La piattaforma di meme coin Pump.fun è sotto attacco poiché la sua funzione di livestream affronta un uso improprio diffuso. Originariamente destinata ad aiutare gli sviluppatori a promuovere le loro monete, la funzione è stata invece sfruttata per atti dannosi, incluse minacce di violenza, truffe finanziarie e contenuti inappropriati. Questi problemi hanno suscitato indignazione all'interno della comunità, portando a richieste di una moderazione più rigida o addirittura alla rimozione totale dell'opzione di livestream.

Dal suo lancio all'inizio di quest'anno, Pump.fun ha guadagnato slancio come piattaforma user-friendly per creare e lanciare meme coin. Nonostante le sue controversie, la piattaforma ha generato $215 milioni di entrate e ha facilitato la creazione di oltre 3,8 milioni di meme coin. Tuttavia, la sua funzione di livestream è diventata un punto focale di critiche a causa di incidenti allarmanti che coinvolgono comportamenti estremi e pericolosi.

Un caso preoccupante ha coinvolto uno sviluppatore che trasmetteva in livestream minacce di autolesionismo se la sua criptovaluta non avesse raggiunto una capitalizzazione di mercato specifica. Allo stesso modo, altri utenti hanno emesso minacce di violenza verso animali domestici o persone per costringere gli investitori a sostenere i loro progetti. Queste azioni hanno sollevato seri timori sulla sicurezza degli utenti e sulla credibilità della piattaforma.

Un incidente particolarmente scioccante è stato segnalato da Beau, un project manager per la sicurezza presso Pudgy Penguins, che ha evidenziato un livestream in cui un individuo ha minacciato di farsi del male se la sua moneta non avesse raggiunto un obiettivo finanziario. “Disattivate la funzione di livestream. Questo è fuori controllo,” ha dichiarato Beau, riflettendo la frustrazione condivisa da molti nella comunità.

Oltre agli atti dannosi, la piattaforma è diventata un terreno fertile per truffe finanziarie. Un esempio recente ha coinvolto un giovane utente che ha creato una meme coin chiamata QUANT, ha rapidamente raccolto $30.000 e poi ha abbandonato il progetto, lasciando gli investitori con token senza valore. Questo ha portato all'esposizione pubblica delle informazioni personali dell'individuo, aggravando ulteriormente la situazione.

I membri della comunità sono divisi su come affrontare il problema. Mentre alcuni sostengono di chiudere completamente Pump.fun, altri suggeriscono di disabilitare o moderare la funzione di livestream come approccio più equilibrato. Eddie, un tirocinante legale, ha criticato la mancanza di governance efficace della piattaforma e ha notato che gran parte dei contenuti sui livestream è “concettualmente pigra” e dannosa. “C’è un’arte nel creare contenuti coinvolgenti, ma ciò che vediamo su Pump.fun non è né creativo né interessante—è pericoloso,” ha osservato Eddie.

I dirigenti di Pump.fun hanno difeso la piattaforma, sottolineando i loro sforzi per moderare i contenuti. Alon, un dirigente di Pump.fun, ha spiegato che un team di moderatori e ingegneri lavora 24 ore su 24 per affrontare questi problemi. “La nostra moderazione non è perfetta, ma stiamo costantemente migliorando. Se gli utenti notano violazioni, li invitiamo a segnalarle immediatamente,” ha dichiarato Alon.

La situazione evidenzia un dilemma più ampio per Pump.fun: bilanciare la libertà creativa con la sicurezza degli utenti. Sebbene la piattaforma offra agli utenti opportunità uniche di innovare, la mancanza di controlli efficaci ha portato a conseguenze gravi. La comunità ora chiede azioni decisive per proteggere gli utenti e ripristinare la fiducia nella piattaforma.

Nonostante le controversie, Pump.fun continua a prosperare finanziariamente. Da marzo 2024, la piattaforma ha raggiunto un successo significativo, guadagnando $215 milioni e consentendo il lancio di milioni di meme coin. Tuttavia, senza una moderazione più forte, la sua reputazione e sostenibilità a lungo termine rimangono a rischio.