelle regioni senza accesso bancario:   Bridge può fornire soluzioni per aziende in regioni sottoservite, consentendo loro di detenere dollari o euro in portafogli custoditi, costruendo così sistemi migliori per trasferimenti, pagamenti o investimenti in dollari tokenizzati in base alle loro esigenze.   Inoltre, le istituzioni finanziarie possono iniziare a offrire prodotti strutturati più complessi, accettando stablecoin come deposito, creando maggiori opportunità commerciali per utilizzare fondi on-chain.   Poiché queste transazioni avvengono sulla blockchain, la catena selezionata può anche beneficiare delle relative commissioni di transazione. Pertanto, Bridge può migliorare l'attività di transazione on-chain e potenzialmente aumentare i rendimenti per i validatori e gli staker.   Nel DeFi:   Le aziende possono anche partecipare al DeFi per ottenere rendimenti aggiuntivi. Ad esempio, possono prendere in prestito o prestare dollari tokenizzati su piattaforme come Aave per guadagnare interessi, o sfruttare investimenti in criptovalute per potenziali guadagni.   In alternativa, gli utenti possono fornire liquidità per coppie di stablecoin su Uniswap V2/V3 per guadagnare commissioni di transazione. Sebbene gli investimenti in DeFi comportino enormi rischi, offrono opportunità per massimizzare l'efficienza del capitale degli asset inattivi.   Data la posizione dominante di USDC e USDT nel mercato, credo che l'integrazione di Bridge possa ulteriormente consolidare il loro ruolo nel campo in continua evoluzione delle criptovalute.   3. Prospettive di mercato Fino a poco tempo fa, i casi d'uso delle criptovalute erano in gran parte ostacolati dall'adozione delle stesse come soluzione di pagamento. Tuttavia, l'acquisizione di Bridge da parte di Stripe ha il potenziale per cambiare la tendenza, rendendo i pagamenti in criptovaluta altrettanto fluidi e indistinguibili dalle transazioni in valute fiat tradizionali, e potrebbe diventare un pilastro del futuro PayFi.   La più grande fusione nella storia delle criptovalute evidenzia che le stablecoin e l'industria dei pagamenti regolamentati hanno già raggiunto un'evidente corrispondenza tra prodotto e mercato e un'utilità innegabile. Il trasferimento di valore rimane l'uso più accattivante delle criptovalute, con le stablecoin regolamentate che stanno diventando il principale mezzo di pagamento.   4. Punti chiave Bridge è una piattaforma di stablecoin che consente a imprese e utenti di trasferire, memorizzare e pagare dollari tokenizzati utilizzando la tecnologia blockchain. Bridge gestisce tutti i problemi di conformità e regolamentazione sul retro.   Il vantaggio di Bridge risiede nella sua conformità e nelle collaborazioni già ottenute. Rispetta tutte le normative finanziarie e le leggi anti-riciclaggio statunitensi ed europee, e collabora con partner rispettabili come il Dipartimento di Stato e il Tesoro degli Stati Uniti.   Le regioni che non possono accedere direttamente al sistema finanziario possono trarre enormi benefici da Bridge, grazie alla sicurezza economica offerta dai dollari.   Le aziende possono ora partecipare al DeFi e massimizzare l'efficienza del capitale degli asset inattivi. Bridge funge da collegamento per iniettare più capitale nelle stablecoin, il che si prevede favorirà l'intera economia DeFi.   Rispetto alle attuali soluzioni di pagamento elettronico, commissioni più basse, regolamenti più rapidi e sicurezza dei dati sono alcuni dei principali vantaggi della blockchain. Bridge ha il potenziale per sostituire o diventare una soluzione alternativa migliore ai sistemi di pagamento attuali.