Trump Media Esplora Iniziative Crypto Con Nuova Richiesta Di Marchio
Trump Media and Technology Group (TMTG) ha presentato una richiesta di marchio per "TruthFi", indicando possibili piani per entrare nel mercato crypto.
La richiesta, presentata all'Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti (USPTO) il 18 novembre, delinea le intenzioni di sviluppare una gamma di servizi digitali, inclusi un portafoglio digitale, elaborazione di pagamenti crypto e una piattaforma per il trading di beni digitali.
La richiesta di marchio comprende anche servizi finanziari come dati di analisi di mercato e custodia di beni finanziari per scopi di gestione.
Questa mossa suggerisce che TMTG si sta posizionando per sfruttare la crescente domanda di servizi di criptovaluta. L'avvocato di marchi Josh Gerben ha commentato la richiesta, notando che segnala un chiaro interesse nell'istituzione di una piattaforma crypto.
Mentre l'USPTO esamina le richieste dal 17 aprile al 1 maggio, è importante notare che la registrazione del marchio può richiedere da 12 a 18 mesi, con potenziali ritardi a causa di complessità procedurali. Trump Media, in cui Donald Trump detiene una quota del 53%, si è principalmente concentrata sulla sua piattaforma di social media, Truth Social, fino ad oggi.
In sviluppi paralleli, TMTG è riportata in discussioni riguardo a un'acquisizione in azioni dell'exchange di criptovalute Bakkt, secondo un rapporto del Financial Times del 18 novembre. Questa potenziale acquisizione integrerebbe ulteriormente le attività sostenute da Trump nel settore delle criptovalute.
Inoltre, la famiglia Trump si è avventurata nella finanza decentralizzata (DeFi) con il lancio di World Liberty Financial a settembre, sebbene le vendite di token iniziali non abbiano soddisfatto le aspettative.
L'amministrazione Trump ha espresso supporto per l'industria crypto, facendo promesse per ridurre le barriere normative.