Singapore Gulf Bank mira a un investimento di 50 milioni di dollari per l'acquisizione di stablecoin
Singapore Gulf Bank mira a raccogliere almeno 50 milioni di dollari per finanziare l'acquisizione di un'azienda di pagamenti in stablecoin entro il 2025.
Secondo fonti a conoscenza della situazione, la banca prevede di vendere una partecipazione azionaria del 10% per garantire il capitale necessario, come riportato da Bloomberg il 25 novembre.
La banca, che opera sotto il Whampoa Group, un family office con sede a Singapore, ha recentemente ricevuto l'approvazione della licenza operativa in Bahrain. Attualmente è in discussione con un fondo sovrano del Medio Oriente e altri investitori riguardo alla vendita di equity.
I fondi raccolti saranno destinati allo sviluppo del prodotto, al potenziamento della rete di pagamento della banca e al reclutamento di talenti. L'acquisizione pianificata mira a rafforzare le capacità della banca nel mercato in crescita dei pagamenti in stablecoin, con una data obiettivo fissata per il primo trimestre del 2025.
Il Medio Oriente ha visto un aumento dell'attività di investimento nell'ecosistema Web3, con una significativa partecipazione da parte di investitori con sede in Bahrain, Dubai e Abu Dhabi.
Un recente rapporto di Chainalysis ha evidenziato che la regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA) rappresenta il 7,5% delle transazioni globali di criptovalute.
In particolare, il rapporto ha indicato che circa il 93% di queste transazioni coinvolge 10.000 dollari o più, suggerendo un mercato dominato da investitori più grandi piuttosto che da piccoli partecipanti al dettaglio, che rappresentano solo l'1,8% del volume delle transazioni.