Nella fase finale della campagna elettorale per le presidenziali americane, la candidata del Partito Democratico Harris e il candidato repubblicano Trump si contendono il importante "stato in bilico" del Michigan, affrontando temi caldi come l'immigrazione.


Alle 11:00 del 1° novembre, Trump ha attaccato duramente l'ultimo rapporto non agricolo pubblicato durante un raduno nel Michigan, definendolo "il peggior rapporto sull'occupazione nella storia del nostro Paese".


I dati pubblicati quel giorno dal Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti mostrano che ad ottobre sono stati creati solo 12.000 posti di lavoro, il tasso di crescita più lento dal 2020, ben lontano dalle 100.000 attese, mentre il tasso di disoccupazione rimane al 4,1%.


"Abbiamo una notizia dell'ultimo minuto, in realtà è una cattiva notizia, una cattiva notizia per il Paese. Il nuovo rapporto sull'occupazione, appena annunciato, dimostra in modo inequivocabile che Harris e Biden hanno spinto l'economia americana giù per un dirupo," ha dichiarato Trump ai suoi sostenitori a Warren, Michigan.


"Se lei continua per altri quattro anni, la tua famiglia non potrà mai - non potrai mai riprenderti da queste persone stupide (che governano l'economia)," ha aggiunto.


Trump ha anche criticato il numero di 12.000 nel rapporto non agricolo, definendolo "patetico", e ha dichiarato "non ho mai sentito parlare di 12.000 posti di lavoro".


Anche la portavoce di Trump, Caroline Levitt, ha dichiarato in una nota che la crescita dell'occupazione di venerdì è stata una "disastro", e che il rapporto ha chiaramente rivelato "come Kamala Harris ha gravemente danneggiato l'economia americana."


In realtà, l'opinione pubblica era già preparata psicologicamente per questo rapporto sull'occupazione, che ha subito un forte calo a causa degli uragani e degli scioperi, con i dati non agricoli di ottobre che presenteranno un certo grado di distorsione.


Il presidente del Council of Economic Advisers della Casa Bianca, Jared Bernstein, ha sottolineato venerdì in un'intervista ai media che due potenti forze (l'uragano e lo sciopero) hanno avuto un impatto negativo e temporaneo sulla crescita dell'occupazione.


Nel frattempo, secondo i dati pubblicati mercoledì dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, il prodotto interno lordo (PIL) del terzo trimestre è cresciuto a un tasso annualizzato del 2,8%, sebbene leggermente al di sotto delle aspettative di mercato, dimostrando comunque la resilienza dell'economia americana.


Dopo aver subito anni di inflazione, la stragrande maggioranza degli elettori americani considera l'economia come la questione prioritaria nelle elezioni. Trump e Harris affermano entrambi che la loro agenda economica è la più vantaggiosa per il popolo americano.


Il Michigan, situato nella regione dei Grandi Laghi degli Stati Uniti, si trova nella "Rust Belt" del Paese, dove è concentrata l'industria manifatturiera, e dispone di 15 voti elettorali nelle elezioni presidenziali. La profonda divisione dell'opinione pubblica rende il Michigan uno dei 7 "stati in bilico" cruciali per le elezioni presidenziali ed è anche uno dei 3 "stati della Blue Wall" che i Democratici devono assolutamente mantenere. Poiché il peso dei voti elettorali del Michigan tra gli "stati in bilico" è del 16%, se Harris dovesse perdere in questo stato, la sua possibilità di vittoria sarebbe notevolmente compromessa.



##MtGox转移BTC #非农就业人数大幅降温 #11月市场预测 #美国大选后行情预测