Oltre una dozzina di primi portafogli Bitcoin sono tornati in vita in seguito a una nuova indagine sull'identità del fondatore pseudonimo della rete, Satoshi Nakamoto.

Negli ultimi mesi, questi portafogli, tra i primi attivi sulla rete tra il 2009 e il 2010, hanno spostato complessivamente 35 milioni di dollari verso nuovi indirizzi e exchange di criptovalute.

All'epoca, Bitcoin non era altro che un progetto cypherpunk di nicchia, relegato ai forum di Internet e guidato dal suo enigmatico creatore, Nakamoto.

Normalmente, tali movimenti non attirerebbero molta attenzione. Non è raro che i vecchi wallet spostino Bitcoin di tanto in tanto.

Ma la maggiore frequenza dei movimenti di portafoglio, unita al recente annuncio di un nuovo documentario della HBO incentrato sull’identità di Nakamoto, aggiunge un nuovo livello di intrigo.

Chi è Satoshi?

L'identità del creatore di Bitcoin è uno dei misteri più duraturi di Internet.

Nel corso degli anni sono stati proposti diversi nomi, tra cui quelli dei primi collaboratori di Bitcoin, come il defunto Hal Finney, l'inventore dei contratti intelligenti Nick Szabo e persino uno spacciatore internazionale di droga chiamato Paul Le Roux.

A marzo, un'alta corte del Regno Unito ha stabilito che Craig Wright, che da tempo sosteneva di essere Nakamoto, non era il creatore di Bitcoin a causa della mancanza di prove a sostegno.

Non è ancora noto chi (se qualcuno) nel prossimo documentario della HBO, "Money Electric: The Bitcoin Mystery", affiderà il ruolo a Nakamoto.

Primi movimenti del portafoglio

Tuttavia, l'entusiasmo ha spinto gli esperti di criptovalute a ipotizzare che i primi movimenti dei portafogli potrebbero essere collegati alle informazioni rivelate nel documentario.

Dato il periodo in cui questi portafogli erano attivi sulla rete Bitcoin, alcuni sostengono che fossero probabilmente tra i primi collaboratori di Satoshi.

Il 20 settembre, un gruppo di cinque wallet ha trasferito un totale di 250 Bitcoin, per un valore di 15 milioni di $, a nuovi wallet. Quei Bitcoin possono essere ricondotti al 2009, quando il proprietario dei wallet li ha estratti.

Un mese prima, un altro portafoglio contenente 250 Bitcoin estratti nel 2010 aveva eseguito una manovra simile.

Separatamente, negli ultimi mesi anche diversi portafogli più piccoli rimasti inattivi per oltre un decennio hanno trasferito milioni di dollari in Bitcoin verso nuovi portafogli e exchange di criptovalute, Kraken e Binance.

Altre spiegazioni

Ma ci sono altre spiegazioni per i primi movimenti del portafoglio.

Sebbene molti dei wallet abbiano estratto Bitcoin durante i primi giorni della rete, hanno continuato a effettuare transazioni dopo l'ultimo messaggio noto di Nakamoto nell'aprile 2011.

Considerando che altri portafogli crittografici confermati come appartenenti a Nakamoto non erano attivi dopo questo punto, è improbabile che quei portafogli appartengano al creatore di Bitcoin.

Un'altra possibilità è che alcuni dei primi possessori di Bitcoin, inattivi da anni, potrebbero ora spostare i loro asset per vari motivi, tra cui un potenziale rilascio da vincoli legali o personali. Tuttavia, non ci sono prove dirette che colleghino questi wallet ad attività criminali.

Almeno 130 individui sono stati arrestati in relazione al mercato della droga, dove Bitcoin era la valuta preferita, tra il 2013 e il 2015. Secondo le statistiche del Bureau of Justice, la pena media per i reati di traffico di droga è compresa tra i sei e i 15 anni.

Nel 2023, il Dipartimento di Giustizia ha sequestrato 54 milioni di dollari in criptovalute appartenenti allo spacciatore di droga di Silk Road, Christopher Castelluzzo, condannato.

Mentre scontava una condanna a 20 anni, Castelluzzo raccontò di aver pianificato di riciclare i suoi averi una volta rilasciato, durante le telefonate registrate in prigione, cosa che portò al sequestro.

C'è anche un numero piuttosto elevato di persone che hanno estratto Bitcoin nei suoi primi giorni, il che rende difficile attribuire i primi portafogli a una singola persona.

I post su Bitcointalk, uno dei primi forum per gli appassionati di Bitcoin, mostrano che tra il 2009 e il 2010 molte persone estraevano Bitcoin.

Fino alla metà del 2010, i privati ​​potevano ancora estrarre Bitcoin con successo utilizzando un normale computer disponibile in commercio.

"The Bitcoin Mystery" andrà in onda su HBO mercoledì 9 ottobre.

Tim Craig è il corrispondente DeFi di DL News con sede a Edimburgo. Contattateci con suggerimenti a tim@dlnews.com.