Gli ETF Bitcoin negli Stati Uniti hanno assistito a un notevole sell-off il 4 novembre, poiché i trader hanno ritirato oltre 541 milioni di dollari da 11 ETF Bitcoin spot in preparazione delle elezioni negli Stati Uniti.

Secondo CoinGlass, questo è il secondo deflusso più grande nella storia degli ETF Bitcoin basati negli Stati Uniti, superato solo dal 1 maggio, quando i prezzi del Bitcoin erano scesi di oltre il 10% per raggiungere i 60.000 dollari. A differenza di altri ETF, l'ETF iShares Bitcoin Trust di BlackRock (IBIT) è riuscito a evitare la tendenza più ampia, registrando un afflusso di 38,4 milioni di dollari.

Il Fidelity’s Wise Origin Bitcoin Fund ha registrato il più forte deflusso, con 169,6 milioni di dollari ritirati, seguito dall'ARK 21Shares Bitcoin ETF che ha perso 138,3 milioni di dollari. Anche i due fondi Bitcoin di Grayscale hanno visto uscite significative, per un totale di 153,2 milioni di dollari. Il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC) ha registrato 63,7 milioni di dollari in prelievi, mentre il suo omologo più piccolo aveva un deflusso ancora più sostanziale di 89,5 milioni di dollari, segnando un nervoso cambiamento nel sentiment degli investitori in mezzo alla volatilità del mercato.

L'incertezza elettorale attanaglia il mercato del Bitcoin

Il tempismo di questo esodo di ETF riflette un posizionamento cauto prima di un'elezione altamente contestata. Il Bitcoin è sceso del 4,6% nell'ultima settimana e ha perso l'1,7% nelle ultime 24 ore, ora scambiato vicino ai 68.000 dollari. Gli analisti di mercato sottolineano l'inquietudine degli investitori riguardo ai potenziali risultati elettorali. Il responsabile della ricerca di CoinShares, James Butterfill, ha osservato che gli afflussi visti all'inizio della settimana erano guidati dalle speranze di una vittoria repubblicana, sebbene "i piccoli deflussi di venerdì indicano quanto sia sensibile il Bitcoin alle previsioni elettorali statunitensi."

I sondaggi recenti mostrano la democratica incumbente Kamala Harris e il repubblicano sfidante Donald Trump in una corsa serrata, con Harris in leggero vantaggio di 1,2 punti percentuali secondo i dati di FiveThirtyEight del 4 novembre.

La piattaforma di scommesse crypto Polymarket ha anche registrato un calo delle probabilità di Trump, scendendo al 53,8% il 3 novembre da un massimo del 67% solo pochi giorni prima, ora rimbalzando leggermente al 59%. La posizione favorevole di Trump sulla crypto ha portato a una diffusa speculazione tra gli investitori che una vittoria potrebbe innescare un rally per il Bitcoin, potenzialmente facendo salire i prezzi oltre il traguardo dei 100.000 dollari.

Mercato speranzoso ma esitante

Nella settimana che termina il 1 novembre, gli ETF Bitcoin avevano visto un afflusso costante di 2,2 miliardi di dollari, suggerendo entusiasmo riguardo all'impatto potenziale delle elezioni sul prezzo del Bitcoin. Tuttavia, il cambiamento nei sondaggi e la continua incertezza del mercato hanno portato a una riposizionamento cauto.

Per ora, mentre i trader si preparano a una settimana potenzialmente volatile, tutti gli occhi rimangono fissi sulle elezioni, con i partecipanti al mercato che si chiedono se il Bitcoin registrerà un rally dopo le elezioni o se prevarrà la cautela.

L'articolo Bitcoin ETF vedono deflussi storici prima delle elezioni negli Stati Uniti, riflettendo l'ansia del mercato è apparso per la prima volta su TheCoinrise.com.