L'Hong Kong Virtual Asset Exchange (HKVAX) è diventato il terzo exchange di criptovalute a ricevere la licenza dalla Securities and Futures Commission (SFC) della Special Administrative Region per servire i clienti al dettaglio. È il terzo exchange a ricevere la licenza completa a Hong Kong.

HKVAX ha ricevuto le licenze di piattaforma di trading di asset virtuali (VATP) di tipo 1 (negoziazione di titoli) e di tipo 7 (fornitura di servizi di trading automatizzato), nonché una licenza antiriciclaggio e antiterrorismo per gestire una piattaforma di trading di asset virtuali.

HKVAX è tra i pochi selezionati

I principali servizi offerti da HKVAX sono il trading over-the-counter, una piattaforma di trading e una custodia completa e assicurata. Inoltre, è specializzata in offerte di token di sicurezza (STO) e tokenizzazione di asset del mondo reale (RWA). Il co-fondatore e CEO di HKVAX Anthony Ng ha affermato in una dichiarazione:

"Facciamo parte di una rivoluzione nel panorama finanziario, il cui obiettivo è quello di fare di Hong Kong il centro STO e RWA per l'Asia e oltre".

Tuttavia, HKVAX ha avvisato sul suo sito web: "La nostra piattaforma di trading e il nostro sistema di onboarding sono in fase di preparazione finale".

Gli exchange di criptovalute OSL e HashKey hanno ricevuto le licenze rispettivamente nel 2020 e nel 2022, secondo un vecchio sistema di opt-in. Il trading di criptovalute al dettaglio è iniziato a Hong Kong nell'agosto 2023.

HKVAX ha ricevuto l'approvazione di principio dalla SFC nell'agosto 2023 ed è il primo exchange ad aver ottenuto la licenza secondo l'attuale regime di licenze. Gli exchange che richiedevano licenze avevano tempo fino al 29 febbraio per presentare una domanda e sono stati altrimenti chiusi.

Sedici aziende sono in attesa di una decisione sulle loro domande VATP, 11 delle quali operano già come "ritenute autorizzate", nonostante la SFC pubblichi un avviso sul suo sito web scoraggiando le persone dal fare affari con loro.

Hong Kong guida selettivamente il mondo

Gli investitori al dettaglio di Hong Kong hanno solo quattro criptovalute tra cui scegliere e la giurisdizione è stata criticata per la lentezza dei suoi sforzi normativi, nonostante il suo desiderio ripetutamente proclamato di diventare un hub mondiale per la tecnologia finanziaria.

Fonte: Hong Kong Virtual Asset Exchange

D'altro canto, si sta preparando una legislazione sulle stablecoin. L'Hong Kong Monetary Authority è un membro fondatore del Progetto mBridge e gestisce sandbox a cui partecipano molti dei principali istituti finanziari del mondo.

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