Dati recenti della società di intelligence di mercato Arkham Intel rivelano che il portafoglio crypto del presidente eletto Donald Trump ha registrato guadagni significativi, coincidenti con una robusta tendenza al rialzo dei prezzi delle criptovalute dopo la sua vittoria elettorale del 5 novembre.
Nonostante Bitcoin (BTC) sia al centro della campagna presidenziale di Trump, un asset notevole tra le sue partecipazioni è Ethereum (ETH), di cui possiede quasi 496 monete. Questa altcoin è stata la performer di spicco tra i suoi investimenti, aumentando del 38% negli ultimi trenta giorni.
Le partecipazioni crypto di Trump brillano
L'analista crypto Michael van de Poppe ha sottolineato una divergenza rialzista nel grafico giornaliero di Ethereum, suggerendo che le attuali dinamiche di mercato sono pronte per una ulteriore crescita.
L'analista ha identificato un fattore chiave dietro la recente performance di ETH: un significativo calo dei rendimenti dei titoli di stato. Man mano che questi rendimenti diminuiscono, van de Poppe suggerisce che l'interesse degli investitori per asset più rischiosi come Ethereum tende ad aumentare, spingendo i prezzi verso l'alto.
Van de Poppe ha elaborato che le fluttuazioni in corso nei mercati dei rendimenti potrebbero influenzare significativamente la traiettoria di Ethereum. Con l'approssimarsi della settimana del mercato del lavoro, ha ipotizzato che se gli indicatori economici fossero deboli, la Federal Reserve potrebbe implementare ulteriori tagli ai tassi. Tali azioni porterebbero probabilmente a rendimenti più bassi, aumentando ulteriormente il prezzo di Ethereum.
Un altro analista, Jesse Olson, ha ribadito questo ottimismo, notando che il dominio di Ethereum su Bitcoin mostra segni di una divergenza rialzista. La sua analisi indica che un momentum positivo potrebbe presto portare a opportunità significative di acquisto per ETH.
A seguito di questi sviluppi, le partecipazioni crypto di Trump sono aumentate di quasi 1,6 milioni di dollari nelle ultime 24 ore, riflettendo il sentiment di mercato positivo attorno a Ethereum e ad altri token nel suo portafoglio.
Investimento importante dal fondatore di TRON
In uno sviluppo correlato, l'imprenditore del settore crypto Justin Sun è emerso come un grande investitore in World Liberty Financial di Trump, impegnando 30 milioni di dollari nel progetto di finanza decentralizzata (DeFi).
Sun, il fondatore della criptovaluta TRON, ha dichiarato il suo supporto per la visione di Trump di trasformare gli Stati Uniti in un hub blockchain. Ha osservato: “TRON è impegnata a rendere di nuovo grande l'America e a guidare l'innovazione,” evidenziando l'ambizione del progetto di democratizzare i servizi finanziari eliminando gli intermediari.
World Liberty Financial, lanciata poco dopo che Trump ha sopravvissuto a un secondo tentativo di assassinio, mira a raccogliere 300 milioni di dollari a una valutazione di 1,5 miliardi di dollari.
Tuttavia, il progetto ha recentemente rivelato che le sue offerte di token WLF vengono principalmente commercializzate offshore, con solo 30 milioni di dollari riservati agli investitori statunitensi. Una volta raggiunto questo limite, l'offerta negli Stati Uniti si chiuderà, nonostante ci sia una quantità sostanziale di token ancora disponibile per la vendita.
Trump è anche in discussione per l'acquisizione del marketplace di asset digitali Bakkt Holdings Inc. attraverso Trump Media & Technology Group Corp., di cui controlla.
Al momento della scrittura, ETH era scambiato a 3.435 dollari, in aumento del 2,4% per il periodo di 24 ore.
Immagine in primo piano da CFR, grafico da TradingView.com
Fonte: NewsBTC.com
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