Il Lawrence Livermore National Laboratory ha recentemente svelato El Capitan, il supercomputer più veloce al mondo in grado di condurre 2,79 quadrilioni di calcoli al secondo. Questo supercomputer, sviluppato in collaborazione con Hewlett Packard Enterprise, AMD e il Dipartimento dell'Energia, ha sollevato preoccupazioni nel settore delle criptovalute sulle potenziali minacce alla sicurezza della blockchain. Tuttavia, gli esperti sostengono che gli attuali metodi di crittografia sono sicuri contro supercomputer come El Capitan, mentre la vera minaccia proviene dai futuri computer quantistici. Mentre l'immensa potenza di elaborazione di El Capitan viene utilizzata per simulazioni di esplosioni nucleari e ricerche sull'intelligenza artificiale, gli esperti di sicurezza informatica mettono in guardia dall'eccessiva dipendenza del settore dalla sicurezza della blockchain. Sottolineano la necessità di misure proattive, come tecnologie resistenti ai quanti, per proteggersi dalle minacce emergenti come l'informatica quantistica. Nonostante le sue capacità, El Capitan non è destinato a decifrare la crittografia della blockchain, ma a far progredire la ricerca scientifica e le applicazioni di intelligenza artificiale. Leggi altre notizie generate dall'intelligenza artificiale su: https://app.chaingpt.org/news