Da novembre i clienti Microsoft inizieranno a sviluppare agenti di intelligenza artificiale autonomi, nell'ambito degli sforzi per sfruttare la crescita del settore tecnologico in un contesto di concorrenza sempre più intensa.

Ciò avviene mentre Microsoft sta anche cercando di difendersi dalla concorrenza dei suoi pari Salesforce, che ha introdotto i suoi strumenti AI configurabili il mese scorso. Microsoft ha rivelato lo sviluppo al suo AI Tour a Londra, dove il gigante della tecnologia ha promesso alle aziende l'opportunità di iniziare a costruire i propri assistenti AI per la personalizzazione.

Gli agenti AI di Microsoft funzioneranno come lavoratori virtuali

Microsoft ha annunciato inizialmente gli agenti AI a maggio, che erano stati precedentemente resi accessibili in anteprima privata. Tuttavia, gli agenti, che possono funzionare come lavoratori virtuali, passeranno al pubblico a novembre, poiché più aziende possono iniziare a creare i propri agenti.

Gli agenti di intelligenza artificiale sono visti come un'evoluzione significativa nei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) rispetto alle interfacce di chat, creando un'esperienza che si integra perfettamente con il contesto.

Ora, con questa iniziativa, Microsoft sta posizionando programmi autonomi che richiedono poco intervento umano, a differenza dei chatbot, come "app per un mondo guidato dall'intelligenza artificiale" in grado di rispondere alle domande dei clienti, identificare i lead di vendita e gestire l'inventario.

Anche i colleghi del grande settore tecnologico come Salesforce credono negli agenti AI e ne hanno decantato il potenziale. Gli analisti ritengono che questi strumenti possano essere utili per fornire alle aziende tecnologiche un modo più semplice per monetizzare i miliardi di dollari di investimenti nel settore AI.

Per quanto riguarda Microsoft, l'azienda ha indicato che i suoi clienti potrebbero utilizzare Copilot Studio, un'applicazione che non richiede grandi conoscenze di programmazione informatica per creare tali agenti, in anteprima pubblica a novembre.

Il colosso della tecnologia ha anche rivelato che i clienti possono utilizzare modelli interni e quelli di OpenAI per gli agenti.

Microsoft introduce 10 agenti pronti all'uso

Secondo un rapporto della Reuters, Microsoft sta inoltre introducendo 10 agenti pronti all'uso che possono aiutare nelle attività di routine, come la gestione delle supply chain, il monitoraggio delle spese e le comunicazioni con i clienti.

Uno dei suoi clienti, McKinsey & Co, aveva già accesso agli strumenti. In una demo, l'azienda ha creato un agente che gestisce le richieste dei clienti tramite il controllo della cronologia delle interazioni, identifica il consulente per quel particolare compito e pianifica un incontro di follow-up.

Durante quella demo, un agente, secondo CNBC, è stato mostrato mentre esplorava un'e-mail per scoprire di cosa trattava la comunicazione. L'agente ne ha controllato la cronologia, l'ha mappata in termini standard del settore e ha trovato l'azienda giusta per fare il passo successivo.

"L'idea è che Copilot (il chatbot dell'azienda) sia l'interfaccia utente per l'intelligenza artificiale", ha detto a Reuters Charles Lamanna, vicepresidente aziendale di Copilot per il business e l'industria di Microsoft.

"Ogni dipendente avrà un Copilota, il suo agente AI personalizzato, e poi userà quel Copilota per interfacciarsi e interagire con il mare di agenti AI che saranno là fuori."

Lamanna.

Microsoft è sotto pressione dopo che negli ultimi mesi sono state sollevate preoccupazioni sull'adozione di Copilot. La società di ricerche Gartner nel suo sondaggio di agosto su 152 organizzazioni IT ha rivelato che la maggior parte di esse non aveva portato le proprie iniziative Copilot oltre la fase pilota.

Il prezzo delle azioni del colosso della tecnologia è sceso del 2,8% nel trimestre conclusosi a settembre, ma è rimasto in vantaggio del 10% per l'anno.