La criptovaluta USDT di Tether ha recentemente suscitato preoccupazioni nel settore finanziario a causa di diversi eventi che hanno causato incertezza tra gli investitori.
Uno dei punti più preoccupanti è la mancanza di trasparenza di Tether nelle sue riserve. Sebbene Tether affermi di sostenere il valore di USDT con asset come titoli del Tesoro statunitensi e oro, la società non ha condotto audit pubblici completi ed è stata accusata in passato di non avere abbastanza riserve in dollari per supportare tutti gli USDT in circolazione.
Inoltre, Tether e altre stablecoin sono sottoposte a un maggiore controllo normativo, soprattutto negli Stati Uniti e in Europa, dove è richiesta una regolamentazione più severa. Binance, uno dei più grandi scambi di criptovalute, ha smesso di utilizzare USDT nel suo fondo di emergenza, optando per una stablecoin più regolamentata come USDC di Circle, suggerendo una preferenza del mercato per opzioni più trasparenti e sicure.
D’altro canto, recenti rapporti delle Nazioni Unite sottolineano che l’USDT è stato utilizzato in attività illecite in Asia, il che ha causato una maggiore pressione su Tether. L'azienda ha risposto negando le accuse e sottolineando la sua collaborazione con le autorità per migliorare la sicurezza e il monitoraggio sulla sua piattaforma.
Nel complesso, sebbene l’USDT rimanga ampiamente utilizzato nel mercato, i problemi di trasparenza e la pressione normativa stanno creando un ambiente di incertezza attorno a questa stablecoin.