Chainlink ha completato uno studio con le principali società finanziarie europee e catene scalabili. La principale società di oracoli ritiene che i processi aziendali possano essere semplificati con oracoli, comunicazione on-chain e LLM.

Chainlink, il principale servizio di oracoli per dati di mercato e crypto, ha presentato i risultati di uno studio in collaborazione con le principali società finanziarie europee. Chainlink ha esplorato il tema dei servizi di asset utilizzando oracoli, intelligenza artificiale e transazioni on-chain.

In seguito alla notizia dello studio, il token nativo LINK è stato scambiato a circa $ 11,80, vicino alla sua fascia media per il 2024. LINK ha raggiunto un picco sopra i $ 21 a marzo, ma è sceso prima di soddisfare le previsioni di un rally a $ 30. LINK è un punto fermo tra le criptovalute, ma si è comportato principalmente come un token di utilità, scambiando lateralmente per mesi.

Lo studio è stato condotto in collaborazione con importanti gestori patrimoniali e progetti blockchain selezionati, per garantire uno standard d'oro per i trasferimenti di dati. Lo studio ha incluso i fornitori di pagamenti Euroclear e Swift, nonché istituti bancari e di investimento UBS, Franklin Templeton, Wellington Management, CACEIS, Vontobel e Sygnum Bank. In precedenza, ChainLink ha completato studi esplorativi simili con importanti istituti finanziari con sede negli Stati Uniti.

Chainlink ha anche collaborato con gli ecosistemi blockchain di Hyperledger, ZKSync e Avalanche per testare i dati su larga scala.

Chainlink scopre un processo aziendale semplificato

Chainlink ha notato che il tradizionale processo aziendale era altamente coinvolto, diffondendo dati non strutturati tramite documenti lunghi, report o testi di PR. Alla fine, tutte le istituzioni dovevano connettersi a depositari, broker, gestori di fondi, borse e investitori.

I dati, ove disponibili, diventano frammentati tra i vari punti di interesse. La necessità di pubblicare dati leggibili dall'uomo, in più formati e stati, rallenta il processo e porta a duplicazioni o errori.

Gli investitori spesso affrontano grandi complessità e spese quando distribuiscono dati. Le aziende di custodia accantonano annualmente 3-5 milioni di dollari ciascuna e fino al 75% delle aziende deve estrarre e distribuire i dati manualmente. I dati hanno anche causato costosi errori di dati, costando alle aziende fino a 43 milioni di dollari all'anno.

Chainlink ha testato l'utilizzo di oracoli di dati abbinati a LLM per setacciare i dati non strutturati. La società di oracoli è stata in grado di convertire i punti dati in uno standard predefinito, allineato ai requisiti del Securities Market Practice Group (SMPG). Chainlink è stata anche in grado di ottenere una condivisione dei dati quasi istantanea e un record standard unificato e aureo per i manager, i depositari e tutti i partecipanti al processo aziendale. Chainlink ha anche studiato la rimozione e il controllo incrociato delle allucinazioni da alcuni tipi di modelli linguistici.

Sulla base della sua esperienza di oracle, Chainlink ha elaborato soluzioni di un record standard aureo unificato per progetti on-chain. Chainlink serve già l'intero settore blockchain, ma ha guardato oltre la tokenizzazione degli asset del mondo reale e il recupero di dati tempestivi per contratti intelligenti.

Nel suo approccio di test, Chainlink ha trasformato i report aziendali in testi leggibili dalle macchine, consentendo a LLM di estrarre eventi specifici dei processi aziendali, come i pagamenti dei dividendi. I dati estratti esistono in diverse versioni, trasportati dai nodi. Chainlink ha testato l'estrazione e la verifica dei dati con tre LLM di controllo incrociato. Per ora, Chainlink non ha risolto il problema della responsabilità quando si utilizza LLM per analizzare dati comprensibili agli esseri umani.

I nodi raggiungono quindi il consenso sull'evento e lo pubblicano on-chain. L'approccio di Chainlink significa che qualsiasi evento aziendale può essere codificato in modo da essere utilizzabile all'interno di smart contract.

Una volta acquisiti e verificati, i dati possono essere utilizzati all'interno di qualsiasi blockchain pubblica o privata, per innescare eventi o transazioni. L'obiettivo finale di Chainlink sarebbe quello di creare un nuovo processo di estrazione dati, verificare i dati attraverso diverse versioni e quindi distribuire le informazioni quasi istantaneamente.

L'approccio potrebbe tracciare diversi tipi di entità aziendali, tra cui grandi aziende nell'indice FTSE 100, importanti società dell'area dell'euro, nonché altri asset a reddito fisso o azioni.

Chainlink ha già ottenuto più di 25 miliardi di $ in progetti, la maggior parte dei quali legati ad attività puramente on-chain e crypto. Tuttavia, Chainlink mira a portare una vera tokenizzazione degli asset, recuperando dati affidabili su prezzi ed eventi aziendali e quindi pubblicandoli su più catene, se necessario.

Anche il Cross-Chain Interoperability Protocol (CCIP) di Chainlink raggiunge il picco di attività. I ​​dati CCIP aiutano a trasferire principalmente stablecoin come USDC, ma anche LINK, ETH avvolto e diversi altri token più piccoli. Le richieste al CCIP di Chainlink sono aumentate da maggio, provenienti da Ethereum e BNB, ma anche da alcuni dei principali protocolli L2.