Autore: James Hunt
Traduzione: Blockchain colloquiale
Con i risultati delle elezioni presidenziali statunitensi finalmente definiti, quali cambiamenti attende l'industria delle criptovalute dopo la vittoria di Donald Trump?
Durante la campagna di quest'anno, Trump ha mostrato una nuova posizione favorevole alle criptovalute e, per la prima volta, ha messo in primo piano la politica crittografica come un tema importante, facendo una serie di promesse. Le sue promesse includono il licenziamento del presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler "il giorno dell'insediamento", la riduzione della pena per il fondatore di Silk Road Ross Ulbricht, la creazione di un comitato consultivo presidenziale sulle criptovalute, l'abrogazione del SAB 121, la cessazione dell'azione "Kill Switch 2.0", la trasformazione degli Stati Uniti in una "superpotenza" del mining di Bitcoin e la creazione di una riserva strategica nazionale di Bitcoin.
Con il presidente, il Senato e la Camera dei Rappresentanti potenzialmente sotto il controllo totale dei Repubblicani, l'ottimismo della comunità criptovalutaria riguardo alla rapida attuazione di queste promesse sta crescendo.
1. Nuovo presidente della SEC
Durante il governo Biden, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha svolto un ruolo chiave nella regolamentazione delle criptovalute. L'attuale presidente Gary Gensler sostiene che la maggior parte delle criptovalute rientri nella categoria dei titoli e chiede alle entità interessate di registrarsi secondo le normative esistenti. L'agenzia ha anche intrapreso varie battaglie legali con importanti attori del settore come Coinbase, BN, Kraken e Robinhood, oltre a progetti DeFi, NFT e stablecoin.
Sebbene Gensler possa scegliere di continuare a servire come commissario della SEC sotto il governo Trump, ci sono voci che indicano che è molto probabile che scelga di dimettersi.
Per quanto riguarda chi succederà alla presidenza, si ipotizza ampiamente che Trump potrebbe nominare l'attuale commissario della SEC repubblicano Hester Peirce, conosciuta come "Crypto Mom" per il suo atteggiamento di sostegno nel campo delle criptovalute. Peirce ha criticato a lungo le azioni di enforcement della SEC nel settore e il fatto che non siano stati approvati prodotti di scambio di criptovalute spot prima di essere citati in giudizio. Tuttavia, Peirce ha precedentemente dichiarato di non essere interessata a ricoprire la posizione di presidente, il che ha reso l'altra commissaria repubblicana Mark Uyeda un candidato molto ambito, essendo anche lui di mentalità favorevole alle criptovalute. D'altra parte, Trump potrebbe anche nominare un nuovo commissario; alcuni analisti hanno indicato l'ex presidente della CFTC Chris Giancarlo come un nome considerato.
Jake Chervinsky, Chief Legal Officer di Variant Fund, ha affermato che le probabilità di Peirce come presidente sono molto basse, poiché sembra non desiderare questa posizione. Ha osservato: "Le probabilità che Uyeda assuma l'incarico non sono poche, ma mi aspetto che Trump possa essere più incline a nominare un nuovo candidato scelto da lui." Ha aggiunto: "In effetti, ricoprire il ruolo di presidente è un compito molto difficile e poco gratificante. Alcuni commissari (come Uyeda) potrebbero essere interessati, ma altri potrebbero ritenere di aver fatto il loro dovere e desiderare di cercare nuove opportunità."
Tuttavia, mancano ancora due mesi e mezzo all'insediamento ufficiale di Trump, quindi prima che il nuovo governo prenda il controllo delle agenzie federali, la politica criptovalutaria potrebbe subire delle modifiche. Chervinsky ha avvertito che, in questo intervallo, l'attuale governo potrebbe essere "impegnato a definire le regole e avviare azioni di enforcement."
Ha affermato: "Il compito principale della politica criptovalutaria di Trump deve essere quello di porre fine ai tentativi di Biden di reprimere il settore attraverso l'applicazione della legge. Ciò significa annullare le azioni di enforcement irragionevoli della SEC e l'accusa del Dipartimento di Giustizia contro Tornado Cash."
2. Regolamentazione favorevole alle criptovalute
Sotto la guida del governo Trump, il progetto di legge (Bitcoin Bill) è diventato una delle politiche più attese, con l'intento di stabilire il Bitcoin come un bene di riserva strategico, pianificando di far detenere al governo degli Stati Uniti fino al 5% della fornitura totale di Bitcoin (21 milioni di unità). Questo progetto di legge è ufficialmente noto come (Legge per l'ottimizzazione degli investimenti nazionali per promuovere l'innovazione, la tecnologia e la competitività del 2024), abbreviato in (Bitcoin Bill 2024), ed è stato proposto a luglio di quest'anno dalla senatrice repubblicana del Wyoming Cynthia Lummis.
Dopo l'annuncio dei risultati elettorali, Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali, i Repubblicani hanno ripreso il controllo del Senato e si prevede che continueranno a controllare la Camera dei Rappresentanti. Lummis ha dichiarato sulla piattaforma X: "Stabilirà una riserva strategica di Bitcoin."
Gli analisti di Presto, Peter Chung e Min Jung, hanno spiegato: "Se i Repubblicani ottengono il controllo totale della presidenza, del Senato e della Camera dei Rappresentanti, le possibilità che molte leggi relative alle criptovalute, incluso il progetto di legge sulla riserva strategica di Bitcoin di Lummis, vengano approvate dal Congresso aumenteranno notevolmente."
Durante la Bitcoin Conference 2024 tenutasi a Nashville quest'estate, Travis Kling, Chief Investment Officer di Ikigai, ha affermato di ritenere che questo piano fosse quasi impossibile da realizzare. "Sembra un divario che non può essere superato, quasi troppo ottimista per essere vero. Ma con la forte vittoria dei Repubblicani, le possibilità di realizzare questo piano sono aumentate drasticamente. Se dovesse realizzarsi, allora davvero vinceremo tutti (WAGMI, che significa 'noi avremo successo')."
James Butterfill, responsabile della ricerca di CoinShares, ha scritto mercoledì che questa iniziativa darebbe al Bitcoin uno status simile all'oro, rendendolo parte delle riserve nazionali e segnando un passo storico verso la legalizzazione. Ha dichiarato: "Se (il Bitcoin Bill) dovesse essere implementato, potrebbe stimolare notevolmente l'interesse di istituzioni e governi nei confronti del Bitcoin, accelerarne la crescita e spingere il suo valore a nuovi massimi."
Secondo gli analisti della società di ricerca e intermediazione Bernstein, la vittoria di Trump ha trasformato l'ambiente normativo per le criptovalute da sfavorevole a favorevole, e si prevede che anche la Commissione bancaria del Senato sarà più favorevole alle criptovalute. Ciò significa che altre leggi sulle criptovalute progrediranno più rapidamente, in particolare per quanto riguarda gli stablecoin e le leggi sulla struttura di mercato, a beneficio delle piattaforme di trading statunitensi e degli emittenti di stablecoin, come Circle e Paxos.
Matt Hougan, Chief Investment Officer di Bitwise, ha sottolineato che, tra le altre promesse politiche di Trump, la conclusione dell'azione "Kill Switch 2.0" allenterà le restrizioni all'accesso delle criptovalute nel sistema bancario tradizionale. Inoltre, l'abrogazione dell'controverso annuncio della SEC SAB 121 potrebbe aprire la strada a una maggiore accettazione di criptovalute da parte delle banche tradizionali come clienti e consentire loro di detenere e custodire Bitcoin autonomamente.
Tuttavia, una costante post-elettorale è il debito di 36 trilioni di dollari degli Stati Uniti, che aumenta di 1 trilione di dollari ogni 100 giorni. Hougan ha sottolineato che, secondo le previsioni dell'Ufficio di Bilancio del Congresso, questa tendenza potrebbe continuare, se non addirittura peggiorare, sotto le politiche di Trump. Con la Federal Reserve che potrebbe ridurre i tassi, insieme a un ambiente economico incerto, il Bitcoin diventerà un asset "essenziale" per gli investitori.
3. Incentivi per il mining di Bitcoin e rilascio di Ross Ulbricht (fondatore del mercato darknet "Silk Road")
Le misure di incentivazione per i minatori di Bitcoin negli Stati Uniti potrebbero ulteriormente ampliare la posizione dominante e la tendenza di consolidamento degli operatori quotati attualmente nel paese. Questa situazione potrebbe influenzare lo stato del settore mentre cerca di diversificarsi nel campo dell'hosting di centri di dati AI in un ambiente difficile dopo il dimezzamento.
Infine, una delle promesse più popolari di Trump tra la comunità crittografica e il pubblico più ampio potrebbe essere il rilascio di Ross Ulbricht dopo l'insediamento. Ulbricht è stato condannato all'ergastolo senza possibilità di libertà condizionale per aver creato e gestito il mercato darknet "Silk Road", che è strettamente legato alla storia iniziale del Bitcoin.
Il pioniere di Bitcoin Amir Taaki ha rapidamente esortato il presidente eletto Trump a mantenere la promessa di ridurre la pena di Ulbricht e a sollecitare il suo rilascio immediato. Taaki ha dichiarato: "Devo tutto a Ross Ulbricht. Le criptovalute hanno cambiato la mia vita. La crescita delle criptovalute non sarebbe stata possibile senza il suo contributo. Ha fatto il sacrificio supremo e tutti noi beneficiamo del suo lavoro."
4. Impatti sul mercato
Butterfill di CoinShares ha sottolineato che Trump ha proposto di nominare il miliardario sostenitore Elon Musk a capo di un nuovo "Dipartimento dell'Efficienza Governativa", incaricato di ridurre circa 2 trilioni di dollari di spese federali, il che significa che in futuro potrebbero essere adottate politiche monetarie più espansive per equilibrare questo piano. Ha affermato che, storicamente, politiche monetarie espansive e conservatorismo fiscale sono state favorevoli al Bitcoin, aumentando il suo appeal come copertura contro la svalutazione della moneta e l'inflazione, attirando investitori in cerca di evitare i rischi dell'economia tradizionale.
Valentin Fournier, analista di BRN, ha affermato: "L'elezione di Trump offre al mercato un forte motivo per essere ottimista; si prevede che i prossimi tagli dei tassi e gli stimoli globali daranno ulteriore slancio all'economia e supporteranno le performance del Bitcoin. Anche se Trump non assumerà ufficialmente l'incarico fino a gennaio, ci aspettiamo che il Bitcoin mantenga una forte posizione entro la fine dell'anno." Ha anche menzionato: "Ethereum è aumentato del 20% negli ultimi tre giorni, riducendo leggermente il divario con il Bitcoin dopo una performance insoddisfacente. Tuttavia, riteniamo che questo slancio sia temporaneo e il Bitcoin potrebbe continuare a guidare nei prossimi giorni."
Secondo la pagina dei prezzi di The Block, il prezzo attuale di scambio del Bitcoin è di 74.967 dollari, con un aumento del 1,7% nelle ultime 24 ore e un incremento del 77,4% dall'inizio dell'anno. Al contrario, il prezzo attuale di scambio di Ethereum è di 2.818 dollari, con un aumento del 7,6% nelle ultime 24 ore. Tuttavia, l'aumento di Ethereum dall'inizio dell'anno è del 23,7%, inferiore rispetto ad altri asset crittografici.
Ryan Lee, Chief Analyst di Bitget Research, ha affermato: "Con Trump di nuovo eletto presidente, la prima reazione del mercato potrebbe essere l'ingresso di capitali fuori dal mercato per paura, spingendo il prezzo del Bitcoin a nuovi massimi. Nei prossimi giorni, potrebbe verificarsi un afflusso netto di BTC ETF, il che indica che le istituzioni di Wall Street sono ottimiste sulle prospettive di mercato. Il rapporto long/short nel mercato dei futures è inferiore a 1, il che significa che gli investitori istituzionali nel mercato delle criptovalute stanno assumendo posizioni long tramite futures. Attualmente, il mercato è in una fase di consenso rialzista."
Gli analisti di Bernstein hanno ribadito mercoledì le loro previsioni, aspettandosi che il Bitcoin si avvicini a 90.000 dollari entro la fine dell'anno e raggiunga l'obiettivo di mercato toro di 200.000 dollari nel 2025.