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Autore|Azuma(@azuma_eth)
Con l'avvicinarsi del secondo mandato del presidente eletto Trump, alcune posizioni chiave del suo gabinetto sono emerse negli ultimi giorni, ma la lotta per il posto di segretario al Tesoro è diventata sempre più intensa.
Secondo le attuali aspettative di mercato, la nomina del nuovo segretario al Tesoro potrebbe essere annunciata già questa settimana, ma il team di Trump non ha ancora preso una decisione finale sul candidato. Questa mattina, il giornalista di Fox Business Charles Gasparino ha rivelato che il team di Trump ha cercato il parere del CEO di BlackRock Larry Fink e di almeno un dirigente di BlackRock; inoltre, Trump incontrerà anche il CEO di Coinbase Brian Armstrong per discutere questioni relative al personale della prossima amministrazione.
Il mercato delle previsioni Polymarket ha già aperto una pool di scommesse per la posizione di segretario al Tesoro; fino alle 10:00, il volume di scambi in questa pool ha superato i 2 milioni di dollari, e i candidati attualmente più popolari sono i seguenti (coprendo solo i primi 6 candidati, le probabilità per gli altri candidati sono molto basse):
L'ex governatore della Fed Kevin Warsh;
Il fondatore di Key Square Group Scott Bessent;
CEO di Cantor Fitzgerald Howard Lutnick;
CEO di Apollo Global Management Marc Rowan;
Ex rappresentante commerciale degli Stati Uniti Robert Lighthizer;
Senatore Bill Hagerty.
Attualmente, il mercato si aspetta chiaramente che una persona con un atteggiamento più favorevole nei confronti delle criptovalute assuma il controllo del Tesoro, per fornire un ambiente più favorevole alla crescita per il settore. Di seguito, Odaily Daily Planet analizzerà successivamente gli atteggiamenti di questi sei potenziali candidati nei confronti del settore delle criptovalute.
Il leader delle probabilità: Kevin Warsh
È degno di nota che l'attuale candidato con la probabilità di nomina più alta, l'ex governatore della Fed Kevin Warsh (46%), sia stato considerato un sostenitore delle criptovalute fin da molto tempo — persino prima del cambiamento di atteggiamento di Trump.
Già all'inizio del 2021, in un'intervista a CNBC, Warsh aveva dichiarato: "In un contesto economico di indebolimento del dollaro, ha senso includere il Bitcoin come parte di un portafoglio di investimenti."
Nel 2022, Warsh ha anche investito in uno dei principali promotori di ETF di BTC e ETH, Bitwise.
Tuttavia, un certo dibattito circonda Warsh, poiché ha sostenuto ripetutamente le valute digitali della banca centrale (CBDC), un punto che potrebbe non essere ben visto nel settore delle criptovalute, che celebra lo spirito della decentralizzazione.
Le ultime notizie indicano che il team di Trump sostiene Warsh come segretario al Tesoro degli Stati Uniti; Warsh è stato invitato a recarsi nella residenza di Trump a Mar-a-Lago per discutere, ma le discussioni sono ancora in corso.
L'ex vice di Soros: Scott Bessent
Il fondatore del fondo hedge Key Square Group, Scott Bessent, ex vice di Soros, è stato considerato uno dei candidati più probabili per il prossimo segretario al Tesoro, e la sua probabilità di nomina era stata al primo posto su Polymarket, ma con la pubblica opposizione di Elon Musk, "il custode della libertà americana", alla nomina di Bessent, la sua probabilità è diminuita drasticamente.
Proprio come Musk critica Bessent dicendo che "non farà altro che mantenere le cose come sono", Bessent è visto come una persona più tradizionale; l'AP lo ha descritto in un articolo come "un sospettoso delle criptovalute".
Tuttavia, con il crescente supporto di Trump per le criptovalute, anche l'atteggiamento di Bessent è cambiato; ha dichiarato a luglio: "Sono entusiasta che il presidente accetti le criptovalute, credo che ciò si adatti molto bene al partito repubblicano; le criptovalute rappresentano la libertà e l'economia delle criptovalute continuerà a esistere."
Le ultime notizie indicano che Bessent potrebbe invece assumere il ruolo di presidente del National Economic Council, ma anche questo risultato non è ancora certo.
L'uomo dietro Tether: Howard Lutnick
Elon Musk, mentre si opponeva pubblicamente a Bessent, ha anche espresso supporto per Howard Lutnick, co-presidente del team di transizione di Trump; a causa di ciò, la probabilità di nomina di Lutnick era stata molto alta, ma successivamente è diminuita a causa delle voci su Warsh che stava per salire al potere.
Lutnick è un sostenitore assoluto delle criptovalute, e può essere considerato il più pro-cripto tra i principali candidati.
Lutnick di Cantor Fitzgerald gestisce oltre la metà delle riserve di stablecoin di Tether; Lutnick ha anche parlato di persona alla conferenza sul Bitcoin a Nashville; ha anche sostenuto di classificare il Bitcoin come una merce simile all'oro e al petrolio, e ha chiesto una regolamentazione più chiara nel campo delle criptovalute.
Il timoniere da 700 miliardi di dollari: Marc Rowan
Il nome del CEO di Apollo Global Management Marc Rowan è stato recentemente inserito tra i potenziali candidati.
Sebbene l'azienda di Rowan si concentri sugli investimenti in asset alternativi, lui stesso si è raramente espresso sulle criptovalute. Nel 2022, Rowan ha dichiarato in un'intervista a Bloomberg che "l'ecosistema costruito attorno alle criptovalute è semplicemente sorprendente"; tuttavia, quest'anno, quando è stato chiesto se le criptovalute avrebbero avuto un ruolo nel futuro del sistema finanziario americano, ha risposto che questo argomento "supera la sua comprensione".
Il Financial Times riporta che alcuni dirigenti di Wall Street hanno una posizione positiva sulla potenziale nomina di Rowan, ma ritengono anche che sarà difficile per Rowan rinunciare al ruolo di CEO di Apollo Global Management, con un patrimonio sotto gestione di 700 miliardi di dollari.
Il "designer" della guerra commerciale: Robert Lighthizer
Robert Lighthizer non ha espresso chiaramente la sua posizione sulle criptovalute, ma il mercato dovrebbe prestare attenzione a una sua potenziale nomina.
Lighthizer ha servito come rappresentante commerciale degli Stati Uniti durante il primo mandato di Trump, ed è visto come un "ferreo protettore del commercio"; Politico lo ha definito il "designer" della guerra commerciale dei dazi contro la Cina di Trump, e il mercato teme che la sua nomina possa influenzare l'attività e la stabilità del commercio globale.
Promotore della legge sulle criptovalute: Bill Hagerty
Le probabilità che il senatore repubblicano del Tennessee Bill Hagerty diventi segretario al Tesoro non sono elevate, ma come senatore ha effettivamente promosso l'avanzamento di leggi relative alle criptovalute.
Nel mese di ottobre di quest'anno, Hagerty ha pubblicato una bozza di discussione legislativa per stabilire un quadro normativo per le stablecoin, e la banca d'investimento TD Cowen ha affermato nel suo rapporto che questa bozza potrebbe diventare la base per futuri progetti di legge nel 2025.
Hagerty ha anche dichiarato di sostenere l'iniziativa di Trump per rendere gli Stati Uniti un centro per le criptovalute e ha detto a luglio, parlando dell'industria del Bitcoin: "Dobbiamo assicurarci che accada qui negli Stati Uniti."
La primavera della regolamentazione delle criptovalute
In sintesi, il candidato per il prossimo segretario al Tesoro degli Stati Uniti dovrebbe emergere molto presto. Dal punto di vista dei potenziali successori, a parte l'incerta posizione di Robert Lighthizer, la maggior parte dei nomi già emersi ha un atteggiamento relativamente favorevole nei confronti delle criptovalute.
Per l'industria delle criptovalute, a lungo tormentata dalla regolamentazione, i prossimi anni potrebbero rappresentare il periodo più favorevole nella storia del settore; questa primavera della regolamentazione potrebbe essere la migliore opportunità per tutte le parti coinvolte nel settore di cercare sviluppo.