Con il prezzo del Bitcoin pronto a superare la soglia dei 100.000 dollari, il mercato cripto di Hong Kong sta anche raggiungendo diversi traguardi storici. L'anno scorso, quando si parlava della relazione tra le banche di Hong Kong e le criptovalute, si pensava spesso ai problemi di 'difficoltà nell'aprire conti' e 'canali non aperti'.

Ma solo un anno dopo, le banche non solo supportano operazioni di deposito e prelievo con exchange autorizzati, ma collaborano anche con exchange autorizzati, 'scendendo in campo' per aprire canali di trading di asset virtuali, il che rappresenta un grande passo avanti e ci offre anche uno sguardo sul fiorente sviluppo del settore Web3 di Hong Kong.

Oggi, il più grande exchange di asset virtuali autorizzato di Hong Kong, HashKey Exchange, ha annunciato il lancio di HashKey Pro, supportando ZA Bank (ZA Bank) nel diventare la prima banca in Asia a offrire trading di criptovalute al dettaglio. Questa mossa, attraverso una profonda integrazione tra banca virtuale ed ecosistema di asset virtuali, innescherà l'effetto 'stormo' nel mercato degli asset virtuali di Hong Kong: collegando banche virtuali, broker e altre istituzioni, fornirà una continua iniezione di liquidità e fiducia nel mercato degli asset virtuali di Hong Kong. Questo modello fornirà un nuovo paradigma per la rimodellazione delle regole del settore degli asset virtuali e lo sviluppo ecologico, aiutando Hong Kong a occupare una posizione importante nel panorama competitivo del mercato globale degli asset virtuali.

Dal 'canale indiretto' al 'canale diretto', un 'grande passo' dalla finanza tradizionale alle criptovalute.

L'ingresso veloce delle istituzioni finanziarie tradizionali nel mercato non è più una novità.

Già nel 2021, oltre il 55% delle prime 100 banche globali era coinvolto nel settore degli asset virtuali, inclusi trading di Bitcoin, servizi di custodia e ottimizzazione dei portafogli. La piattaforma di asset digitali Onyx di JPMorgan ha gestito oltre 50 miliardi di dollari in transazioni di asset digitali; il volume degli scambi di asset virtuali di Goldman Sachs è aumentato del 42% nel primo trimestre del 2024 rispetto all'anno precedente, attirando ulteriormente l'attenzione degli investitori istituzionali.

Hong Kong sta seguendo le tendenze internazionali delle criptovalute, ottimizzando costantemente le politiche di regolamentazione. L'implementazione del regolamento sui fornitori di servizi di asset virtuali (VASP) e l'aggiornamento della licenza finanziaria n. 9 segnano un equilibrio unico tra conformità e innovazione a Hong Kong, fornendo un quadro legale chiaro per lo sviluppo del settore degli asset virtuali. Sotto questa guida politica, le istituzioni finanziarie tradizionali di Hong Kong stanno espandendo attivamente le loro attività nel settore degli asset virtuali. Broker tradizionali come Tiger Brokers e Victory Securities sono tra i primi a offrire servizi di investimento in asset virtuali per investitori professionali; Hang Seng Bank e HSBC stanno esplorando la funzione di custodia degli asset virtuali.

Tuttavia, è importante notare che, quando le istituzioni finanziarie tradizionali esplorano questo nuovo settore, si affidano spesso a metodi indiretti come gli ETF per fornire servizi. Nelle fasi iniziali, questo modello può aprire le porte del mercato degli asset virtuali per i clienti istituzionali, ma con lo sviluppo del mercato, le sue limitazioni diventano sempre più evidenti. Costi di gestione elevati, ritardi nelle transazioni e insufficiente controllo sugli asset degli utenti sono alcuni dei difetti che rendono difficile soddisfare le esigenze di un mercato sempre più complesso. Inoltre, servizi di custodia e trading intermediari, sebbene enfatizzino sicurezza e conformità, faticano a soddisfare le crescenti richieste di efficienza e flessibilità dei clienti istituzionali.

HashKey Pro, lanciato da HashKey Exchange, offre un 'canale diretto' efficiente per partecipanti finanziari come banche virtuali, broker e istituti di pagamento.

Attraverso HashKey Pro, le istituzioni finanziarie non devono sviluppare nuovamente sistemi complessi, ma possono completare la custodia, il trading e la liquidazione degli asset degli utenti con un solo clic tramite HashKey Exchange, un exchange autorizzato.

La fattibilità di questa soluzione è stata pienamente verificata nella collaborazione tra HashKey Exchange e ZA Bank. Come prima banca virtuale in Asia a offrire servizi di trading di asset virtuali al dettaglio, ZA Bank, grazie a HashKey Pro, ha lanciato con successo le funzionalità di trading di Bitcoin ed Ethereum all'interno della sua app, realizzando una conversione senza soluzione di continuità con la valuta fiat. Questa collaborazione ha consentito a ZA Bank di espandere i confini dei suoi servizi finanziari digitali e di conquistare un vantaggio nella sua strategia di mercato degli asset virtuali.

Nel frattempo, HashKey Pro ha dimostrato una più ampia applicabilità anche nel settore dei broker. Broker di Hong Kong come Victory Securities e ADE Securities stanno direttamente collegando il mercato degli asset virtuali tramite HashKey Pro, fornendo soluzioni di trading efficienti per clienti ad alta patrimonializzazione e utenti istituzionali.

Collegando milioni di utenti finanziari, l'effetto 'stormo' di HashKey Pro è già iniziato.

Il ruolo di istituzioni finanziarie tradizionali come banche virtuali e broker sta subendo un cambiamento profondo. Il significato centrale di HashKey Pro non è solo un canale diretto, ma aiuta a collegare le istituzioni finanziarie tradizionali con il mercato degli asset virtuali. Attraverso la standardizzazione tecnologica e la modularizzazione dei servizi, consente a banche virtuali, broker e istituti di pagamento di integrare rapidamente i servizi di trading di asset virtuali, permettendo a queste istituzioni di partecipare a questo nuovo mercato con costi tecnici e di conformità inferiori. Questo coinvolge non solo 4 milioni di investitori di Hong Kong, ma anche decine di milioni di persone che fanno trading in banca.

Attualmente, HashKey Pro ha stabilito collaborazioni con oltre dieci istituzioni finanziarie tradizionali, tra cui ZA Bank, Victory Securities e ADE Securities. L'effetto 'stormo' di HashKey Pro non si manifesta solo nella scala delle istituzioni partner, ma anche nell'impatto profondo che ha sul mercato. Con l'ingresso di ogni nuova istituzione, la liquidità di mercato continua a crescere e, attraverso l'effetto dimostrativo, attirerà ulteriori istituzioni finanziarie tradizionali a superare ostacoli tecnici e normativi, accelerando l'ingresso nel campo degli asset virtuali. Questo circolo virtuoso romperà efficacemente le barriere tra le istituzioni finanziarie tradizionali e il settore degli asset virtuali, promuovendo una profonda integrazione tra i due e accelerando la costruzione finanziaria e il miglioramento della posizione di Hong Kong.

L'impatto di questo effetto sinergico ha superato il mercato locale di Hong Kong, rendendo Hong Kong un benchmark per le istituzioni finanziarie di altre regioni.

Da fornire inizialmente servizi semplici di deposito e prelievo di valuta fiat, ora stanno entrando direttamente nel settore del trading di asset virtuali, trasformandosi da sostenitori del mercato a partecipanti attivi. I casi di successo di istituzioni come ZA Bank e Victory Securities dimostrano che i confini tra finanza tradizionale e mercato degli asset virtuali stanno diventando sempre più sfumati; questa trasformazione sta rimodellando l'intero ecosistema del settore.

In realtà, questa tendenza non è esclusiva di Hong Kong. A livello globale, le istituzioni finanziarie tradizionali rappresentate dalle banche stanno spingendo percorsi di sviluppo simili attraverso l'innovazione tecnologica. Revolut in Europa ha attirato rapidamente un gran numero di utenti e ampliato la propria quota di mercato introducendo funzionalità di trading di asset virtuali semplificate; KakaoBank in Corea del Sud ha costruito una catena completa di servizi finanziari digitali integrando prestiti, pagamenti e servizi di trading di asset virtuali. Questi casi dimostrano che le istituzioni finanziarie tradizionali stanno riconoscendo sempre più che il miglioramento della catena di servizi di asset virtuali sarà una strategia chiave per mantenere gli utenti in futuro.

In questo contesto, la pratica di Hong Kong è particolarmente esemplare. A differenza di altre regioni che considerano i servizi di asset virtuali come una funzione aggiuntiva, Hong Kong sta formando una connessione industriale completa centrata sugli exchange di asset virtuali, che si irradia verso le istituzioni finanziarie tradizionali. Dietro questa trasformazione c'è l'esplorazione completa di Hong Kong del sistema di conformità per gli asset virtuali: HashKey Exchange, come exchange di asset virtuali autorizzato, fornisce un percorso di servizio sicuro, trasparente e standardizzato per le istituzioni partner, rispettando rigorosamente i requisiti di regolamentazione della Securities and Futures Commission (SFC); le istituzioni finanziarie tradizionali, attraverso HashKey Pro, non solo riducono i costi tecnici e di conformità per entrare nel mercato degli asset virtuali, ma forniscono anche garanzie di fiducia per entrare in questo nuovo settore.

Attraverso una connessione industriale centrata sugli exchange di asset virtuali, Hong Kong non solo può consolidare la sua posizione di leader globale nel mercato degli asset virtuali, ma può anche fornire un percorso praticabile per le istituzioni finanziarie tradizionali per esplorare la trasformazione digitale. Questa collaborazione industriale promuoverà il mercato degli asset virtuali dalla pratica regionale a un consenso globale, iniettando nuova energia nello sviluppo sano a lungo termine del settore. In questo contesto, HashKey Pro, come soluzione centrale, sta cambiando le regole di partecipazione del mercato degli asset virtuali: in un mondo finanziario in continua evoluzione, chi riesce a collegare rapidamente i canali di trading degli asset virtuali avrà il controllo sulla prossima ondata di rivoluzione digitale.