La potenziale vittoria di Donald Trump alle prossime elezioni americane del 5 novembre potrebbe rafforzare lo slancio al rialzo del prezzo della prima criptovaluta, riferisce The Block, citando le opinioni degli analisti di JPMorgan.
"Gli investitori al dettaglio sembrano ricorrere ancora più attivamente alla strategia di copertura dei rischi di svalutazione acquistando ETF su Bitcoin e oro", hanno osservato gli esperti del conglomerato finanziario.
Secondo loro, lo "slancio al dettaglio" si osserva anche tra i token AI e le monete meme: la capitalizzazione delle monete in questi segmenti "ha superato tutte le aspettative".
D’altro canto, gli analisti hanno notato un leggero calo nell’attività di trading di futures Bitcoin tra gli investitori istituzionali.
"I futures della prima criptovaluta sono diventati piuttosto ipercomprati, il che crea una certa vulnerabilità in futuro", hanno sottolineato gli esperti.
Oltre agli ETF Bitcoin, c’è stato un flusso costante di fondi verso gli ETF basati sull’oro. Ciò, ritengono gli esperti, è dovuto anche alla “domanda al dettaglio”, mentre “la partecipazione istituzionale è in pausa”.
"Nel complesso, se la vittoria di Trump ispirasse gli investitori al dettaglio non solo ad acquistare asset rischiosi, ma anche a rafforzare le posizioni nelle strategie di copertura contro la svalutazione, ciò potrebbe creare ulteriori condizioni per l'aumento dei prezzi di Bitcoin e oro", hanno concluso gli analisti.
L'ex presidente degli Stati Uniti sta cercando di ottenere il sostegno degli utenti di criptovalute nelle prossime elezioni. A luglio, ha parlato alla conferenza annuale Bitcoin 2024 a Nashville, promettendo di licenziare il capo della SEC Gary Gensler e di creare una riserva strategica di Bitcoin.
In precedenza, gli analisti di JPMorgan avevano indicato i principali motori della crescita delle criptovalute fino alla fine dell’anno.
