Secondo Cointelegraph, Caitlin Kalinowski, che in precedenza ha guidato il team di hardware per realtà aumentata di Meta, è stata nominata a capo di un nuovo team di hardware per i consumatori in OpenAI, un'azienda di intelligenza artificiale. Kalinowski è stata strumentale nello sviluppo degli occhiali per realtà aumentata 'Orion' di Meta e ha un background in design e ingegneria presso Apple. Negli ultimi dieci anni, è stata attivamente coinvolta nei settori della realtà virtuale e del metaverso.
Il recente progetto di Kalinowski, gli occhiali per realtà aumentata Orion, faceva parte delle ambizioni più ampie di Meta nel metaverso. Tuttavia, il suo nuovo ruolo in OpenAI dovrebbe concentrarsi maggiormente sulla robotica per i consumatori. In un post su X.com, Kalinowski ha espresso il suo entusiasmo per unirsi a OpenAI per guidare le sue iniziative di robotica e hardware per i consumatori. Sebbene il suo titolo ufficiale non sia stato divulgato, questa divisione segna una delle prime iniziative di OpenAI nel campo dell'hardware.
La tecnologia dell'intelligenza artificiale ha visto un'impennata di popolarità dopo il lancio di ChatGPT da parte di OpenAI nel 2023. Nonostante la rapida crescita di aziende di hardware AI come Nvidia e TSMC, il mercato dei consumatori per i dispositivi alimentati da intelligenza artificiale deve ancora sperimentare una svolta simile al 'momento iPhone'. I precedenti sforzi per integrare l'IA in prodotti fisici, come il 'pin' AI di Humane e gli smart speaker di Google e Amazon, hanno suscitato vari livelli di interesse da parte dei consumatori. Tuttavia, sistemi avanzati di IA come ChatGPT di OpenAI non hanno ancora raggiunto una penetrazione di mercato diffusa.
La nuova divisione hardware per i consumatori di OpenAI potrebbe mirare ad accelerare questo processo concedendo in licenza tecnologie specifiche a grandi aziende tecnologiche, piuttosto che sviluppare e produrre il proprio hardware internamente. Questa strategia potrebbe capitalizzare sui modelli di IA di OpenAI e sull'ampia esperienza di Kalinowski con produttori di hardware su larga scala, tra cui Meta e Apple.