Come potete vedere, alla fine del 2020, dopo aver superato il massimo del 2017, la liquidità è ancora vicina a due punti, quindi continua a spingere verso il massimo rialzista.

Dopo aver raddoppiato fino a 41, ha fatto una pausa, effettuando un ritracciamento sulla linea giornaliera, rilasciando molta liquidità e poi ha continuato l'attacco.

Fino a quando la liquidità è quasi esaurita, ha fatto un'ultima corsa di diecimila punti, passando da 49 a 58, prima di dichiarare la fine. Si è successivamente verificato un ritracciamento sulla linea giornaliera.

Anche se alla fine ci sono stati dei ripetuti oscillamenti, è stato raggiunto un picco a 65, ma a questo punto è evidente che il mercato rialzista sta entrando nella fase finale.

Infine, c'è stata una grande correzione settimanale con un dimezzamento a 519.

E adesso?

Siamo forse vicini alla fase di raddoppio della prima ripresa?

Solo che la liquidità non è sufficiente per sostenere un raddoppio da sessantamila a centododicimila.

Quindi, in questo momento, credo che si possa fare un piccolo ritracciamento, o addirittura un ritracciamento a livello giornaliero.

Ottieni un po' di liquidità e poi continua l'attacco

Certo, se la prossima settimana si tirano su diecimila punti fino a 90, per fare un attacco al picco, non ci sarebbe nulla da dire.

Successivamente ci sarà un ritracciamento giornaliero, un nuovo massimo e poi si concluderà il piccolo rialzo.

Dopo, bisogna stare attenti a un periodo di wash trading di diversi mesi e a una grande correzione a livello settimanale.

In sintesi

Come affrontare i diversi andamenti successivi?

Mantieni il tuo spot fino alla fine del mese. Se la prossima settimana ci sarà un ritracciamento, continua a entrare, basta usare un basso leverage con un carico leggero, non aver paura di essere bloccato. Se non ci sono ritracciamenti, mantieni il tuo spot fino alla fine del mese, idealmente intorno al 26-29, sarebbe meglio se il prezzo salisse fino a 90, poi esci completamente e aspetta una grande correzione.

Sopra!