Gli ETF su Bitcoin infrangono record, superando $100 miliardi in attività mentre il prezzo delle criptovalute vola verso $100K

Il Bitcoin (BTC) ha raggiunto un nuovo traguardo, con i fondi negoziati in borsa (ETF) Bitcoin negli Stati Uniti che superano $100 miliardi in attività. A partire dal 21 novembre 2024, gli ETF su Bitcoin superano i $104 miliardi in attività, alimentati da un forte impulso di mercato a seguito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Questa impennata ha spinto il prezzo del Bitcoin oltre $96.000, segnando un aumento significativo dall'inizio dell'anno, con alcuni esperti che prevedono che potrebbe raggiungere $100.000–$150.000 per moneta.

Gli ETF su Bitcoin hanno giocato un ruolo chiave in questa impennata, specialmente dopo il lancio degli ETF su BTC spot a gennaio 2024. Il iShares Bitcoin Trust (IBIT) di BlackRock ha attratto $30 miliardi in afflussi, mentre il Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) di Fidelity ha raccolto oltre $11 miliardi. Questi ETF hanno aiutato il Bitcoin ad avvicinarsi alla capitalizzazione di mercato degli ETF su oro, che detengono circa $120 miliardi in attività. Attualmente, gli ETF su Bitcoin sono all'82% del percorso per superare l'oro in attività, secondo Eric Balchunas di Bloomberg.

Nonostante la rapida crescita, alcuni analisti, tra cui Mike Novogratz di Galaxy Digital, avvertono di una possibile correzione del mercato. Novogratz prevede che il Bitcoin potrebbe scendere a $80.000 nel prossimo futuro, citando alti livelli di leva nella comunità cripto. L'ascesa del Bitcoin non è limitata solo al prezzo della moneta, ma si estende anche a aziende come MicroStrategy, che detiene oltre 331.000 BTC e prevede di raccogliere $3 miliardi per acquistarne di più. Altre aziende come Marathon Holdings stanno anche aumentando le loro partecipazioni in Bitcoin.

Gli ETF su Bitcoin hanno visto volumi di scambio record, con oltre $70 miliardi scambiati recentemente. Il GBTC di Grayscale, il secondo ETF su Bitcoin più grande, detiene $20,6 miliardi, mostrando afflussi costanti, anche se non così forti come le offerte di BlackRock. Questo forte interesse istituzionale evidenzia l'appello crescente del Bitcoin, sebbene gli ETF su Ethereum abbiano visto deflussi, indicando una certa divergenza nel sentiment degli investitori all'interno dello spazio cripto.

La correlazione del Bitcoin con l'oro è cambiata significativamente, ora a un negativo 0,66, poiché si sgancia dagli attivi tradizionali rifugio sicuro. Invece, il Bitcoin è più correlato con indici azionari come l'S&P 500 e il Nasdaq, mostrando i suoi legami crescenti con i mercati azionari più ampi. La volatilità implicita del Bitcoin è aumentata a 60, suggerendo che ulteriori oscillazioni di prezzo sono probabili, specialmente intorno al livello di $100.000.

Altri sviluppi includono la richiesta di Bitwise Asset Management per un ETF su Solana, aggiungendosi alla crescente lista di ETF focalizzati sulle criptovalute. La tendenza generale indica che il Bitcoin continuerà a guadagnare terreno tra gli investitori istituzionali, ma la volatilità e i rischi associati alle criptovalute rimangono elevati. I risultati delle elezioni statunitensi e la crescita degli ETF su Bitcoin continueranno probabilmente a plasmare il mercato nei prossimi mesi.