Il fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, ha espresso forti preoccupazioni sul progetto della stablecoin del Wyoming, denunciando pratiche sleali e cattiva condotta procedurale. Durante un live streaming del 25 novembre, Hoskinson ha spiegato in dettaglio come il progetto, che lui e Input Output Global (IOG) hanno supportato per oltre un anno, abbia escluso Cardano e altre piattaforme blockchain dalla considerazione, sollevando dubbi su equità e legalità.

Hoskinson ha ricordato l'ottimismo iniziale che circondava la legge sulle criptovalute della legislatura del Wyoming, che mirava a creare una stablecoin sostenuta dallo stato. Ha affermato che IOG ha svolto un ruolo significativo durante lo sviluppo del progetto, offrendo consulenza sulla conformità, sui processi di emissione e sulle strategie per competere con stablecoin affermate come Circle e Tether. Nonostante il loro coinvolgimento, Hoskinson ha criticato la nomina di un direttore esecutivo dall'ecosistema Ethereum che ha dato priorità a Ethereum rispetto all'approccio multi-catena originariamente previsto dagli autori del disegno di legge.

Ha affermato che il processo di selezione per le piattaforme blockchain non era equo, descrivendolo come opaco e parziale. Secondo Hoskinson, Cardano è stata esclusa senza alcuna opportunità di appello o di dimostrare le sue capacità. “Il processo ha dato un vantaggio competitivo ingiusto ad altri ecosistemi,” ha dichiarato, definendolo sia illegale che incostituzionale. Ha anche notato che migliaia di altre piattaforme blockchain sono state escluse in modo simile, minando la reputazione del Wyoming come leader nell'innovazione delle criptovalute.

Hoskinson ha evidenziato le implicazioni più ampie di queste azioni, avvertendo che il Wyoming rischia di perdere la sua posizione come stato amico delle criptovalute se tali pratiche continuano. “Se il Wyoming vuole mantenere le imprese di criptovalute, deve rispettare il principio di legalità e garantire un trattamento equo,” ha sottolineato. Ha menzionato che diversi legislatori del Wyoming condividono le sue preoccupazioni e si stanno interrogando se il progetto debba essere abrogato o disfinanziato.

Nonostante le sue frustrazioni, Hoskinson ha ribadito il suo impegno per il Wyoming, dove IOG ha effettuato investimenti significativi. Ha espresso speranza per una risoluzione, affermando che IOG sta esplorando tutte le opzioni, inclusa una potenziale azione legale. “Questo è solo l'inizio; lo sistemeremo,” ha dichiarato, sottolineando la sua intenzione di perseguire la giustizia.

Le osservazioni di Hoskinson riflettono la sua dedizione a garantire una concorrenza leale e a mantenere la posizione del Wyoming come hub per l'innovazione blockchain. Ha avvertito che senza il rispetto del principio di legalità, il Wyoming potrebbe perdere il suo fascino per le imprese di criptovalute, mettendo a rischio il suo futuro nel settore.